> FocusUnimore > numero 51 – ottobre 2024
New PhD in innovative health technologies and products kicks off
A new PhD programme called HIP-TECH – Health Innovative Products and Technologies, promoted by the Dept. of Life Sciences with the Dept. of Metabolic Biomedical Sciences and Neurosciences, the Dept. of Maternal, Child and Adult Medical and Surgical Sciences and the Dept. of Surgical, Medical, Dental and Morphological Sciences with a focus on Transplantology, Oncology and Regenerative Medicine, has been launched. The HIP-Tech doctorate aims to train experts in the field of technologies and products for human and animal health and aims to integrate academic research and industrial applications in the health sector, covering all steps from the conception of new technologies to clinical trials. It is divided into two curricula: Health Products and Health Technologies. The first curriculum places special emphasis on drug delivery with the aim of understanding and optimising drug delivery processes to ensure the efficacy and safety of treatments. On the other hand, the second curriculum focuses on the acquisition of specific skills in the clinical transfer and pre-clinical phase, with a focus on diseases of significant impact and interest in health. The programme’s vision is to train a new generation of researchers capable of driving innovation in the field of health, making the most of synergies between medicine, engineering and advanced technologies.
Con l’anno accademico 2024-25 ha preso avvio un nuovo corso di dottorato di ricerca, denominato HIP-TECH – Health Innovative Products and Technologies, promosso dal Dip. di Scienze della vita in collaborazione con il Dip. di Scienze Biomediche Metaboliche e Neuroscienze, il Dip. di Scienze Mediche e Chirurgiche Materno-Infantili e dell’Adulto e dal Dip. Chirurgico, Medico, Odontoiatrico e di Scienze Morfologiche con interesse Trapiantologico, Oncologico e di Medicina Rigenerativa.
Il dottorato HIP-Tech nasce con l’ambizione di essere un programma altamente innovativo, volto a formare esperti ed esperte nell’ambito delle tecnologie e dei prodotti per la salute umana e animale.
L’idea del dottorato di ricerca HIP-TECH, secondo il coordinatore, Prof. Giovanni Tosi, “è nata circa due anni fa, con l’obiettivo di integrare ricerca accademica e applicazioni industriali nel settore della salute, coprendo tutti i passaggi, dall’ideazione di nuove tecnologie alla sperimentazione clinica”.
Il progetto è arrivato a compimento quest’anno, con il primo anno di dottorato che prende il via con il XL ciclo e si è dimostrato subito attrattivo, con oltre cinquanta application per gli otto posti disponibili.
La forza attrattiva del dottorato sta – sottolinea il Prof. Tosi – “nella collaborazione interdisciplinare e nelle sinergie tra medicina, ingegneria, biotecnologie e intelligenza artificiale”.
Il dottorato si articola in due curricula: Health Products e Health Technologies.
Il primo curriculum pone particolare enfasi sulla somministrazione dei farmaci, sia sintetici sia biotecnologici, con l’obiettivo di comprendere e ottimizzare i processi di somministrazione per garantire l’efficacia e la sicurezza dei trattamenti.
Inoltre, i dottorandi e le dottorande di questo curriculum approfondiranno nella loro attività di ricerca gli aspetti applicativi preclinici, tra cui simulazioni in silico, test in vitro ed esperimenti in vivo, per valutare l’efficacia e la tossicità dei farmaci prima della loro applicazione clinica.
Il secondo curriculum si concentra invece sull’acquisizione di competenze specifiche nel trasferimento clinico e nella fase preclinica, con particolare attenzione alle malattie di impatto significativo e di interesse sanitario.
Tra queste rientrano le malattie croniche caratterizzate da infiammazione, risposta immunitaria alterata, degenerazione o oncogenesi, nonché malattie genetiche infettive e rare. Inoltre, il curriculum approfondirà tecniche diagnostiche e terapeutiche innovative, che spaziano dalla sperimentazione di metodi non invasivi, all’ingegneria cellulare e alla terapia genica fino alla chirurgia robotica, con l’obiettivo di fornire soluzioni avanzate e personalizzate per l’assistenza ai pazienti.
“Fin dall’inizio, abbiamo voluto creare un percorso formativo che mettesse al centro l’innovazione, sia nel campo della ricerca scientifica sia nello sviluppo di tecnologie per la salute”, afferma il Prof. Giovanni Tosi, coordinatore del programma. “Il nostro dottorato si compone di figure di alto profilo, tra cui esperti ed esperte di biotecnologie, farmaceutica, ingegneria biomedica e specialisti/e in intelligenza artificiale, che collaborano per offrire un’esperienza di apprendimento unica e interdisciplinare”.
L’HIP-TECH si distingue infatti per avere, fin dalla nascita, un carattere fortemente multidisciplinare e per l’impegno a costruire un ponte tra ricerca accademica e applicazioni industriali.
L’obiettivo principale è la formazione di ricercatori e ricercatrici in grado di sviluppare prodotti e tecnologie che migliorino la qualità della vita, affrontando patologie complesse e problematiche emergenti in campo medico.
