Le simulazioni molecolari permettono di “vedere” gli atomi muoversi come se si possedesse un potentissimo e velocissimo microscopio e per questo stanno diventando uno strumento sempre più utilizzato nella ricerca chimica. Queste simulazioni producono enormi quantità di dati, ma non sempre è facile analizzarli per ottenere informazioni rilevanti dal punto di vista chimico-fisico, come la variabilità delle strutture di un farmaco che interagisce in una proteina per curare una grave malattia o l’identificazione dei siti più attivi in un catalizzatore da utilizzare in un processo chimico sostenibile per ridurre le emissioni di CO2.
Interpretazione delle simulazioni molecolari: un progetto internazionale coordinato da Unimore
