> FocusUnimore > numero 48 – giugno 2024

The Department of Communication and Economics of Reggio Emilia hosts an international conference on creativity
Many scholars of organisation and management met at the Department of Communication and Economics for the second edition of the ‘Transalpine Organising Creativity Paper Development Workshop’, promoted by Unimore, Johannes Kepler University Linz (Austria) and Leuphana University Lüneburg (Germany), dedicated to the development of innovative research on creativity.  The most significant research topics were: innovative dynamics in the creative industries; the importance of creativity for youth and female entrepreneurship; the cognitive, social and affective bases of creativity; and new technologies to support creativity. The Workshop had a strong international dimension: 70% of the proposals came from foreign universities, mainly French, German and Austrian, with authors also coming from the UK, Singapore and Australia. The next edition will be held on 12 and 13 May 2025 at the Freie Universität Berlin.

Il 27 e il 28 maggio scorsi oltre 50 studiosi e studiose di organizzazione e management si sono incontrati al Dipartimento di Comunicazione ed Economia per la seconda edizione del convegno “Transalpine Organizing Creativity Paper Development Workshop”, promosso da Università di Modena e Reggio Emilia – Unimore, Johannes Kepler University Linz (Austria) e Leuphana University Lüneburg (Germania).

Coerentemente con il sempre maggiore interesse che aziende e policy maker dedicano al sostegno della creatività, tra le risorse più importanti per affrontare l’attuale contesto economico, la creatività è diventato un tema sempre più centrale nella ricerca di matrice manageriale.

Per questi motivi, il Dipartimento di Comunicazione ed Economia ha voluto ospitare la seconda edizione del Workshop dedicato alla presentazione e allo sviluppo di ricerche innovative sul tema della creatività.

Il comitato organizzatore ha ricevuto in totale 40 proposte (il 20% in più rispetto alla prima edizione) e 22 sono state scelte per essere discusse.

I temi di ricerca più significativi sono stati: le dinamiche innovative nelle industrie creative; l’importanza della creatività per l’imprenditoria giovanile e femminile; le basi cognitive, sociali ed affettive della creatività e le nuove tecnologie a sostegno della creatività.

Il Workshop ha avuto una forte dimensione internazionale: il 70% delle proposte è arrivato da università straniere, soprattutto francesi, tedesche e austriache, con autori e autrici provenienti anche da Regno Unito, Singapore e Australia.

Il convegno è stato organizzato con un approccio dinamico, volto a stimolare il confronto tra giovani ricercatori e ricercatrici e docenti affermati.

Nello specifico, durante la prima giornata i lavori si sono articolati in sei roundtables e in una sessione plenaria. Durante le roundtables, la discussione è stata moderata da due senior scholars, i quali hanno animato il confronto tra i partecipanti con l’obiettivo di dare importanti feedback per migliorare le ricerche presentate. Durante la sessione plenaria, invece, il Professor Gernot Grabher della HafenCity University di Amburgo ha presentato il suo lavoro “Arsonists and artisans: confronting architectural traditions at the center and the periphery”. Uno studio che i/le partecipanti hanno molto apprezzato per il rigore metodologico e per l’originalità nell’approccio teorico adottato, generando un intenso dibattito.

Il secondo giorno del Workshop è stato dedicato alla visita di due eccellenze culturali reggiane: il Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto e la Collezione Maramotti.

Le due organizzazioni sono state scelte non solo per il valore internazionale della proposta artistico-culturale, ma anche per quello sociale legato al radicamento al proprio territorio. Inoltre, entrambe le organizzazioni hanno sede in contesti di architettura industriale rigenerata, un tema che sta acquisendo sempre più interesse nella stessa ricerca accademica. Oltre alla possibilità di conoscere le due eccellenze reggiane, entrambe le visite hanno stimolato un confronto tra mondo accademico e figure professionali dei mondi culturali su come la creatività può essere stimolata quotidianamente.

Il Workshop ha generato grande soddisfazione nei partecipanti, ponendo anche le basi per lo sviluppo di alcune collaborazioni e scambi accademici.

La prossima edizione di questa iniziativa si terrà il 12 e il 13 maggio 2025 presso la Freie Universität di Berlino.

Il Comitato organizzatore è stato composto da Fabrizio Montanari, Professore di Comportamento Organizzativo (Unimore), Anna Chiara Scapolan, Professoressa di Organizzazione Aziendale (Unimore), insieme a Elke Schuessler, Professoressa di Business Administration (Leuphana University Lüneburg) e a Claudio Biscaro, Professore di Leadership and Change Management (JKU Linz).

La Segreteria organizzativa è stata affidata al Dott. Stefano Rodighiero (Unimore).

Al Dipartimento di Comunicazione ed Economia di Reggio un convegno internazionale sulla creatività