> FocusUnimore > numero 20 – novembre 2021
Eventi
In collaborazione con il Cus e con altre realtà territoriali, si cerca di compiere un’opera di sensibilizzazione di formazione sulla cultura dello sport a favore di soggetti con disabilità e con la Scuola di Medicina e di chirurgia tale opera di sensibilizzazione viene compiuta tramite l’evento teatrale dal titolo “TalentMed” (il prossimo è fissato per il 10 dicembre 2021).
Nel mese di novembre si terrà, presso il teatro “La tenda”, la consueta rassegna cinematografica dal titolo “Follia e dintorni”, aperta alla cittadinanza, sulla cultura della disabilità psichica e psichiatrica.
In occasione dei 15 anni dall’ entrata in vigore della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità (Convenzione del 2006, firmata dall’Italia nel 2007 e ratificata nel 2009) il 6 dicembre prossimo sarà ospite di un’iniziativa promossa dall’Ateneo, a Modena, Giampiero Griffo, firmatario, insieme al Ministro Ferrero, della medesima Convenzione per l’Italia.
Il 13 dicembre 2021, inoltre, si terrà un convegno sui DSA in età adulta con una tavola rotonda in cui i massimi esperti di dislessia ragioneranno su come sia cambiata la scuola e l’Università dall’entrata in vigore della legge 170 del 2010.
Servizio Accoglienza Studenti con disabilità e con DSA
Il D.M. 610/2017 prevede, tra gli “Interventi a favore degli studenti” di cui all’art. 8, che una cifra pari a € 7.500.000 sia destinata “a interventi di sostegno agli studenti diversamente abili di cui alla legge 28 gennaio 1999, n. 17 e agli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento di cui alla legge 8 ottobre 2010, n.170”.
Con l’entrata in vigore della Legge 17/1999, che ha integrato e modificato la Legge Quadro 104/1992, infatti, è stato fatto un passo decisivo ai fini dell’integrazione degli studenti e delle studentesse con disabilità all’Università.
La legge prevede, all’interno delle Università, l’istituzione obbligatoria di un Servizio di tutorato specializzato, unitamente alla nomina del Delegato del Rettore per le disabilità con funzioni di: coordinamento, monitoraggio e supporto di tutte le iniziative concernenti l’integrazione degli studenti con disabilità nell’ambito dell’Ateneo.
Successivamente, la Legge 170/2010 “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico” ha riconosciuto dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia quali Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA). Secondo tale norma, agli studenti con DSA devono essere garantite “durante il percorso di istruzione e di formazione scolastica e universitaria, adeguate forme di verifica e di valutazione, anche per quanto concerne gli esami di Stato e di ammissione all’università nonché gli esami universitari”.
Le linee guida allegate alla legge 170 del 8 ottobre 2010 “Nuove norme in materia di Disturbi Specifici di Apprendimento in ambito scolastico”, sottolineano la necessità di “forme di orientamento e accompagnamento” da erogare agli studenti e alle studentesse con DSA.
Del 2001 è la creazione della Conferenza Nazionale Delegati universitari alla disabilità ed ai DSA (CNUDD).Alla luce di quanto indicato dalla normativa in materia e dalle Linee Guida della CNUDD (Conferenza Nazionale Delegati Universitari alla Disabilità e ai DSA), l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia prevede per le studentesse e gli studenti con disabilità e con DSA che ne facciano richiesta, l’erogazione di una serie di servizi che si pongono i seguenti obiettivi:
• indirizzare e sostenere gli studenti con disabilità e con DSA nel passaggio dalla Scuola Secondaria di secondo grado all’università, dall’immatricolazione fino al termine del percorso universitario;
• accogliere lo studente/la studentessa, individuare i suoi bisogni educativi e rispondervi positivamente attraverso l’erogazione di servizi personalizzati;
• motivare lo studente/la studentessa al percorso universitario scelto;
• valutare la coerenza tra l’indirizzo di studi scelto e le caratteristiche dello studente/della studentessa;
• favorire l’integrazione dello studente con disabilità e con DSA nella vita quotidiana dell’Ateneo, dalla didattica all’accesso ai vari servizi, alle relazioni con altri studenti, studentesse, docenti;
• sviluppare la partecipazione attiva nel processo formativo;
• migliorare il contesto di apprendimento, favorendo il rapporto tra studenti, studentesse e docenti, ma anche tra studenti, studentesse e uffici universitari;
• realizzare interventi personalizzati in relazione agli specifici bisogni formativi, relazionali e di sostegno dello studente/della studentessa con disabilità e con DSA per un proficuo percorso universitario;
• monitorare il percorso di studio di ogni studente/studentessa con disabilità e con DSA, anche attraverso colloqui periodici per rilevare e rispondere alle variazioni delle esigenze di sostegno;
• mantenere una rete di contatti con Enti pubblici e privati presenti sul territorio che si occupino di cultura della disabilità e con DSA;
• favorire esperienze di studio all’estero di studenti con disabilità tramite la collaborazione con l’Ufficio Erasmus di Ateneo;
• garantire piena accessibilità degli spazi di Ateneo tramite un continuo monitoraggio dell’accessibilità degli ambienti universitari dedicati alla didattica;
• orientare gli studenti e le studentesse con disabilità al termine del percorso di studi per facilitare l’integrazione nel mondo lavorativo;
• creare una rete capillare interna all’Università che possa favorire l’integrazione e la piena partecipazione degli studenti e delle studentesse con bisogni educativi speciali.
