> FocusUnimore > numero 38 – luglio 2023
Radio FSC-Unimore: an open space for dialogue and in-depth analysis, at the service of students
On 6 July 2022, an agreement was signed between the Fondazione Collegio San Carlo and the University of Modena and Reggio Emilia that led to the birth of the university radio station Radio FSC-Unimore, the evolution of Radio FSC, founded in 2019 by six Collegio San Carlo students, with the aim of creating a space that allows them to express themselves and tell their stories freely. Today, more than 20 students are involved in the project, including video makers, speakers and authors. The organisational structure includes three areas (Creation, Communication and Technical) that work together to build the different content the radio produces, such as podcasts, live streaming, YouTube videos and live interviews. It is possible to see and listen to the many interesting creations on Spotify and Youtube or by visiting the website, where the audience will be able to understand the plurality of topics covered, from “Intraviste”, a series of interviews with important personalities on the cultural scene, to “Modena Emersa”, a highly successful column, a place for intercultural and intergenerational dialogue and confrontation, journalism, film and music. There are many activities that have been carried out and want to be expanded and it is possible to collaborate with the radio station by sending an email to radiofsc@fondazionesancarlo.it or write on Instagram to the @radiofsc_unimore profile, the doors of Radio FSC are and will always be open.
Il 6 luglio 2022 è stata stipulata la convenzione tra Fondazione Collegio San Carlo e Università di Modena e Reggio Emilia che porta alla nascita della radio universitaria Radio FSC-Unimore, evoluzione di Radio FSC.
Quest’ultima viene fondata nel 2019 da sei studenti del Collegio San Carlo, con l’obiettivo di creare uno spazio che permetta ai/alle collegiali di esprimersi e di raccontarsi in modo libero. Da subito, dunque, è una radio aperta alle pluralità: di voci, di idee e di colori, come si evince dal camaleonte, che fin dal primo giorno di attività diventa il simbolo del progetto.
La peculiarità principale di questo rettile, infatti, è la capacità di cambiare la sfumatura della propria pelle, assumendo diverse colorazioni, sempre nuove.
E la radio, mira ad essere proprio un camaleonte, ampliando sempre di più il numero di speakers e creators al suo interno, colorandosi di voci differenti e cercando di comunicare con più persone possibile.
Oggi sono più di 20 le studentesse e gli studenti coinvolti nel progetto, tra videomaker, speaker e autori. La struttura organizzativa prevede tre aree di riferimento (Creazione, Comunicazione e Tecnica) che collaborano tra loro per costruire i differenti contenuti che la radio produce. Si tratta di una grande squadra di ragazze e ragazzi, senza conoscenze specifiche alle spalle, che si mettono in gioco lavorando insieme per raccontare, attraverso i loro occhi, il mondo che li circonda.
Radio FSC-Unimore abbraccia e produce differenti tipi di contenuti: podcast, dirette streaming, video YouTube e interviste dal vivo. Basta consultarne i vari canali, da Spotify a Youtube o visitare il sito internet, per toccare con mano la pluralità degli argomenti trattati.
Tra i contenuti più apprezzati, oltre alle rubriche originali, vi è sicuramente la rubrica “Intraviste”, una serie di interviste a importanti personalità del panorama culturale, giornalistico, cinematografico e musicale. Tra gli ospiti intervistati si annoverano: Vinicio Capossela, Aldo Cazzullo, Drusilla Foer, Selvaggia Lucarelli, Stefano Feltri, Gianluca Di Marzio, Paolo Pellegrin, Elio Germano, Paolo Bonolis, Luigi Garlando, Nancy Porsia, Albert Russell Ascoli.
Un’altra rubrica di grande successo è sicuramente “Modena Emersa”, un luogo di dialogo e confronto interculturale e intergenerazionale, che riflette su alcuni temi centrali ma spesso dimenticati della nostra società, come i giovani di cosiddetta “seconda generazione”.
Si tratta di un viaggio che nasce dalle parole dei protagonisti e delle protagoniste, che attraverso il racconto della propria esperienza permettono all’ascoltatore di comprendere da vicino diverse realtà presenti e importanti e sulle quali è giusto riflettere.
