Page 17 - focusUnimore_gennaio2025

che punta a sostenere giovani provenienti con la mozione, approvata all’unanimità da-
da contesti di conflitto, offrendo loro oppor- gli organi collegiali nel marzo scorso, contro
tunità concrete di accesso all’istruzione uni- i conflitti armati.
versitaria.
Si tratta di una presa di posizione che ha voluto
Questo progetto, sviluppato in collaborazione ribadire la ferma condanna dell’Ateneo verso ogni
con il Consolato Generale a Gerusalemme, pre- forma di violenza e aggressione, a sostegno della

vede l’assegnazione di borse di studio dedicate e risoluzione diplomatica come unico strumento per
semplifica le procedure di immatricolazione e di affrontare le tensioni internazionali. Un impegno
rilascio dei visti per gli studenti selezionati. che si traduce in azioni concrete, come la parte-
cipazione a eventi e assemblee nazionali di RUni-
L’Ateneo metterà a disposizione una borsa di
dottorato, seguendo l’esempio di altri atenei ita- Pace, occasioni fondamentali per confrontarsi su
liani, con l’intento di promuovere una maggiore strategie e progetti da sviluppare.
mobilità accademica e di favorire lo scambio cul- Tra le iniziative più recenti, si segnala l’evento
turale tra diverse realtà. del dicembre scorso dedicato alla Giornata Mon-
diale dei Diritti Umani, intitolato “Guerra e vio-
Questa decisione, approvata dal Senato Ac-
cademico e dal Consiglio di Amministrazione, si lenze, giustizia e dignità negate”, un momento di
inserisce in un percorso più ampio che vede Uni- riflessione corale sulle complesse sfide legate alla
more già protagonista di altre iniziative nell’ambito pace e ai diritti umani.
della RUniPace. L’incontro ha visto la partecipazione di docenti

e di associazioni locali, elementi che sottolineano
Tra queste, il Dottorato di ricerca di interes-
se nazionale in Peace Studies, il primo in Ita- ancora una volta il ruolo centrale dell’università
lia e in Europa. Il dottorato include un curriculum come luogo di dialogo e confronto.
specifico su “Educazione alla pace e migrazioni” La decisione di aderire al progetto “Educare alla
al quale prendono parte vari docenti dell’Ateneo. Pace” è, dunque, una naturale estensione di un

Questo programma mira a formare esperti impegno già consolidato.
qualificati che possano operare sia nell’ambito Un impegno che non si esaurisce nelle azioni
accademico sia in contesti istituzionali e sociali, immediate, ma si proietta verso un futuro in cui la
contribuendo allo sviluppo di politiche pacifiche e ricerca accademica e la formazione universitaria
inclusive. possano diventare strumenti chiave per costruire

L’Ateneo di Modena e Reggio Emilia ha inoltre società più giuste e inclusive; tutti tasselli di un
dimostrato il proprio impegno su queste tematiche mosaico che ha come obiettivo la promozione di
una cultura della pace solida e duratura.

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