> FocusUnimore > numero 56 – marzo 2025
Global Women’s Breakfast 2025
Unimore participated for the second consecutive year in the GLOBAL WOMEN’S BREAKFAST 2025 initiative, organised by IUPAC. The event, sponsored by the INSTM Consortium of Florence, took place in conjunction with the International Day of Women and Girls in Science, aiming to promote equality and equity in science, particularly within STEM fields. Despite progress in inclusion and gender equality, the issue of female underrepresentation persists. During the event, the Gender*More Documentation Centre was introduced, along with posters created by students and doctoral candidates, which will remain on display until March. The organisers emphasised the importance of building an active network to overcome gender barriers in science, concluding the event with an invitation to participate in an anonymous survey on gender issues, the results of which will be presented in 2026.
Per il secondo anno consecutivo Unimore ha aderito all’iniziativa GLOBAL WOMEN’S BREAKFAST 2025 (GWB, https://iupac.org/gwb/) organizzata a livello mondiale dalla IUPAC – International Union of Pure and Applied Chemistry.
L’evento, patrocinato dal Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali (INSTM) di Firenze, si è svolto al Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche in concomitanza con la Giornata delle Donne e delle Ragazze nella Scienza.
In coerenza con il tema caratterizzante di quest’anno “Accelerating Equity in Science”, l’obiettivo principale dell’iniziativa è stato quello di promuovere l’uguaglianza e l’equità in ambito scientifico a tutti i livelli, non solo di genere.
“Sebbene tanto sia stato fatto negli ultimi anni su inclusione, uguaglianza, empowerment e parità di genere, affermano le organizzatrici prof.sse Erika Ferrari e Francesca Parenti la sottorappresentanza delle donne rimane comunque un problema diffuso, soprattutto in discipline STEM (ambito scientifico, tecnologico, ingegneristico e matematico)”.
L’iniziativa, che ha visto coinvolti il prof. Fabio Prati del Dipartimento di Scienze della Vita, il prof. Gianantonio Battistuzzi e la Delegata alle Pari Opportunità del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche dott.ssa Monica Vaccari, su alcune figure femminili modello per la parità di genere, è stata l’occasione per la dott.ssa Elena Gallina della Biblioteca Medica di presentare il Centro di documentazione Gender*More. Il centro si aggiunge alle altre biblioteche del Sistema Bibliotecario di Ateneo e le numerose iniziative realizzate sulle tematiche legate al gender bias e all’equità di genere.
L’incontro, reso possibile grazie al supporto tecnico di Valentina Nicolini di Unimore, è stato anche un momento di riflessione e scambio, sulle tematiche legate all’equità di genere nelle scienze, che ha avuto come base i poster presentati da studenti e dottorandi coinvolti nell’evento. I poster rimarranno esposti fino a marzo nei locali del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche.
“L’evento ha rappresentato un momento di riflessione, – concludono le organizzatrici prof.sse Erika Ferrari e Francesca Parenti – ma anche lo spunto per stabilire una rete attiva di donne e uomini atta al superamento delle barriere all’uguaglianza nella scienza. La partecipazione attiva di numerose dottorande del Dottorato Models and Methods for Material and Environmental Sciences si è anche concretizzata nella creazione di un questionario anonimo sulle tematiche di genere che invitiamo a compilare (vedi qr code) e i cui risultati saranno presentati nella edizione del GLOBAL WOMEN’S BREAKFAST 2026. Save the date!”