Il percorso formativo fornisce a dottorandi e dottorande conoscenze avanzate su una vasta gamma di tecnologie innovative, dall’intelligenza artificiale alla nanotecnologia, applicate ai settori della salute, della medicina rigenerativa, della biotecnologia e della bioingegneria.
La multidisciplinarietà al centro del corso di dottorato è testimoniata anche dal background delle dottorande edei dottorandi reclutati, che provengono da corsi di laurea di Farmacia, CTF, Medicina e Biotecnologie.
Coerentemente con questa filosofia, uno degli elementi distintivi del dottorato è l’attenzione posta al trasferimento tecnologico, con una stretta collaborazione con l’industria farmaceutica e biomedica.
In quest’ottica, il corso di dottorato ha già sviluppato collaborazioni con tre aziende che hanno finanziato in parte o, nel caso di Chiesi Farmaceutici, totalmente, altrettante borse di dottorato.
I dottorandi e le dottorande sono incoraggiati a sviluppare progetti di ricerca applicata, che possano evolversi in soluzioni concrete per la diagnosi e il trattamento delle malattie, lavorando a stretto contatto con imprese del settore.
L’obiettivo finale è di favorire una rapida traduzione della ricerca in prodotti e terapie che possono essere commercializzati o adottati nel contesto clinico.
Il dottorato HIP-TECH introduce alcune importanti novità rispetto ai tradizionali programmi di ricerca in ambito biomedico. Tra queste, spicca l’integrazione di tecnologie digitali e di machine learning nel processo di sviluppo di nuovi farmaci e dispositivi medici.
L’uso dell’intelligenza artificiale consente di analizzare grandi quantità di dati clinici, accelerando i tempi di sperimentazione e migliorando l’efficacia delle terapie.
Inoltre, il programma prevede anche l’utilizzo di approcci avanzati come la modellizzazione computazionale e la medicina di precisione, finalizzati a personalizzare i trattamenti in base alle caratteristiche genetiche e cliniche dei pazienti.
L’offerta formativa del dottorato è arricchita da una forte componente internazionale, grazie a partnership con università e centri di ricerca di prestigio mondiale: sono, infatti, parte della rete di collaborazioni gli atenei di Angers, Ginevra, Graz, Liverpool, Madrid, Swansea, Utrecht e Valencia.
Coerentemente con questa vocazione internazionale, il dottorato include nella propria faculty più di 15 docenti di atenei non italiani. Questo permette alle dottorande e ai dottorandi di accedere a un’ampia rete di collaborazioni e scambi, partecipando a progetti di ricerca internazionali e ampliando il proprio bagaglio di conoscenze.
Anche nel reclutamento degli studenti il dottorato HIP-TECH ha deciso di puntare da subito sull’internazionalizzazione, con due studenti su otto provenienti dall’estero.
Dottorande e dottorandi che partecipano al programma HIP-TECH hanno quindi la possibilità di sviluppare competenze uniche e di alto livello, molto richieste nel mercato del lavoro.
Le figure formate potranno inserirsi in contesti di ricerca avanzata, sia in ambito accademico che industriale, contribuendo allo sviluppo di soluzioni innovative per il trattamento di malattie croniche, degenerative o rare, nonché di tecnologie all’avanguardia per la salute e il benessere.
Il Prof. Giulio Rastelli, coordinatore del curriculum Health Products, evidenzia l’importanza delle opportunità offerte agli studenti: “I nostri dottorandi possono contare su infrastrutture di ricerca avanzate, tra cui laboratori attrezzati con le più moderne tecnologie. Inoltre, la collaborazione con istituti di ricerca internazionali e partner industriali apre le porte a esperienze formative uniche che permettono di sviluppare soluzioni concrete per la salute”. Rastelli sottolinea anche il ruolo fondamentale dell’approccio interdisciplinare per preparare i giovani ricercatori alle sfide future nel settore delle tecnologie per la salute.
Il Prof. Giuseppe Biagini, che coordina il curriculum Health Technologies, si concentra invece sull’aspetto innovativo delle soluzioni terapeutiche sviluppate all’interno del corso di dottorato: “Ci focalizziamo su approcci avanzati come la medicina di precisione, basata su tecnologie in grado di personalizzare i trattamenti in base alle caratteristiche genetiche e cliniche dei pazienti. Questa visione è cruciale per sviluppare terapie più efficaci e mirate, soprattutto in relazione alle malattie croniche e neurodegenerative”.
Biagini spiega inoltre che il programma incoraggia la ricerca di nuove strategie terapeutiche, con particolare attenzione a soluzioni innovative per patologie complesse, utilizzando le più recenti tecnologie di intelligenza artificiale e big data.
Il dottorato HIP-TECH punta ad essere un percorso formativo all’avanguardia, in grado di offrire un ambiente di ricerca altamente specializzato e interdisciplinare.
La visione del programma è quella di formare nei prossimi anni una nuova generazione di ricercatrici e ricercatori capaci di guidare l’innovazione nel campo della salute, sfruttando al massimo le sinergie tra medicina, ingegneria e tecnologie avanzate.