> FocusUnimore > numero 50 – settembre 2024
ECODIGITAL: EU funds a new Jean Monnet module in Unimore
The Digital Economy Law module of the Department of Economics ‘Marco Biagi’, active in the Master’s degree programme in Data Analysis for Economics and Mangement, has been funded by the European Commission as a Jean Monnet Module for the period 2024-2027. This grant is awarded for university programmes in the context of European Union studies with a minimum duration of 40 teaching hours and a duration of three years. Modules may focus on a specific discipline of European studies or have a multidisciplinary approach. The module “ECODIGITAL project – Analysing the EU legal framework of Digital Economy and unfolding its potential’ covers topics such as the 2016 General Data Protection Regulation (known as GDPR), the 2020 European Data Strategy and related regulatory acts (Data Governance Act, Digital Markets Act, Digital Services Act, Data Act) and the very recent European Artificial Intelligence Regulation (AI Act). The project also envisages the creation of a ‘knowledge hub’, with the aim of establishing synergies with other non-legal departments, of Unimore and other universities, in which studies involving the aforementioned topics are developed, in order to investigate, with a multidisciplinary approach, the various profiles of the digital economy. ECODIGITAL also provides for the dissemination of knowledge of the European regulatory framework among citizens, businesses and political bodies.
Il corso di Diritto dell’economia digitale del Dipartimento di Economia “Marco Biagi”, attivo dall’anno accademico 2023/2024 nel corso di laurea magistrale in Analisi dei dati per l’economia e il mangement, è stato finanziato dalla Commissione Europea come Modulo Jean Monnet per il periodo 2024-2027.
Questa sovvenzione, che rientra nel quadro Erasmus +, è attribuita a beneficio di corsi universitari nel contesto degli studi sull’Unione europea che abbiano una durata minima di 40 ore di insegnamento e una durata di tre anni.
I moduli possono essere incentrati su una disciplina specifica degli studi europei o avere un approccio multidisciplinare e di conseguenza prevedere il contributo accademico di numerosi professori ed esperti.
Nello specifico, «il progetto ECODIGITAL – Analysing the EU legal framework of Digital Economy and unfolding its potential»– spiega il Prof. Simone Scagliarini, ordinario di Diritto costituzionale e pubblico e coordinatore del progetto – «si pone l’obiettivo di diffondere la conoscenza della legislazione europea relativa all’economia digitale, con un focus specifico su quel complesso normativo che, per la sua centralità nella disciplina di aspetti fondamentali nella società attuale e rilevanti nella vita quotidiana di noi tutti, giustamente è stato qualificato come una sorta di Costituzione per l’UE digitale».
Gli argomenti trattati nel corso, che, grazie al finanziamento, si arricchirà di seminari tenuti da personalità dalla comprovata esperienza e competenza nei settori esaminati, vanno dal Regolamento generale del 2016 sulla protezione dei dati (noto come GDPR)alla Strategia europea sui dati del 2020 e atti normativi ad essa correlati (Data Governance Act, Digital Markets Act, Digital Services Act, Data Act) fino ad arrivare al recentissimo Regolamento europeo sull’intelligenza artificiale (AI Act).
Il progetto non si limita alla didattica istituzionale ma prevede anche la creazione di un “hub della conoscenza”, con l’obiettivo di stabilire sinergie con altri Dipartimenti non giuridici, tanto di Unimore quanto di altri Atenei, in cui si coltivano studi che coinvolgono le tematiche menzionate, al fine di approfondire, con un approccio multidisciplinare, i diversi profili dell’economia digitale.
In ottica di terza missione, ECODIGITAL prevede anche la diffusione della conoscenza del quadro normativo europeo tra cittadini, imprese (soprattutto PMI) e rappresentanze politiche.
In particolare, sono previsti (almeno) due incontri annuali, in varie città italiane, aperti a tutti e tutte ma rivolti principalmente alle imprese che intendono entrare o evolversi nel mercato digitale e a cittadine e cittadini consumatori che intendono frequentarlo, così che i partecipanti possano acquisire (una migliore) conoscenza delle opportunità e delle tutele offerte recentemente introdotte a livello sovranazionale.
Concluderà il progetto, al termine del triennio, un convegno finale volto a indagare, dopo i primi anni di vigenza della nuova normativa, punti di forza ed elementi di debolezza di essa, per individuare gli obiettivi raggiunti e, soprattutto, quelli ancora da raggiungere.