> FocusUnimore > numero 53 – dicembre 2024
Listening, socialising, good participation practices: the work of the Technical Board for Student Services
Unimore has set up for the first time the ‘Technical Table for Student Services’, a consultative and propositional body that aims to analyse the needs of the student world and propose innovative solutions to improve university services. The initiative is part of the university community project which aims to create an inclusive and sustainable environment in which students can feel an active part. Among the Table’s main objectives are the improvement of facilities and services (classrooms, libraries, transport and info-points), the promotion of quality accommodation and the reduction of economic, social and cultural barriers. As a confirmation of this commitment, two important initiatives were realised in 2024: the ‘Welcome Day’ and the ‘Digital Civil Service’. The ‘Welcome Day’ was held over two days, in Modena and Reggio Emilia, offering the freshmen of the 2024/25 academic year a warm welcome through cultural and musical activities and meetings with student associations and institutional partners. The event met with broad approval, strengthening the sense of belonging to the university community. The ‘Digital Civil Service’, launched in December, represents another significant milestone. Thanks to the ‘Digital Culture: libraries and educational paths in Emilia-Romagna 2024’ project, the University libraries are becoming places of digital inclusion, accessible not only to students but also to the general public, fostering the dissemination of digital and cultural skills. These projects demonstrate Unimore’s strong commitment to promoting listening, socialisation and good participatory practices, creating a bridge between the student community, the university and the territory. The Technical Board will continue its work with new project proposals in the calls for Universal and Environmental Civil Service, contributing to the growth of an increasingly participatory and innovative university.
Tra i principali obiettivi che Unimore si è impegnata a perseguire in questi ultimi anni ci sono certamente quelli di alimentare nei propri studenti e studentesse la cultura della scoperta, della creatività e dell’innovazione, mettere in atto azioni che possano assicurare la qualità dei propri corsi di studio, riconoscere il valore formativo della mobilità di studenti, rimuovere le barriere di natura economica, sociale, culturale e di genere all’accesso all’Università e al mondo del lavoro, mettere in atto misure adeguate per ridurre la dispersione studentesca, sviluppare e implementare nuove forme di didattica di qualità.
Per riuscire a farlo nel migliore dei modi è stato istituito, per la prima volta nella storia del nostro Ateneo, il “Tavolo tecnico per i servizi agli studenti”, un organo con funzioni consultive e propositive, che ha il compito di effettuare analisi sulle esigenze di studenti e studentesse e formulare proposte in tema di servizi e che offre l’opportunità di portare la voce del mondo studentesco direttamente all’interno e all’attenzione dei tavoli istituzionali.
Il Tavolo ha come scopo principale quello di sviluppare strumenti di welfare in grado di garantire una sempre migliore formazione accademica di cui è premessa un ambiente culturale interno ed esterno all’Ateneo inclusivo e sostenibile, offrendo un ponte tra la comunità studentesca e il mondo universitario con le realtà cittadine cui Unimore è territorialmente connessa.
Il coinvolgimento degli studenti nelle azioni di governo dell’Ateneo vuole essere un punto di forza del “progetto di comunità universitaria” che si intende realizzare.
Gli obiettivi sono molto concreti: il miglioramento delle condizioni generali e ambientali di accoglienza degli studenti, nonché delle strutture abitative e di servizio (aule, biblioteche, trasporto pubblico, info-point), dove si svolge gran parte della loro giornata e il cui confort e disponibilità sono indispensabili per dare seguito alla identificazione di Modena e Reggio Emilia di “città universitarie”.
Tra le principali iniziative realizzate nell’ultimo anno dal Tavolo dei servizi agli studenti ci sono certamente la prima edizione del “Welcome Day”, un evento in due giornate, a Modena e a Reggio Emilia, pensato per offrire un’adeguata accoglienza alle matricole dell’anno accademico 2024/25 e l’innovativa esperienza del Servizio Civile Digitale.
Il “Welcome day” si è tenuto sabato 12 ottobre 2024 a Modena presso il Complesso San Geminiano e domenica 13 ottobre 2024 a Reggio Emilia nel suggestivo contesto del capannone 17 del Parco Innovazione, con un ricco programma di attività, che si sono svolte dalle 18.00 alle 23.00.
