La malattia di Alzheimer (Alzheimer’s Disease, AD) è la più comune causa di demenza; solo in Italia ne soffrono circa 600mila persone, di cui circa 6.000 nella provincia di Modena. A supporto della diagnosi di AD oggi è possibile utilizzare “biomarcatori” ovvero indici biologici che dimostrino la sottostante presenza della patologia associata alla malattia.
Un progetto multidisciplinare per il trattamento del Glioblastoma Multiforme
Il progetto NIT – Nano-immuno Targeting per il trattamento del Glioblastoma Multiforme, è una ricerca multidisciplinare coordinata dal gruppo del Prof. Massimo Dominici con la Dr.ssa Chiara Chiavelli
Il potenziamento della neuroprotezione contro la neuroinfiammazione: il ruolo dei neurosteroidi nella Sclerosi Laterale Amiotrofica
La Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) è una malattia neurodegenerativa dell’età adulta, caratterizzata da una paralisi progressiva della muscolatura scheletrica, che in genere porta a morte per insufficienza respiratoria o complicanze internistiche a distanza di 2-5 anni dall’esordio clinico.
Prevenire l’insorgenza di patologie neurodegenerative legate al pugilato e ad altri sport da contatto: un marker precoce di danno cerebrale
Una lesione cerebrale di natura traumatica derivante da un colpo alla testa può determinare manifestazioni a breve e a lungo termine che variano da lievi (mal di testa, vertigini) a gravi (come coma, amnesia), o addirittura risultare fatali.
Una ricerca sugli effetti dei recettori nicotinici per l’acetilcolina su infiammazione e neuropatologie associate al Covid
Il coronavirus della sindrome respiratoria acuta grave 2 (SARS-CoV-2) è alla base della malattia da Coronavirus 2019 (COVID-19). COVID-19, oltre al coinvolgimento del sistema respiratorio, comprende una serie di sintomi e complicanze multi-sistemiche.
Un’alternativa etica alla sperimentazione animale: nuovi protocolli per la validazione di biomateriali e farmaci
ASA è basato sull’utilizzo del modello CAM (Chorio-Allantoic Membrane) dell’uovo di pollo, che funge da bioreattore naturale e vicaria in larga parte l’utilizzo della sperimentazione animale (infatti non necessita dell’autorizzazione di comitati etici).
Una nuova generazione di dispositivi smart per il monitoraggio della salute
La situazione pandemica mondiale ha reso ancora più evidente la necessità di poter effettuare una sorveglianza medica dei pazienti a domicilio, limitando l’accesso all’ospedale alle sole emergenze, al fine di fornire una continuità assistenziale efficace ed efficiente accompagnata da una migliore qualità di vita nei percorsi di cura.
Intelligenza artificiale per la gestione e l’analisi dei dati clinici e molecolari
In Europa la definizione di malattia rara (rare disease, RD) include malattie con una prevalenza di 1 persona su 2000. Tali malattie colpiscono una piccola percentuale della popolazione e il numero limitato di pazienti con RD fa sì che siano poco studiate nonostante l’elevata richiesta sociale di interventi assistenziali e terapeutici.
Ambienti di lavoro digitali: un progetto che studia i dati generati automaticamente
Il progetto di ricerca FAR 2021 dal titolo “Work datafication and behavioral visibility in the digital workplace” si propone di indagare il potenziale informativo contenuto nell’enorme quantità di dati che vengono oggi generati automaticamente, mentre lavoriamo, dagli ambienti di lavoro digitali.
Intelligenza Artificiale: un progetto Unimore indaga il rapporto tra umani e strumenti basati su IA
L’economia attuale sta evolvendo sempre più velocemente verso soluzioni basate sull’intelligenza artificiale (IA), sostituendo spesso le interazioni umane con assistenti virtuali o chatbot. Ciò sta cambiando profondamente e rapidamente la vita quotidiana degli individui e ha un grande impatto sul modo in cui i consumatori si comportano