> FocusUnimore > numero 28 – luglio 2022
Projects and actions for the dissemination of scientific culture: collaboration between the school world and Unimore
The University of Modena and Reggio Emilia has always been committed to the dissemination of scientific culture and is very attentive to relations with schools. The Department of Education and Human Sciences, with its Laboratory of Mathematical Machines, has for several years collaborated on the project ‘The Renaissance workshop in today’s school: history, tools and the mathematics laboratory’, which has been developed through educational experiments in schools, teacher training and seminars. In 2020, the project ‘The scientific laboratory in the articulation between material and digital artefacts, between face-to-face teaching and distance learning’ was launched, lasting one year and currently underway. In drafting the project, strong consideration was given to the fact that school closures during the COVID-19 pandemic and distance teaching have changed teachers’ teaching practices and challenged the laboratory teaching practised in classrooms as the preferred methodology for teaching mathematics and science. A fundamental element of the project is to support a new reflection on laboratory teaching, in terms of the division of responsibilities and tasks between teachers and pupils, between individual work and group work. The aims of the project are: the development of research and experimentation of methodologies, the promotion of information and scientific dissemination and the promotion of technical-scientific culture in schools
L’Ateneo di Modena e Reggio Emilia è da sempre impegnato su vari fronti nella diffusione della cultura scientifica sul territorio e molto attento ai rapporti con le scuole.
Un esempio di questo stretto e proficuo rapporto è la collaborazione, nata diversi anni fa, tra il Laboratorio delle macchine matematiche del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane e alcune realtà scolastiche.
Nel 2014 l’Ateneo aveva partecipato come partner al bando di diffusione della cultura scientifica D.D. 2216/2014 con il progetto “La bottega rinascimentale nella scuola di oggi: storia, strumenti e laboratorio di matematica”, coordinato dall’Istituto Comprensivo (IC) “Marconi” di Castelfranco Emilia (referente del progetto: Prof.ssa Francesca Scorcioni) con la Scuola Statale Secondaria di I grado “Ferraris” di Modena come altro partner.
Il progetto – le cui linee essenziali sono esposte al sito https://bottegamatematica.wordpress.com/, unitamente ai resoconti delle sperimentazioni e alle pubblicazioni relative al progetto – si era sviluppato tra sperimentazioni didattiche a scuola, formazione di insegnanti, seminari (“Matematica nella rete”) e istituzione di una Giornata della matematica presso l’IC “Marconi”.
Nel 2020, l’IC “Marconi” di Castelfranco Emilia, l’IC “Guinizzelli” sempre di Castelfranco Emilia e l’IC1 di Bastiglia-Bomporto hanno partecipato al bando per la presentazione delle domande finalizzate alla concessione dei contributi per la diffusione della cultura tecnica e scientifica D.D. 1662/2020 con il progetto “Il laboratorio scientifico nell’articolazione tra artefatti materiali e digitali, tra didattica in presenza e attività a distanza”. Il progetto, di durata annuale e attualmente in corso di svolgimento, è stato interamente finanziato e ha visto l’avvio delle attività nell’autunno 2021 con il coordinamento dell’IC “Marconi”, nello specifico sempre della Prof.ssa Scorcioni.
Nella stesura del progetto si è preso fortemente in considerazione che la chiusura della scuola durante la pandemia di COVID-19 e la didattica a distanza hanno non solo modificato le pratiche didattiche degli insegnanti, ma anche messo in crisi la didattica laboratoriale praticata nelle classi come metodologia privilegiata per la didattica della matematica e delle scienze. Elemento fondamentale del progetto è sostenere una nuova riflessione sulla didattica laboratoriale, in termini di ripartizione/suddivisione di responsabilità e compiti tra insegnanti e allievi/e, tra lavoro individuale e lavoro di gruppo.
Le finalità del progetto sono: lo sviluppo della ricerca e della sperimentazione delle metodologie, la promozione dell’informazione e della divulgazione scientifica e la promozione della cultura tecnico-scientifica nelle scuole.
Per quanto riguarda la prima finalità, il progetto mira allo sviluppo della ricerca e della sperimentazione di attività didattiche concepite in termini di design experiments mediante gruppi di lavoro e studio con insegnanti in servizio e/o in tirocinio di formazione e con ricercatori universitari. Nello specifico si tratta di progettare, sperimentare e riprogettare nuovi modi di implementazione del laboratorio scientifico, in particolare di matematica, in relazione anche alle condizioni di insegnamento/apprendimento determinate dai recenti accadimenti. Il laboratorio così ripensato prevede l’articolazione tra artefatti materiali e tecnologie digitali, tra attività in classe e attività a casa assegnate tramite le piattaforme in uso nelle scuole.
Per quanto riguarda la seconda finalità, la diffusione della cultura scientifica oltre i confini delle scuole coinvolte, indirizzandosi alla società civile e agli/alle insegnanti del territorio nazionale, si realizza mediante l’organizzazione di seminari e momenti di formazione per gli insegnanti stessi, la partecipazione a convegni/seminari nazionali e internazionali, l’allestimento di esposizioni e presentazioni che mirano a mostrare il lavoro matematico e scientifico.
La terza finalità si realizza nella costituzione di una rete di scuole comprendenti altri istituti della provincia sulla concezione di risorse relative al laboratorio con strumenti fisici e digitali.
Per il perseguimento degli obiettivi specifici del progetto, è stata siglata una convenzione di durata annuale tra l’IC “Marconi” e il Dipartimento DESU, sotto la responsabilità della Prof.ssa Michela Maschietto.
Durante l’anno scolastico appena terminato, gli insegnanti dei tre istituti hanno lavorato alla progettazione, sperimentazione e analisi di percorsi didattici per la scuola primaria e secondaria di secondo grado.
Il progetto prevede la restituzione del lavoro svolto al territorio in un evento articolato in tre giorni:
- Giovedì 20 ottobre, seminario con l’intervento del Prof. Ferdinando Arzarello, Emerito dell’Università degli studi di Torino, e degli insegnanti che stanno partecipando al progetto;
- Venerdì 21 ottobre, giornata di formazione rivolta agli insegnanti di scuola primaria e secondaria di primo grado; gli incontri si svolgeranno nelle tre scuole del progetto, saranno condotti dagli insegnanti partecipanti al progetto e coordinati dalla Prof.ssa Maschietto.
- Sabato 22 ottobre, si svolgerà la Giornata della matematica a Castelfranco Emilia e a Bomporto, presso le scuole impegnate nel progetto con il coinvolgimento degli studenti e delle studentesse nella proposta di attività rivolte alla cittadinanza.
La sperimentazione nelle classi proseguirà con il nuovo anno scolastico, almeno fino al termine del progetto stesso (la documentazione è disponibile sul sito in costruzione https://sites.google.com/view/diffusioneculturamodena2020/home-page).