> FocusUnimore > numero 26 – maggio 2022
Radio FSC was born in 2019 from an idea of six students of the Collegio San Carlo of Modena with the intention of creating a space to express themselves and tell their stories. The project has developed over the years and is becoming a point of reference for Modena. Currently it boasts a varied schedule that through podcasts and live streaming on Youtube tells story about the society, including through interviews with journalists and famous authors. In 2021, the radio was the official voice of the Festival of digital culture “Modena Smart Life”, thus extending the opportunity to collaborate as speakers also to Unimore students. Also in the light of this very positive experience, a specific agreement between the San Carlo Foundation and the University is now being defined that aims to encourage and support the active participation of the academic community in the Radio FSC project. The objective of the radio is a continuous growth, and anyone willing to participate and join the editorial staff is welcome. An editorial committee has recently been set up and is in charge of following and helping all those who approach the radio to tell their stories or simply to present themselves and propose new ideas: a team of girls and boys that, starting from scratch, has grown together, each day getting to know more and more the radio industry.
Radio FSC, la fabbrica di storie collegiali, nasce nel 2019 da un’idea di sei studenti del Collegio San Carlo di Modena.
L’obiettivo, fin da subito, è quello di creare uno spazio che permetta ai/alle collegiali di esprimersi e di raccontarsi. È una radio aperta alla pluralità: di voci, di idee e di sfumature. Il suo simbolo, nonché logo, infatti, è il camaleonte, la cui peculiarità principale risiede nella sua capacità di cambiare colore, di ospitare sulla sua pelle più tonalità possibili.
Radio FSC mira ad essere proprio un camaleonte, ampliando sempre di più il numero di speakers e creators al suo interno, colorandosi di voci differenti e cercando di comunicare con più persone possibili.
Ma di cosa si occupa Radio FSC? Dai podcast alle dirette su Youtube, passando per contenuti video e interviste, il palinsesto della radio è molto variegato: il racconto della società che ci circonda, lo sport, il cibo e la cucina, e poi ancora musica, cronaca, moda e semplice intrattenimento leggero.
Basta sfogliare i vari canali, da Spotify a Youtube fino al sito www.radiofsc.it, per scoprire quanto sia facile potersi esprimere attraverso questa radio; chiunque abbia voglia di mettersi in gioco, può farlo senza preoccuparsi di giudizi o pregiudizi.
Si è di recente strutturato un comitato editoriale, in grado di seguire e aiutare tutti coloro che si avvicinano alla radio per raccontarsi o semplicemente per proporsi e proporre idee: una squadra di ragazze e ragazzi che, partendo da zero, è cresciuta insieme, imparando e conoscendo, giorno dopo giorno, sempre di più il mondo della radiofonia.
Nel 2021, la radio fa un altro passo importante, diventa la voce ufficiale del Festival della cultura digitale “Modena Smart Life”, aprendo anche la sua platea di speakers, non più di soli collegiali ma anche di studenti e studentesse Unimore. Tanti nuovi volti sono entrati a far parte del team: durante i tre giorni del Festival, la radio racconta il Modena Smart Life attraverso una diretta di 72 ore, presso Spazio F della Fondazione di Modena.
Anche alla luce di questa esperienza assai positiva, è ora in via di definizione una specifica convenzione tra Fondazione San Carlo e Ateneo che intende favorire e supportare la partecipazione attiva della comunità accademica al progetto di Radio FSC.
Ora, nel 2022, il progetto si sta sviluppando sempre di più: la radio gestisce la comunicazione social di vari eventi della città e sta diventando un punto di riferimento per Modena.
Anche la redazione è in continua crescita: oltre alle quasi quindici persone del comitato editoriale, vi sono circa trenta speakers e creators, che si sono intercambiati nel corso degli anni.
Tra i contenuti più apprezzati, oltre alle rubriche originali, vi sono sicuramente anche le interviste a importanti personalità del panorama, culturale e non solo, italiano.
Tra gli ospiti intervistati si possono contare: Selvaggia Lucarelli, Stefano Feltri, Gianluca Di Marzio, Aldo Cazzullo, Paolo Pellegrin, Elio Germano, Vinicio Capossela, Luigi Garlando, Nancy Porsia e Albert Russell Ascoli. Ma significativa è stata, di recente, anche il dialogo con Daniela Obodai, la prima avvocata di “seconda generazione” del foro di Reggio Emilia, laureatasi in Giurisprudenza a Modena.
La radio vuole continuare a crescere e chiunque voglia partecipare ed entrare a far parte della redazione è benvenuto/a.
Proporsi è molto semplice: basta inviare una mail a radiofsc@fondazionesancarlo.it o scrivere su Instagram al profilo @radiofsc. Non serve essere professionisti o prepararsi, basta avere voglia di mettersi in gioco e aver qualcosa da dire o raccontare, le porte di Radio FSC sono e saranno sempre aperte.Chi invece vuole semplicemente conoscere questo mondo più a fondo, può cercare su Spotify, Youtube (@radiofsc) e sul, già citato, sito internet www.radiofsc.it.