> FocusUnimore > numero 31- dicembre 2022
The PhD Programme in Physics and Nano-Sciences: a distinctly international course of study
The PhD School in Physics and Nano-Sciences’ offers a course of study to develop experimental techniques and advanced theoretical/computational methods for the study of materials, systems and devices on the micro- and nano-scale. It is a distinctly international PhD school, all activities are conducted in English, it boasts the enrolment of many foreign students, and from the next academic year enrolled students will be able to pursue a double degree with the University of São Paulo in Brazil. Two programmes are available, one in ‘Physics’ (development of research activities in the physics of matter, fundamental field theories and interactions, and applied physics) and the other one in ‘Nanoscience and nanotechnology’, an interdisciplinary curriculum whose topics include nanosystems for energy conversion, quantum technologies, functional surfaces and nanostructured systems. A highly topical area of research on which the PhD in ‘Physics and nano-sciences’ has been engaged for years is research into quantum technology, in addition to activities related to the study of energy in its fundamental aspects. This PhD Programme maintains a close connection with the business world and benefits from the funding of several doctoral scholarships from companies and private entities, from the well-established contribution of the Marie Slodowska Curie Actions – Horizon Europe and from the NRRP. The PhDs trained by the programme continue the research activity and most of the scholars also pursue their careers in this field abroad and find employment one year after the end of the programme.
Sviluppare tecniche sperimentali e metodi teorici/computazionali avanzati per lo studio dei materiali, dei sistemi e dei dispositivi su scala micro e nano è il percorso che offre la Scuola di dottorato in “Physics and Nano-Sciences”.
I dottorandi e le dottorande che si iscrivono alla XXXVIII edizione di questo percorso possono prepararsi in “Fisica” e in “Nanoscienze e nanotecnologie”.
Questo doppio percorso caratterizza da anni la scelta lungimirante di Unimore che fece da apripista nell’inserire nella formazione anche la tematica delle nanoscienze contraddistinguendo così la sua offerta a livello internazionale e che oggi è riconosciuta come una delle “tecnologie-chiave abilitanti”.
“Il dottorato in Fisica e Nanoscienze – afferma il Direttore della Scuola di Dottorato in Physics and nano sciences prof. Marco Affronte – è un percorso dall’impronta fortemente internazionale, come testimoniato dalla presenza di numerosi studenti e studentesse provenienti dall’estero che scelgono di iscriversi e vengono selezionati per questo corso. Il collegio dei docenti incentiva fortemente una visione internazionale della formazione e dell’attività di ricerca dei dottorandi e delle dottorande, spingendo tutti gli studenti a compiere un’esperienza in un ateneo o centro di ricerca straniero durante il periodo di dottorato”
L’aspetto spiccatamente internazionale di questa scuola di dottorato – tutte le attività, infatti, si svolgono in lingua inglese – sarà ancor più accentuato dal prossimo Anno Accademico quando gli iscritti e le iscritte potranno conseguire il doppio titolo con l’Università di San Paolo in Brasile, una delle più importanti Università del Sudamerica.
Nello specifico il percorso in “Fisica” mira a sviluppare attività di ricerca nel campo della fisica della materia, sulle teorie dei campi e delle interazioni fondamentali nonché in fisica applicata attraverso l’acquisizione di competenze sperimentali e teoriche. Mentre quello in “Nanoscienze e nanotecnologie” è un curriculum interdisciplinare aperto a studenti con background diversi (fisica, chimica, biologia, ingegneria, ecc.). I temi che caratterizzano questo percorso includono: nanosistemi per la conversione dell’energia, tecnologie quantistiche, superfici funzionali e sistemi nanostrutturati (fabbricazione, microscopia e spettroscopia), preparazione di (nano-)biosistemi e studio di molecole funzionali e del grafene, nano-tribologia, metodi computazionali avanzati, fisica dei (nano-)dispositivi. Area di ricerca di grande attualità su cui il Dottorato in “Physics and nano sciences” è impegnato da anni è la ricerca sulla tecnologia quantistica, oltre alle attività legate allo studio dell’energia nei suoi aspetti fondamentali.
Di rilievo è l’accesso a strumentazione di punta e a infrastrutture internazionali offerto dalla Scuola ai dottorandi, anche in sinergia con centro S3-NANO del CNR, ivi incluse le facilities per la nano-fabbricazione e per l’analisi di sistemi e di nano-dispositivi nonché accesso a centri di calcolo ad alte prestazioni.
Nonostante sia un dottorato fortemente caratterizzato nella ricerca di base su tematiche di frontiera della fisica, mantiene una stretta connessione col mondo delle imprese per aspetti più applicativi ed usufruisce del finanziamento di diverse borse di dottorato da parte di aziende ed enti privati, del contribuito, ormai consolidato, delle Marie Slodowska Curie Actions – Horizon Europe e, nell’ultimo anno del PNRR, che ha permesso il cofinanziamento al 50% di borse di studio di interesse industriale.
I dottori e le dottoresse di ricerca formati dal corso sono figure dal profilo fortemente votato all’attività di ricerca e la gran parte degli studiosi e studiose prosegue la propria carriera in quest’ambito (più del 90% dei casi, da Almalaurea), anche all’estero e più del 93% delle persone formate trova occupazione ad un anno dal termine del corso (Almalaurea)
Scuola di Dottorato
La Scuola è proposta e gestita dal Consiglio di Scuola. I membri dei Consigli fungono da tutor e forniscono corsi avanzati.
L’elenco dei Membri delle Scuole aggiornato nel 2022 per la XXXVIII Edizione è: Prof. Marco Affronte (Direttore della Scuola); Prof. Stefano Frabboni; Prof.ssa Elisa Molinari; Prof. Andrea Cornia; Prof. Andrea Alessandrini; Prof. Guido Goldoni; Prof. Marco Beleggia; Prof.ssa Alice Ruini; Prof.ssa Valentina De Renzi; Prof. Claudio Fontanesi; Prof. Olindo Corradini; Prof. Sergio D’Addato; Prof. Diego Trancanelli; Prof. Paolo Bordone; Dott. Marco Gibertini; Dott. Francesco Rossella; Dott. Arrigo Calzolari (CNR-NANO); Dott.ssa Paola Luches (CNR-NANO); Dott. Vincenzo Palermo (CNR-ISOF). Alla Scuola di Dottorato partecipano attivamente altri docenti e ricercatori del Dipartimento di Fisica, Informatica e Matematica e del Dipartimento di Chimica di Unimore nonché personale e strutture dell’Istituto Nano S3 del CNR.