Sono nove le puntate realizzate fino a oggi che mettono in luce le storie dell’avvocata Daniela Obodai, dell’avvocato Abdelhakim Bouchraa, dell’ avvocata Chaimee Fatihi, che si sono laureati in Teoria e prassi dei diritti umani presso il Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore e ora esercitato la professione presso il Foro di Reggio Emilia e quello di Modena, di Moad El Bahchoumi, volontario del progetto Officina Windsor Park, e di alcuni rappresentanti di realtà del territorio come la Caritas Diocesana, il ristorante Roots, l’associazione Black Lives Matter Modena.
Un ulteriore importante format della Radio è il “Falò”, un late show in diretta streaming ogni mercoledì sera sul canale Twitch @radiofsc_unimore, dove gli ospiti (studenti e studentesse Unimore) si sfidano a colpi di giochi e attività ludiche davanti a un pubblico di spettatori in remoto.
In aggiunta, dal 2021, Radio FSC-Unimore è la voce ufficiale del Festival della Cultura Digitale “Smart Life Festival”, raccontando l’intero evento attraverso una diretta streaming di 72 ore presso Spazio F di Fondazione di Modena.
Come si può facilmente intuire, Radio FSC-Unimore è una fucina di idee e opportunità di crescita, dove studenti e studentesse sperimentano insieme nuove forme comunicative e di intrattenimento.
La radio, però, vuole continuare a crescere e chiunque voglia partecipare ed entrare a far parte della redazione è benvenuto/a.
Segnalare la propria disponibilità a collaborare è molto semplice: è sufficiente inviare una mail a radiofsc@fondazionesancarlo.it o scrivere su Instagram al profilo @radiofsc_unimore.
Non serve essere professionisti o prepararsi qualcosa di predefinito, basta avere voglia di mettersi in gioco e aver qualcosa da dire o raccontare, le porte di Radio FSC sono e saranno sempre aperte.
UNIMOREINFORMA: lo strumento di comunicazione interna settimanale dell’Ateneo
In attuazione delle “Linee guida sulla comunicazione” da circa due anni è attivo “Unimore Informa”: lo strumento di comunicazione interna che l’Ateneo utilizza settimanalmente, ogni mercoledì, per informare il proprio personale docente, ricercatore, tecnico-amministrativo nonché studentesse e studenti.
L’obiettivo che si persegue è quello di comunicazione interna ordinata ed equilibrata del nostro Ateneo, concentrando in un unico canale comunicativo tutte le informazioni che fino a due anni fa erano trasmesse tramite le varie liste di distribuzione (@docenti, @ricercatori, @personaleTA e @studenti), con l’effetto di una produzione massiva di messaggi che – come è stato sottolineato ripetutamente e da molte parti – finiva immediatamente nello spam o nel cestino, senza essere neppure essere aperta.
I dati estrapolati dall’analisi delle pagine intranet ci confermano che Unimore Informa è divenuto lo strumento basilare per la diffusione delle informazioni che vengono organizzate e distribuite in base a tipologie di destinatari.
A metà luglio 2023 è stata inviata la numero 90; sommando tutti gli invii, inoltrati a personale docente, personale tecnico amministrativo, studentesse e studenti, le comunicazioni sono state oltre 1700.
Il suggerimento è quello di consultarlo in modo attento, vi trovano infatti collocazione, solo per fare alcuni esempi: le informazioni relative ai bandi e agli aggiornamenti degli ambiti della Ricerca nazionale ed internazionale, le comunicazioni di importanti scadenze rivolte al personale tecnico-amministrativo provenienti dalla Direzione Risorse Umane e riguardanti vari ambiti, dalla Formazione alle Relazioni Sindacali ecc., le novità e gli aggiornamenti riguardanti le scadenze e gli adempimenti per studentesse e studenti, le informazioni trasmesse dal CUS Unimore.
Ogni numero del notiziario settimanale di Unimore è consultabile nell’archivio sul sito di Ateneo: https://in.unimore.it/intra/uinfo/