> FocusUnimore > numero 9 – novembre 2020
Secondo dati ISTAT, il 31,5% delle donne di età compresa tra i 16 e i 70 anni (6 milioni 788 mila) in Italia ha subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale: il 20,2% (4 milioni 353 mila) ha subìto violenza fisica, il 21% (4 milioni 520 mila) violenza sessuale, il 5,4% (1 milione 157 mila) le forme più gravi della violenza sessuale come lo stupro (652 mila) e il tentato stupro (746 mila). Le forme più gravi di violenza sono esercitate da partner, parenti o amici (https://www.istat.it/it/violenza-sulle-donne/il-fenomeno/violenza-dentro-e-fuori-la-famiglia/numero-delle-vittime-e-forme-di-violenza).
Durante la pandemia, e in particolare dal 1° marzo al 16 aprile 2020, le telefonate al 1522 (il numero verde per il soccorso di vittime di violenza domestica) sono incrementate del 73% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, e si sono moltiplicate le forme di violenza mediante l’uso della rete.
Proprio in un’epoca storica in cui la pandemia, l’inasprimento delle diseguaglianze e l’insicurezza economica rischiano di mettere nuovamente a repentaglio le conquiste culturali e giuridiche acquisite dalle donne, è senz’altro opportuno ricordare, ai sensi dell’art. 3 della Convenzione di Istanbul del Consiglio d’Europa (2011), che la “violenza nei confronti delle donne” è una violazione dei diritti umani e una forma di discriminazione contro le donne, comprendente tutti gli atti di violenza fondati sul genere che provocano o sono suscettibili di provocare danni o sofferenze di natura fisica, sessuale, psicologica o economica, comprese le minacce di compiere tali atti, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, sia nella vita pubblica, sia nella vita privata.
Per promuovere il contrasto e la lotta contro questi fenomeni, che affondano le loro radici nelle diseguaglianze strutturali tra uomini e donne, dal 1999 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ricorrenza che cade il 25 novembre di ogni anno.
Questa Giornata è diventata, così, l’occasione per promuovere campagne di sensibilizzazione, formazione e informazione relative alle diverse forme di violenza domestica e di genere, come auspicato anche dal Titolo III della Convenzione di Istanbul, specificamente dedicato alla “prevenzione”.
Entro questa cornice, Unimore promuove una serie di iniziative collegate tra loro.
Il Convegno promosso dall’Ateneo, dal titolo Unimore contro la violenza di genere approfondirà il tema della violenza sotto diversi punti di vista, in una prospettiva nazionale ed internazionale, con particolare riguardo ai costi in termini di benessere, all’impatto della pandemia, alle politiche di prevenzione e contrasto, e ad applicazioni innovative quali l’uso di Intelligenza Artificiale nell’ambito della giustizia predittiva. L’iniziativa, che sarà introdotta dal Magnifico Rettore Prof. Carlo Adolfo Porro, verrà moderata dalla Presidente del CUG di Unimore Prof.ssa Claudia Canali, alla presenza delle Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Modena e del Comune di Reggio Emilia, Dott.ssa Grazia Baracchi e Dott.ssa Annalisa Rabitti.
Prenderanno la parola la Prof.ssa Tindara Addabbo (Delegata del Rettore per le Pari Opportunità, Dip. Economia Marco Biagi), la Prof.ssa Laura De Fazio (Dip. Giurisprudenza), la Dott.ssa Serena Vantin (Dip. Giurisprudenza, CRID), la Dott.ssa Francesca Bonomo (Consigliera di Parità per la Provincia di Reggio Emilia), le Dott.sse Valeria Moscardino e Laura Caputo (Consigliere di Parità per la Provincia di Modena), la Prof.ssa Cecilia Robustelli (Dip. Studi Linguistici e Culturali, CUG Unimore), la Dott.ssa Giovanna Badalassi (Dip. Economia Marco Biagi), il Dott. Enzo Maria Le Fevre Cervini (Commissione Europea – DG DIGIT).
A questo Convegno si accompagnano altre iniziative promosse da singoli Dipartimenti o Centri di Ricerca.
In particolare, il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali organizzerà il Seminario Lavoro domestico e di cura ai tempi del Covid-19, in collaborazione con il CUG di Unimore, introdotto dalla Prof.ssa Valeria Ribeiro Corossacz, con relazioni della Prof.ssa Sabrina Marchetti (Univ. di Venezia) e della Dott.ssa Sara Gomez (Filcams CGIL Roma/Lazio).
Il Laboratorio su Discriminazioni e vulnerabilità del CRID – Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità (www.crid.unimore.it), con il patrocinio del Comune di Modena e in collaborazione con il Centro Documentazione Donna di Modena, realizza un ciclo di approfondimenti di carattere seminariale dal titolo Vulnerabilità sociale, forme della violenza e funzioni del diritto, con relazioni della Prof.ssa Chiara Magneschi (Univ. di Pisa), della Prof.ssa Marina Lalatta Costerbosa (Univ. di Bologna), della Dott.ssa Serena Vantin (Unimore, CRID), dedicati rispettivamente alla condizione delle donne in epoca pandemica, alla violenza contro i bambini e alle tappe della parità di genere nell’ordinamento giuridico italiano. Introdotti dal Prof. Thomas Casadei, gli incontri si svolgono nell’ambito del corso di Teoria e prassi dei diritti umani e si collegano al Progetto FAR Public Engagement “Pillole di parità. Itinerari dell’eguaglianza di genere nell’ordinamento giuridico italiano dall’Unità d’Italia al Covid-19” (http://www.crid.unimore.it/site/home/progetti/articolo1065057466.html).