All’organizzazione delle giornate di accoglienza sono state coinvolte tutte le realtà associative studentesche di Unimore che hanno avuto la possibilità di conoscere studentesse e studenti tramite desk espositivi dedicati.
Ad entrambe le serate di festa erano presenti anche partner istituzionali e locali come ER.GO, Informagiovani, Emilia-Romagna Teatro, e Copresc, che hanno offerto informazioni sui servizi e sulle opportunità per studenti e studentesse. Il programma culturale e musicale, a cura del Coro dell’Università, band studentesche e un DJ, ha ulteriormente arricchito le due serate.
“Gli studenti e le studentesse al termine delle due serate si sono detti molto soddisfatti dell’evento, affermando poi di sperare che questa esperienza venga replicata e ulteriormente valorizzata nei prossimi anni, affinché sempre più studenti e studentesse possano beneficiarne e sentirsi parte di una comunità universitaria vivace, inclusiva e partecipativa.
Dal 4 dicembre scorso ha preso avvio anche l’innovativa esperienza del Servizio Civile Digitale presso Unimore, con l’ingresso dei primi volontari nelle biblioteche del Sistema Bibliotecario di Ateneo.
Per questo progetto Unimore, nella veste di capofila del programma “Emilia Romagna per il Digitale 2024”, si è classificata al primo posto nella graduatoria del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale relativa ai programmi di intervento e progetti di servizio civile universale specifici per il “Servizio civile digitale” dell’anno 2024.
Il programma “Emilia-Romagna per il Digitale 2024” racchiude4 progetti tra cui uno specificamente coordinato dal Sistema Bibliotecario di Ateneo – SBA, che si intitola “Cultura digitale: biblioteche e percorsi educativi in Emilia-Romagna 2024”.
Il progetto ha come obiettivo principale quello di valorizzare e rendere fruibile il patrimonio bibliografico e rendere le biblioteche più accessibili in chiave digitale, aumentando i servizi educativi e di facilitazione digitale verso un pubblico di cittadini più vasto e favorendo anche l’inclusione delle fasce più deboli della popolazione.
Con questo progetto, infatti, le Biblioteche diventano la “porta di accesso” a servizi culturali e creativi disponibili sul web, offrendo ai fruitori strumenti e conoscenze per ampliare le opportunità di lettura, visita, consultazione, ma anche momenti di scambio e confronto, soddisfando così le necessità e opportunità di conoscenza e approfondimento e partecipazione culturale; la ricchezza di stimoli culturali, una maggiore conoscenza e consapevolezza delle capacità individuali, sono alla base di arricchimento umano, indispensabile per la realizzazione personale e professionale di ognuno di noi e per affrontare la mutevolezza ed incertezza della quotidianità in cui viviamo nonché gli scenari lavorativi.
Il programma interviene a favore degli oltre 485 mila cittadini dei territori di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, con particolare riferimento a studenti e studentesse.
Il progetto “Cultura digitale: biblioteche e percorsi educativi in Emilia Romagna 2024” è coordinato da Annamaria Alfonsi, Direttrice tecnica della Biblioteca di Economia Sebastiano Brusco Referente SBA per la comunicazione, la formazione e il monitoraggio dei servizi, e dalle docenti Elisabetta Menetti e Maria Chiara Rioli del Dipartimento di studi linguistici e culturali di Unimore, con il contributo della Fondazione San Carlo (Edith Barbieri e Leonardo Martinelli) del Copresc di Modena, associazione per il coordinamento provinciale degli enti di servizio civile.
Si tratta di un’esperienza, che, nelle sue finalità fondamentali di educazione alla pace tra i popoli e di promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana, si salda pienamente con gli obiettivi di Unimore di promozione di esperienze di inclusione e partecipazione per studentesse e studenti e per tutto il territorio.
Nel corso del 2024 Unimore ha presentato inoltre nuove proposte progettuali nei bandi di Servizio Civile Universale e di Servizio Civile Ambientale, di cui saranno pubblicate le graduatorie nei prossimi mesi.
Il Tavolo servizi continua, dunque, la sua attività di ascolto e di promozione di attività di socializzazione e di sostegno a buone pratiche di partecipazione.
Emiliano Barbieri, Serena Benedetti, Alessandro Bruscella, Giuseppe Esposito, Giammarco Fabiano, Elisabetta Menetti, Alessandro Ulrici, Giacomo Zanni.