> FocusUnimore > numero 48 – giugno 2024
Nanotechnology in medicine: the annual conference of the European Platform co-organised by Unimore
The 2024 edition of the annual conference of the European Technology Platform on Nanomedicine (ETPN), the European platform dedicated to the advancement of nanotechnology in healthcare, was held in Milan and was co-organised by Unimore. Nanomedicine is a branch of medicine that uses nanotechnology to diagnose, treat and prevent diseases and represents a promising frontier in modern medicine. Unimore, and in particular the Department of Life Sciences, has been an integral part of the platform for many years, playing an active role in the field of nanomedicine. Each year the platform organises a conference that brings together scientists, technology providers, entrepreneurs, industry representatives and clinicians. Established in 2005, the European Technology Platform on Nanomedicine aims to address the application of nanotechnology in healthcare in the fields of therapeutics, diagnostics and personalised medicine. The ETPN is a key reference point for the coordination and promotion of nanomedicine in Europe, contributing significantly to scientific and technological advancement in this field..
La conferenza annuale dell’European Technology Platform on Nanomedicine (ETPN), la piattaforma europea dedicata al progresso delle nanotecnologie nel settore sanitario, che per l’edizione 2024 si è tenuta a Milano dal 10 al 12 giugno, ha visto Unimore come Ateneo co-organizzatore, insieme alla Fondazione Don Gnocchi (un’organizzazione non-profit italiana dedicata alla cura, riabilitazione e assistenza di persone con disabilità, anziani e pazienti affetti da patologie complesse).
L’evento, ospitato dall’Università degli studi di Milano e dall’Istituto Mario Negri, si è svolto nell’arco di tre giornate caratterizzate da interventi e discussioni strategiche sul futuro della Nanomedicina, con sessioni incentrate sul design, sulla produzione e la traslazione in ambito industriale di prodotti innovativi per il delivery dei farmaci.
Le nanomedicine sono una branca della medicina che utilizza le nanotecnologie per diagnosi, trattamento e prevenzione delle malattie.
Le nanotecnologie operano su scala nanometrica, cioè su dimensioni dell’ordine di un miliardesimo di metro (10^-9 metri). Questa scala permette di interagire con sistemi biologici a livello molecolare e cellulare, aprendo nuove possibilità per la medicina.
Le nanomedicine rappresentano una promettente frontiera della medicina moderna, con il potenziale di rivoluzionare il modo in cui diagnosi e trattamenti vengono effettuati, migliorando la qualità della vita dei pazienti.
L’Università di Modena e Reggio Emilia è da anni parte integrante della Piattaforma, all’interno della quale svolge un ruolo attivo in particolare nel campo della Nanomedicina, con il Prof. Giovanni Tosi del Dipartimento di Scienze della Vita, che attualmente ricopre il ruolo di Segretario e Responsabile scientifico dell’Istituzione.
Ogni anno la piattaforma organizza una conferenza che riunisce scienziati, fornitori di tecnologia, imprenditori, rappresentanti dell’industria e clinici.
Questo evento, dedicato allo sviluppo di applicazioni mediche all’avanguardia delle nanotecnologie e delle emergenti tecnologie mediche (MedTech), costituisce senz’altro un incontro fondamentale per il settore.
“La Piattaforma Europea di Nanomedicina, in cui Unimore è attivamente coinvolta da anni, rappresenta un punto di incontro e dialogo nel campo della Nanomedicina. Mai come oggi, dopo il successo dei vaccini, grazie agli sforzi congiunti di tutti gli attori della filiera, dall’accademia agli enti regolatori, si conferma come una reale opportunità per combattere e sconfiggere patologie di grande impatto e difficili da trattare. In Unimore i progetti di Nanomedicina sono attivi e spaziano dalle applicazioni terapeutiche contro patologie tumorali alle malattie del sistema nervoso centrale, coinvolgendo molteplici campi di ricerca e competenze diversificate, essenziali per il successo” ha commentato il Prof. Giovanni Tosi.
Istituita nel 2005 la European Technology Platform on Nanomedicine si prefigge lo scopo di affrontare l’applicazione delle nanotecnologie nel settore sanitario in ambito terapeutico, diagnostico e di medicina personalizzata.
Tale piattaforma è ad oggi un ente unico in Europa, che riunisce 125 membri provenienti da 25 diversi Stati membri, coprendo tutti i soggetti interessati della nanomedicina: università, industria, agenzie pubbliche, rappresentanti di piattaforme nazionali, Commissione europea.
L’ETPN è, in definitiva, un punto di riferimento fondamentale per il coordinamento e la promozione delle nanomedicine in Europa, contribuendo significativamente all’avanzamento scientifico e tecnologico in questo settore.