Il Gruppo di ricerca su “Generi e Religioni” – GeR, coordinato dalla Prof.ssa Elisa Rossi (Dip. Studi Linguistici e Culturali), promuove un Seminario dal titolo Le chiese cristiane e i ministeri femminili: un dibattito aperto, relatrici le Dott.sse Cristina Simonelli, Donata Horak, Letizia Tomassone, Noemi Falla.
Il gruppo di ricerca, che è stato attivato nel 2017 contestualmente alla stipula, da parte di Unimore, della Convenzione Quadro “Genere e Religioni/Religiosità” promossa dall’Università di Milano Bicocca e a cui hanno aderito numerosi Atenei, centri ed enti a livello nazionale, si propone di indagare, approfondire e analizzare le possibili connessioni tra generi e religioni, in un’ottica interdisciplinare (antropologica, del diritto, della letteratura, sociologica e storica), inclusiva e attenta alla complessità dei fenomeni e dei problemi via via emergenti, anche alla luce dei cambiamenti socio-culturali recenti o in corso.
Infine, in data 3 dicembre 2020 dalle ore 14.30, la Presidente del CUG Prof.ssa Claudia Canali e la Prof.ssa Cecilia Robustelli (Dip. Studi Linguistici e Culturali, componente CUG),parteciperanno all’evento La violenza sulle donne. Aspetti giuridici, psicologici e socio-culturali, penali, criminologici, medico-legali, economici e fiscali, durante il Covid-19. Come prevenire e proteggere, organizzato dal CPO del CUP (Commissione Pari Opportunità del Comitato Unitario e Permanente degli Ordini e dei Collegi Professionali) con il patrocinio di Unimore.
“Unimore vuole esserci per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere – afferma la Prof.ssa Tindara Addabbo, Delegata del Rettore per le Pari Opportunità – e vuole ribadire quanto ancora di più nella pandemia sia importante svolgere un ruolo attivo di ricerca delle determinanti della violenza per promuovere azioni di policies con le associazioni e le istituzioni nei territori in cui la nostra Università ha sede e nella ricerca internazionale. Unimore vuole prendere parte concretamente con la ricerca, la sensibilizzazione, la formazione e il supporto che la ricerca può offrire al percorso di liberazione da ogni forma di violenza di genere”.
Il Convegno promosso dall’Ateneo, dal titolo Unimore contro la violenza di genere, si svolgerà mercoledì 25 novembre 2020, dalle ore 10.00, in diretta streaming sui canali Unimore YouTube e Facebook: https://www.facebook.com/unimore.it – https://www.youtube.com/user/tvunimore.
Il Seminario Lavoro domestico e di cura ai tempi del Covid-19, promosso dal Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali, si svolgerà in data mercoledì 25 novembre 2020, dalle ore 15.30, al seguente link: https://eu.bbcollab.com/guest/9b3ace6aa9a8467da2f0785540ac9fe6.
Il Ciclo di Seminari organizzato dal Laboratorio CRID su “Discriminazioni e Vulnerabilità”, dal titolo Vulnerabilità sociale, forme della violenza e funzioni del diritto, si svolgerà nelle seguenti date: lunedì 16 novembre 2020 (ore 15.45-17.15), “La condizione delle donne in epoca pandemica”; giovedì 19 novembre 2020 (ore 9.00-10.30), “La violenza sui bambini”; lunedì 23 novembre 2020 (ore 15.45-17.15), “Itinerari della parità nell’ordinamento giuridico italiano. Dall’Unità d’Italia al Covid-19”.
Per accedere ai seminari: https://bit.ly/37qe0NJ.
Il Seminario dal titolo Le chiese cristiane e i ministeri femminili: un dibattito aperto, organizzato Gruppo di ricerca su “Generi e Religioni” – GeR, si terrà mercoledì 25 novembre dalle ore 17.45 in diretta Facebook Unimore e Youtube Unimore, ai seguenti link: https://www.facebook.com/unimore.it – https://www.youtube.com/user/tvunimore.
Il Convegno La violenza sulle donne. Aspetti giuridici, psicologici e socio-culturali, penali, criminologici, medico-legali, economici e fiscali, durante il Covid-19. Come prevenire e proteggere, organizzato dal CPO del CUP con il patrocinio di Unimore si terrà giovedì 3 dicembre dalle ore 14.30, al link: www.Gestiolex.it (previa registrazione: https://gestiolex.it/wp-login.php?action=register), oppure al link: https://www.ordineavvocatimodena.it/stanza-fad/.