Benefici economici a studenti e studentesse – Servizi
Gli studenti e le studentesse con disabilità con percentuale d’invalidità civile dal 46 al 65%, possono usufruire di varie tipologie di benefici che consentano loro la piena realizzazione del diritto allo studio (esonero parziale dalle tasse universitarie, maggiorazione della borsa di studio, ecc).
Gli studenti con percentuale d’invalidità pari o superiore al 66% o in possesso di Legge 104/92 godono dell’esonero totale dalle tasse universitarie.
A tutti gli studenti con disabilità e con DSA sono erogati i servizi richiesti, quali: la fornitura di ausili in usufrutto gratuito per l’intera durata universitaria (computer, I-Pad, registratori, software di sintesi vocale, software per la redazione di mappe concettuali, Smartpen); la trascrizione di testi universitari in formato PDF; il servizio di sottotitolazione delle lezioni universitarie erogate in streaming (servizio a favore di studenti ipoacusici) così come il servizio di traduzione in LIS delle lezioni medesime; il sostegno ad opera di tutor alla pari e di tutor didattici e la possibilità di sostenere gli esami universitari usufruendo di misure compensative e strumenti dispensativi.
Al fine di permettere a studenti e studentesse di svolgere con profitto il proprio Corso di studio si è continuato ad erogare interventi personalizzati:
– servizio di interpretariato di Lingua Italiana dei Segni (LIS) per i non udenti;
– tutorato alla pari e didattico per favorire la piena inclusione degli studenti ed il superamento degli esami universitari;
– trascrizione dei testi universitari su formato elettronico;
– sottotitolazione delle lezioni a favore di studenti ipoacusici;
– mediazione con il corpo docente e con gli uffici amministrativi di Ateneo.
Database
Per facilitare il rapporto tra i docenti e i singoli studenti con disabilità e con DSA, come anticipato, è stato ulteriormente implementato il database universitario relativo agli studenti con disabilità e con DSA iscritti all’Università (https://siaweb.unimore.it/private/sdda): vi sono inseriti tutti gli studenti e le studentesse con disabilità e con DSA regolarmente iscritti all’Ateneo, ivi comprese le matricole e gli ausili a loro erogati in usufrutto gratuito.
Di tali studenti è possibile visionare i dati anagrafici, la carriera universitaria, il certificato di invalidità o la diagnosi clinica di DSA e i rispettivi profili.
Il sito è visionabile dal personale docente e tecnico-amministrativo (coordinatori didattici) a seguito di presentazione di liberatoria da parte degli studenti con disabilità e con DSA.
Nel database i docenti possono trovare alcuni suggerimenti didattici su come favorire la preparazione e il superamento degli esami da parte di studenti con disabilità e con DSA.
Per tutti i servizi erogati agli studenti con disabilità e con DSA, il Servizio quotidianamente riceve feedback positivi dagli utenti stessi sia tramite i numerosi colloqui individuali effettuati durante l’intero Anno Accademico, sia tramite questionari ad essi erogati nel corso dell’anno (nonostante coloro che rispondono ai questionari siano in numero estremamente ridotto).
Inserimento lavorativo
In collaborazione con l’Ufficio Placement di Ateneo sono stati incontrati telematicamente diversi studenti con disabilità laureati o laureandi interessati all’inserimento lavorativo.
Il Servizio Accoglienza ha fornito a ditte e aziende interessate in ambito territoriale, tramite l’Ufficio Placement, una rosa di nomi di studenti laureati aventi le caratteristiche richieste ed iscritti alle liste di collocamento mirato.
Agli studenti è stato indicato l’iter da seguire per l’iscrizione alle liste di collocamento mirato ed è stata fatta firmare una apposita liberatoria da consegnare al Servizio.
Sportello a favore di studenti e studentesse con DSA
L’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia si è sempre dimostrata particolarmente sensibile alla cultura degli studenti con Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA) e ha, da sempre, cercato di erogare servizi qualitativamente rispondenti ai loro bisogni e in linea con le normative e le linee guida vigenti.
Gli studenti con Disturbo Specifico dell’Apprendimento, presso l’Ateneo, sono cresciuti in modo esponenziale grazie ad un’importante opera di sensibilizzazione e di formazione rivolta alla popolazione studentesca, tramite i corsi di formazione per tutor universitari, e ai docenti, grazie ai numerosi convegni organizzati, a vademecum informativi redatti, a loro personalmente inviati, nonché powerpoint tematici creati in risposta ad esigenze emerse.
