> FocusUnimore > numero 29 – settembre 2022
Unimore joins the Festival of Sustainable Development 2022
Unimore has been participating for several years in the Festival of Sustainable Development, an event promoted by ASviS, the Italian Alliance for Sustainable Development, which is the largest and most widespread initiative dedicated to the 2030 Agenda of the United Nations and to the three pillars of Sustainable, Economic, Social and Environmental Development. And also this year, for the sixth edition of the Festival, which will take place from 4 to 20 October, the group “Unimore Sostenibile” will participate with several initiatives, such as the realisation of seminars, talks with interviews, workshops and laboratories; it will organise visits to the Geophysical Observatory of Unimore with a focus on changes and climatic emergencies and, as already in 2020, will participate in the Climbing for Climate initiative, scheduled for 23 September. All events will take place in the historic centre of Modena, according to a calendar that will be announced in the coming weeks, published and periodically updated on the website unimoresostenibile.unimore.it
Anche quest’anno Unimore aderisce al Festival dello Sviluppo Sostenibile, (https://2022.festivalsvilupposostenibile.it/), un evento promosso da ASviS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, che rappresenta la più ampia e diffusa iniziativa dedicata all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite ed ai tre pilastri dello Sviluppo Sostenibile, economico, sociale ed ambientale.
Questa sesta edizione del Festival si svolgerà dal 4 al 20 ottobre prossimi, un arco temporale di 17 giorni, tanti quanti i “Sustainable Development Goals”, (SDGs), i 17 obiettivi interconnessi definiti dall’Organizzazione delle Nazioni Unite come strategia “per ottenere un futuro migliore e più sostenibile per tutti”.
Come negli anni passati il Festival si caratterizza per non avere una sede congressuale definita: l’evento nasce infatti dalla collaborazione di cittadini, imprese, enti, associazioni e istituzioni, che, ciascuno sul proprio territorio e presso proprie sedi e strutture, organizzano eventi di diverso tipo: convegni, seminari, workshop, mostre, spettacoli, eventi sportivi, presentazioni di libri, documentari e altro. Lo svolgimento “diffuso” del Festival ha sempre consentito di ospitare migliaia di eventi che hanno visto la partecipazione attiva di numerosissimi attori e spettatori su tutto il territorio nazionale, con il comune intento di contribuire alla diffusione della cultura dello sviluppo sostenibile.
Unimore in questi anni ha partecipato al Festival dello Sviluppo Sostenibile con diverse iniziative: nel 2017, il convegno “L’ingegneria per l’ambiente e il territorio“ con presentazione delle attività di ricerca applicata più significative svolte da docenti e ricercatori, da enti territoriali, imprese e società operanti nel settore ambientale; nel 2018, la conferenza “Tempo clima e aria: l’Osservatorio Geofisico di Modena per la sostenibilità”, riguardante le relazioni fra meteorologia e qualità dell’aria in città, avvalendosi della serie di dati raccolti dall’Osservatorio Geofisico dell’Università; nel 2020, la conferenza “Covid 19 e Ambiente: quali insegnamenti“, nell’ambito del ciclo di incontri ISDE (International Society of Doctors for the Environment) Italia “I martedì di ambiente e salute”, che trattò di possibili ripercussioni delle condizioni ambientali sulla salute.
Nel 2021, poco prima dell’inizio del Festival, si è tenuta “Viaggio nel tempo e nel clima di Modena“, una tavola rotonda in diretta streaming dalla sala eventi dell’Osservatorio Geofisico dell’Università nell’ambito del programma All4Climate-Italy 2021 – COP-26 e della Notte della Ricerca.
Per l’edizione 2022 del Festival, il gruppo Unimore Sostenibile prevede di realizzare seminari, brevi talk con interviste, workshop e laboratori. Tali eventi saranno aperti a tutta la cittadinanza ed alcuni rivolti prevalentemente ai ragazzi. Verranno affrontati i temi dello sviluppo sostenibile e della transizione ecologica ed energetica che investono diversi ambiti culturali e tematici (umanistico, socio-economico, scientifico-tecnologico e delle scienze della vita), ma si integrano nella visione interdisciplinare dei 17 SDGs dell’Agenda 2030. Saranno organizzate visite presso l’Osservatorio Geofisico di Unimore, con focus su cambiamenti ed emergenze climatiche.
Inoltre, l’Ateneo parteciperà quest’anno, come già nel 2020, all’iniziativa Climbing for Climate, prevista il 23 settembre, inserita a livello nazionale entro il Festival ASVIS; per il programma e le modalità di iscrizione è possibile consultare il sito https://www.unimoresostenibile.unimore.it/.
“Le istituzioni, e fra esse le Università, sono uno dei pilastri dello Sviluppo Sostenibile. Unimore aderisce alla RUS, Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile, e condivide la finalità di diffondere cultura e buone pratiche di sostenibilità anche all’esterno dell’Ateneo, nei propri ambiti di competenza ed esperienza. Il Festival è una ulteriore occasione di contatto e condivisione con il territorio e la cittadinanza su temi di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale” – ha commentato la Prof.ssa Grazia Ghermandi, Delegata del Rettore alla Sostenibilità.
Gli eventi si svolgeranno in spazi nel centro storico di Modena, secondo un calendario che sarà reso noto nelle prossime settimane, pubblicato e periodicamente aggiornato sul sito https://www.unimoresostenibile.unimore.it/.