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Vescovile, che potrebbe consentire di trasferire Il potenziamento infrastrutturale di una sede
presso il Terzo Polo, entro fine 2021/inizio 2022, universitaria ha un impatto importante sia sulla
il Corso di Laurea in Infermieristica oggi collocato qualità della didattica e della ricerca dell’ateneo,
al Campus San Lazzaro, nonché di ricavare sia sul contesto esterno all’università. La possibilità
ulteriori spazi destinati alle attività laboratoriali del di fruire di maggiori spazi per aule e laboratori
Dipartimento di Educazione e Scienze Umane. didattici può contribuire a migliorare il percorso
Complessivamente si potrebbero rendere formativo degli studenti e delle studentesse, con
disponibili in questo Terzo Polo di Unimore a conseguente incremento del numero di laureati/e
Reggio Emilia da 1.500 a 2.000 nuovi posti dei corsi di studio interessati.
aula. Maggiori spazi per laboratori di ricerca permettono
Allargando la visuale alla sede di Reggio Emilia nel di potenziare il dottorato di ricerca e la didattica
suo complesso, è obiettivo di Unimore promuovere collegata alla ricerca nei corsi di laurea magistrale.
strategie che consentano uno sviluppo articolato Come confermato da numerosi studi e
su quattro poli: Palazzo Dossetti, Campus approfondimenti sui rapporti tra città e
San Lazzaro, Seminario Vescovile, area ex università, l’incremento dell’attrattività di una
Officine Reggiane. sede universitaria ha inoltre ampie ricadute sul
Un progetto all’interno del Campus San Lazzaro, contesto territoriale, le quali comprendono lo
già in fase di realizzazione a opera del Comune di sviluppo economico diretto legato alla presenza
Reggio Emilia con il cofinanziamento di Ministero degli studenti, l’impulso alla domanda di
dell’Università e Ricerca, Regione Emilia- produzione di beni culturali, la maggiore capacità
Romagna, Er.Go e Unimore, è rappresentato di rispondere ai crescenti fabbisogni di capitale
dal completamento della ristrutturazione del umano altamente qualificato da parte del mondo
Padiglione V. Marchi, che consentirà di ampliare lo del lavoro, la migliore capacità di rispondere alla
studentato già presente, di creare sale studio e un domanda di innovazione da parte delle imprese
auditorium di oltre 200 posti. Un secondo progetto, attraverso il trasferimento tecnologico e, più in
sempre al Campus San Lazzaro, ma ancora in fase generale, tutte le attività di terza missione.
di definizione, riguarda la costruzione di nuove I progetti in corso e la strategia complessiva di
palazzine su due lotti di terreno recentemente sviluppo edilizio che fa loro da cornice sono quindi
acquisiti dall’Ateneo. Tale progetto è finalizzato complessivamente motivati dalla convinzione che
a soddisfare il fabbisogno di laboratori di ricerca sia precisa missione di Unimore, nei prossimi anni,
e di aule del Dipartimento di Scienze e Metodi consolidare le proprie caratteristiche di “università
dell’Ingegneria e del Dipartimento di Scienze della di ricerca”, caratterizzata da una didattica di
Vita (area scienze agro-alimentari). qualità e aperta alla collaborazione con il contesto
Infine, una sfida impegnativa ma pienamente in sociale, economico e culturale.
linea con i piani di sviluppo della città consiste
nel creare, con il supporto del Comune, un quarto
polo didattico e di ricerca nell’area ex-Reggiane,
adiacente alla sede dell’attuale Tecnopolo, che
si candidi a costituire il fulcro dell’innovazione Giovanni Verzellesi
e dell’alta formazione nelle varie declinazioni di (Pro Rettore Unimore, sede di Reggio Emilia)
sviluppo dell’area digitale.
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