L’impegno attuale dell’Università di Modena e Reggio Emilia, per ottimizzare la proposta formativa, è volto a favorire la frequenza alle lezioni universitarie, garantendo agli studenti in possesso di idonea diagnosi clinica ausili compensativi e misure dispensative e permettendo loro di sostenere gli esami secondo le modalità più consone, non in termini di facilitazione, ma semplicemente attraverso metodologie rispettose delle caratteristiche di apprendimento di ciascuno di essi.
Durante il percorso accademico la presa in carico viene attivata attraverso differenti azioni ed erogazione di servizi presso entrambe le sedi tramite appositi sportelli.
In particolare, il Servizio Accoglienza Studenti Disabili e con DSA individua i bisogni in ingresso degli studenti con DSA e monitora, in itinere, la loro carriera universitaria permettendo di appurare che, se guidati, essi stessi comprendono maggiormente le proprie caratteristiche di apprendimento e funzionamento, potendo così raggiungere i più elevati titoli di studio, senza sperimentare frustrazioni a lungo termine.
Le azioni sopra edotte si affiancano, poi, ad altre attivate, quali ad esempio: l’orientamento degli studenti nel passaggio dalla Scuola Secondaria all’Università tramite azioni svolte a grande gruppo all’interno degli istituti scolastici e colloqui individuali; richiesta di report attraverso questionari costruiti ad hoc al fine di rispondere a bisogni emersi in termini di metodologia di studio e, ancora prima, di individuazione di misure compensative consone e rispondenti alle caratteristiche di ognuno.
L’affiancamento nel percorso universitario prosegue anche attraverso la rete costruita in Ateneo dove figure presenti all’interno dei singoli Dipartimenti (Referenti di Dipartimento alla Disabilità e ai DSA) costituiscono un “filo rosso” tra quanto attivato dall’Ufficio e il Dipartimento medesimo, una mediazione tra il corpo docenti e gli studenti.
Il Servizio Accoglienza Studenti Disabili e con DSA supporta pertanto i suoi studenti durante tutto il percorso universitario anche attraverso il sostegno di tutor alla pari o didattici, ovvero studenti che affiancano per l’intero anno accademico coloro che ne fanno espressa richiesta al fine di aumentarne l’autonomia, accrescerne il senso di autoefficacia e sviluppare la partecipazione attiva; attraverso una consulenza individuale relativamente alla acquisizione o al potenziamento del proprio metodo di studio; attraverso la ricezione di strumenti compensativi informatici in comodato d’uso; attraverso la collaborazione tra il servizio accoglienza e l’ufficio rapporti internazionali per il supporto nello svolgimento del progetto Erasmus comunicando agli Atenei stranieri che accolgono lo studente con DSA le misure compensative di cui lo stesso, in Italia, fruisce in sede di esame e, infine, attraverso la possibilità di richiedere libri di testo in formato digitale.
Questo a dimostrazione che, individuato il supporto qualitativamente migliore per lo studente, lo stesso vede rispecchiato il proprio personale progetto di vita, trova una comunità educativa rispondente in cui non transitare, ma sostare, dove ci si riconosce e si viene riconosciuti, dove la motivazione alla riuscita trova valore.
Abbattimento barriere architettoniche
Il Servizio Accoglienza Studenti Disabili e con DSA, in collaborazione con l’Ufficio Tecnico di Ateneo, ha elaborato un piano di abbattimento delle barriere architettoniche per l’A.A. 2019/2020, all’interno degli ambienti universitari, al fine di garantire l’inclusione degli studenti con disabilità regolarmente iscritti, permettendo loro di frequentare le lezioni e sostenere gli esami universitari.
Sottotitolazione lezioni universitarie
Per quanto concerne l’ambito didattico, nell’Anno Accademico 2019/2020 tutte le lezioni sono state erogate in modalità streaming, favorendo la partecipazione e l’apprendimento anche di quegli studenti che, in passato, per motivi di salute, non potevano frequentare in presenza.
Gli studenti con disabilità e con DSA hanno potuto ugualmente fruire delle misure compensative richieste in sede di esame.
L’Ateneo ha compiuto un grande sforzo per permettere a studenti ipoacusici di accedere alle lezioni erogate on line, sottotitolandole tramite l’impiego di un numero consistente di personale di Unimore e utenti dei servizi Sociali di entrambe le provincie di Modena e Reggio Emilia.
In tal modo due studenti non udenti hanno potuto seguire le lezioni (altrimenti inaccessibili) e sostenere, di conseguenza, gli esami universitari.
Tale opera di sottotitolazione sta procedendo con l’intenzione di avere, in futuro, interi corsi di laurea sottotitolati.