FocusUnimore > numero 41 – novembre 2023
The President of the Republic attended the inauguration ceremony of Unimore’s 847th Academic Year
Unimore inaugurated its 847th Academic Year with an important ceremony at the Valli Theatre in Reggio Emilia, in the presence of the President of the Republic Sergio Mattarella, Senator Anna Maria Bernini, authorities, Unimore staff and students. The Academic Year 2022-2023 coincided with the 25th anniversary of the establishment of the University of Modena and Reggio Emilia. The University has in fact been a network of sites since 1998 and the city of Reggio Emilia, where there are three important Departments and numerous Degree Programmes, has joined that of Modena. The twenty-five years since the establishment of the Reggio Emilia campus are a demonstration of the success of this fully realised model of university organisation: it is almost a unicum in the Italian academic reality, together with very few other cases, which confirms that cooperation and the ability to network between neighbouring territories constitutes an opportunity for mutual enrichment and growth. The inauguration of the Academic Year was also an occasion to talk about planning and programme guidelines.
Alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia ha celebrato l’avvio del suo 847° Anno Accademico il 1 dicembre con una solenne cerimonia presso il Teatro Valli di Reggio Emilia.
Unimore ha inaugurato il suo 847° Anno Accademico, un momento di grande solennità e importanza, che ha visto la partecipazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
La cerimonia si è svolta giovedì 1 dicembre presso il Teatro Valli e ha preso avvio con l’intervento del Ministro dell’Università e della Ricerca, Sen. Anna Maria Bernini, cui è seguita la relazione del Magnifico Rettore, Prof. Carlo Adolfo Porro. Successivamente, hanno preso la parola il Presidente della Conferenza degli Studenti e delle Studentesse, Filippo Calandra Bonaura e il Presidente della Consulta del Personale Tecnico Amministrativo, Dott. Giacomo Guaraldi.
Il Rettore Emerito, Prof. Carlo Cipolli, che nel corso del suo mandato rettorale (1993-1999) ha inaugurato la sede reggiana di Unimore, ha pronunciato la prolusione e, a seguire, il Magnifico Rettore ha dichiarato ufficialmente aperto l’847° Anno Accademico dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
L’Anno Accademico 2022-2023 ha coinciso con il venticinquesimo anniversario dall’istituzione dell’Università di Modena e Reggio Emilia. L’Ateneo, quindi, è dal 1998 a rete di sedi e, in questo assetto, la città di Reggio Emilia, presso la quale insistono tre importanti Dipartimenti e numerosi Corsi di laurea, si è affiancata a quella di Modena.
I venticinque anni dall’istituzione della sede di Reggio Emilia rappresentano, quindi, anche la dimostrazione del successo di questo modello di organizzazione universitaria, in origine non privo di incognite ma oggi pienamente realizzato: si tratta quasi di un unicum nella realtà accademica italiana, insieme ad altri pochissimi casi, che conferma che la cooperazione e il saper fare rete tra territori prossimi costituisce un’occasione di arricchimento e di crescita reciproca. Ciò vale in particolare per due territori, quelli modenese e reggiano, straordinariamente ricchi di cultura, storia, lavoro, spirito imprenditoriale e protagonismo dei mondi associativi.
“Siamo onorati che il Presidente della Repubblica abbia accolto il nostro invito a prendere parte all’inaugurazione dell’847° Anno Accademico della nostra Università – ha commentato il Rettore Unimore, Prof. Carlo Adolfo Porro –. Questo momento solenne scandisce da sempre la vita istituzionale del nostro Ateneo e riafferma l’alta attenzione nei confronti di studentesse e studenti, del corpo docente, del personale tecnico amministrativo e del tessuto territoriale. La presenza tra noi del Presidente Mattarella, oltre che motivo di incommensurabile gioia, è stata testimonianza fondamentale e preziosa del Garante della nostra Costituzione, verso cui tutta la Nazione nutre i sentimenti di massima stima ed immensa gratitudine.”
L’inaugurazione dell’Anno Accademico è stata tradizionalmente anche un momento molto opportuno per parlare di progettualità e direttrici programmatiche. “Siamo ben consapevoli e orgogliosi – ha continuato il Rettore – dei nostri punti di forza ma, come Ateneo, abbiamo deciso di concentrare il nostro impegno anche sulle criticità, puntando, pur in un periodo pieno di incognite, a investire risorse in settori strategici per lo sviluppo della nostra Università.”
“In quest’ottica il Piano Strategico – ha concluso – ha rivestito e riveste un ruolo fondamentale di guida e direttrice delle progettualità di Unimore. Il reclutamento di nuovi docenti, ricercatrici, ricercatori, tecnici-amministrativi e collaboratori esperti linguistici, lo sviluppo e il risanamento del nostro patrimonio edilizio nel segno del risparmio energetico, l’approvazione e l’implementazione del Bilancio di genere e delle Linee guida sulla sostenibilità: sono solo alcuni dei grandi obiettivi che ci eravamo posti e che, con l’approvazione negli Organi Accademici, oggi stanno trovando piena attuazione.”
La cerimonia ha visto la presenza delle massime autorità, del personale docente, ricercatore e tecnico-amministrativo e di studenti e studentesse.