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il Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche;   Unimore di svolgere sperimentazioni in contesti di
                il Dipartimento di Scienze della Vita ed il Diparti-  grande rilevanza e di partecipare attivamente con
                mento di Studi Linguistici e Culturali. Significativo   le proprie competenze e il proprio know-how a
                è stato anche il coinvolgimento istituzionale, con   percorsi formativi e ad attività di ricerca applicata

                una serie di enti territoriali, alcuni dei quali rive-  di sicura eccellenza”.
                stiranno  un  ruolo  fondamentale  nell’avviamento    L’idea progettuale prevede la realizzazione di 4
                e nello sviluppo del Centro F.I.R.E.: la Direzione   aree distinte: il Centro Internazionale di formazio-
                Regionale dei Vigili del Fuoco e l’Agenzia per la   ne e ricerca per la prevenzione del rischio e il soc-
                sicurezza territoriale e la protezione civile dell’E-  corso pubblico; il Campus per il supporto logistico
                milia-Romagna.                                 e didattico; la base permanente RescEU per la

                 Il progetto del Centro F.I.R.E., che ha l’obiettivo di   prima assistenza nelle grandi emergenze in tutta
                diventare uno spazio di aggregazione delle orga-  Europa; il nuovo Comando Provinciale dei Vigili del
                nizzazioni deputate alla gestione delle emergenze   Fuoco di Reggio Emilia.
                e all’erogazione di soccorso, è stato presentato   Il Centro F.I.R.E. propone la creazione di un’area
                presso la Prefettura di Reggio Emilia, e si è svolto   utilizzabile tutto l’anno per addestrare il personale

                anche in forma di web conference, tanto da rap-  dei diversi corpi dello Stato e delle associazioni che
                presentatore un’importante occasione per deline-  concorrono alla ricerca e al salvataggio. Un’area
                are l’idea progettuale dal punto di vista tecnico e   del Centro sarà dedicata alla ricerca e all’innova-
                realizzativo. In questo ambito ha assunto una rile-  zione per sviluppare tecnologie per la prevenzione
                vante importanza il momento di networking in cui   e protezione, favorendo il dialogo tra università,
                sono intervenuti, tra gli altri soggetti istituzionali, il   enti di ricerca e imprese e incentivando l’attrattivi-
                Pro Rettore Unimore per la sede di Reggio Emilia   tà del tessuto imprenditoriale del territorio.

                Prof. Giovanni Verzellesi e il Direttore del Corso di
                Perfezionamento  in  Emergenze Territoriali, Am-  L’intero centro è in grado di realizzare anche atti-
                bientali e Sanitarie (EmTASK) Prof. Mauro Soldati.   vità didattica aperta alla collettività, promuovendo
                                                               l’accesso pubblico alla struttura, con la finalità di
                “Il Progetto del Centro F.I.R.E. - ha commentato   rendere consapevole la popolazione dell’impor-

                il Prof. Mauro Soldati di Unimore - costituisce   tanza dei soccorsi professionali, oltre a garantire
                una straordinaria opportunità per la città di Reggio   maggiore coscienza delle attività svolte all’interno
                Emilia e per la nostra regione, che grazie a que-  del Centro.
                sta iniziativa potrebbero diventare un riferimento
                a livello nazionale per quanto concerne gli aspetti   L’area coinvolta ha tutte le potenzialità per diven-
                di formazione e di ricerca sulle emergenze. Gra-  tare un polo di sviluppo di competenze, ricerca

                zie alla pluriennale esperienza su questi temi, il   e know-how, ma allo stesso tempo un incentivo
                nostro Ateneo potrà contribuire significativamen-  all’attrattività del territorio nei confronti di imprese
                te alla programmazione e alla realizzazione delle   di livello nazionale e internazionale e di possibili
                attività che il Centro si prefigge, offrendosi come   investitori.
                riferimento per il coordinamento di azioni che
                coinvolgano i numerosi atenei e centri di ricerca
                italiani che hanno manifestato interesse a parte-
                cipare alle iniziative del Centro. La partecipazione
                alle attività del Centro potrà consentire a docenti,

                ricercatori e ricercatrici, studenti e studentesse di



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