> FocusUnimore > numero 51 – ottobre 2024

Concert of 14th century music to launch the celebrations for the 850th anniversary of the University
Among the scheduled initiatives of the celebrations for the 850th anniversary of the University of Modena and Reggio Emilia, on Saturday 24 October from 6 p.m., the fourteenth-century music concert ‘Il Paradiso di Francesco’ – Un giardino cortese nella Firenze del Trecento’, performed by the medieval music ensemble laReverdie, will be held at the Church of San Carlo in Modena. The medieval music ensemble laReverdie was born in 1986 from the union of two pairs of sisters and performs an intense concert activity in Italy and in several countries, including Switzerland, Germany, Austria, England, Belgium, Holland, France, Spain, Portugal, Slovenia, Poland, Hungary, Sweden and Mexico. The group has been awarded numerous international critics’ prizes, including the Diapason d’Or de l’année 1993, which launched their career, and have been nominated for the International Classical Music Awards (2010, 2014, 2019) in the Early Music category.

Tra le iniziative che danno il via al programma delle celebrazioni per l’850° anniversario dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia, sabato 24 ottobre dalle ore 18.00, si terrà alla Chiesa di San Carlo di Modena il concerto di musica trecentesca “Il Paradiso di Francesco” – Un giardino cortese nella Firenze del Trecento”, eseguito dall’ensemble di musica medievale laReverdie.

Per contestualizzare il tema del concerto occorre fare un salto temporale nella Firenze del 1389, nel giardino della residenza dell’umanista Antonio Alberti, detta il “Paradiso”, dove si possono incontrare personaggi del mondo politico, intellettuale e artistico fiorentino dell’epoca, che si divertono con balli e giochi, cantando, giocando e speculando sui temi fondamentali dell’ideale cortigiano, come l’origine e l’essenza dell’amore, la fedeltà, la natura umana e la metamorfosi animale.

Tra queste personalità spicca il celebre compositore e organista fiorentino Francesco Landini (1325 o 1335 – 1397), invitato ad intrattenere gli ospiti, incantandoli con la sua dolce maestria sull’organetto, e addirittura raccontando un racconto avventuroso con tutti gli ingredienti di un corteggiatore romanzo. Lo stesso Landini, inoltre, nonostante la cecità causata dal vaiolo che lo affligge fin dall’infanzia, è descritto in numerose cronache contemporanee come un personaggio di spicco anche nella politica, nella filosofia e nella poesia: così, non a caso, fu salutato come ospite prestigioso in tale raffinati incontri.

Un’esecuzione vera e propria della sua ballata “Orsù gentili spirti” èinclusa nel programma del concerto. Diversi temi sono intrecciati nel Paradiso degli Alberti: amore, politica, filosofia, etica, linguistica, musica. LaReverdie esplorerà questi fili tematici nel tessuto del concerto e, attingendo all’ampio repertorio compositivo di Francesco Landini, evocherà una colonna sonora ispirata alle conversazioni e ai racconti che riecheggiano nel giardino del Paradiso.

L’ensemble di musica medievale laReverdie nasce nel 1986 dall’unione di due coppie di sorelle: il nome, ispirato al genere poetico romanzo che celebra il rinnovamento primaverile, rivela la principale caratteristica di un gruppo che nel corso degli anni continua a stupire e coinvolgere pubblico e critica per la sua capacità di approccio sempre nuovo ai diversi stili e repertori del vasto patrimonio musicale del Medioevo e del primo Rinascimento.

L’assidua ricerca e l’esperienza accumulata in quasi quarant’anni di attività, hanno fatto de laReverdie un gruppo unico per affiatamento, entusiasmo e acclamato virtuosismo vocale e strumentale. Per restituire il ricchissimo e variegato repertorio medievale, le componenti de laReverdie fin dai loro esordi hanno ritenuto fondamentale unire il canto alla pratica strumentale, sviluppando un linguaggio e un suono comuni che le rende inconfondibili sia nell’impasto delle voci che in quello dei loro strumenti.

LaReverdie, che ha spaziato dalla monodia liturgica alle prime forme di polifonia, dall’ars nova italiana e francese alle polifonie complesse dei Franco-fiamminghi del Quattrocento, svolge una regolare e intensa attività concertistica in Italia e in diversi paesi, tra cui Svizzera, Germania, Austria, Inghilterra, Belgio, Olanda, Francia, Spagna, Portogallo, Slovenia, Polonia, Ungheria, Svezia, Messico. Ha registrato per Radio3 (Italia), Süddeutscher Rundfunk, Bayerischer Rundfunk, Südwest Rundfunk e Westdeutscher Rundfunk (Germania), BRT3, Radio Klara (Belgio), France Musique (Francia), ORF 1 (Austria), Antenna 2 (Portogallo), Rne e RTVE (Spagna), Radio2 (Polonia), Radio Televizija Slovenja (Slovenia), Espace2 (Svizzera), KRO Radio4 (Olanda). Ha all’attivo una ventina di registrazioni discografiche insignite di numerosi premi della critica internazionale, fra cui il Diapason d’Or de l’année 1993.

Gli ultimi loro cd hanno ricevuto la nomination all’International Classical Music Awards (2010, 2014, 2019) per la categoria Early Music. Dall’estesa discografia de laReverdie è stato tratto integralmente il cd dedicato al Medioevo per la collana I Classici della Musica pubblicato dal Corriere della Sera nel 2007. Negli ultimi anni brani registrati da laReverdie sono stati richiesti per alcune colonne sonore e nel 2021 l’ensemble è stato invitato a registrare un brano originale per il film Across the River and Into the Trees, regia di Paola Ortiz. Ha collaborato, in progetti speciali, con Franco Battiato, Moni Ovadia, Carlos Nuñez, Teatro del Vento, Gerard Depardieu, Mimmo Cuticchio, David Riondino e Christophe Deslignes.

Concerto di musica trecentesca per l’avvio delle celebrazioni per l’850° anniversario dell’Ateneo