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social network, rafforzando e sostenendo percorsi zione Marco Biagi, da Alberto Pirni, Professore
informativi ed educativi sia nelle scuole che nel di Filosofia morale presso l’Istituto di Diritto, Poli-
territorio, coinvolgendo in particolare la rete dei tica e Sviluppo della Scuola Superiore Sant’Anna
centri di aggregazione giovanili nonché le associa- di Pisa e da Francesco Merloni, già Professore
zioni che concorrono a vario titolo alla promozione ordinario di Diritto amministrativo presso la Fa-
della cultura della legalità, del senso civico e della coltà di Scienze Politiche dell’Univ. di Perugia e,
cittadinanza responsabile. fra il 2014 e il 2020, componente, poi presidente,
Il percorso formativo è articolato in una serie dell’ANAC-Autorità nazionale anticorruzione, oggi
di quattro incontri laboratoriali affidati a esper- presidente dell’Associazione di Studi e Ricerche
ti e a esperte in materia afferenti, in particolare, Dem.e.tra.
al mondo accademico (Univ. di Modena e Reggio I lavori hanno visto la partecipazione, in qualità
Emilia, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Univ. di coordinatori, anche di Andrea Bosi, Assessore
La Sapienza di Roma) e a quello dell’Associazioni- ai Lavori Pubblici e alle Politiche per il lavoro e
smo (Associazione di Studi e Ricerche Dem.e.tra, la legalità del Comune di Modena, e di Carlotta
Federconsumatori). Serra, Direttrice della Fondazione Marco Biagi.
I Laboratori, mediante un approccio interdisci- Merloni e Pirni hanno dato alle stampe nel 2021
plinare e di tipo dialogico e proattivo, mirano ad il volume Etica per le istituzioni. Un lessico, con
analizzare e, al contempo, a informare e a sen- una Prefazione di Raffaele Cantone, che è stato
sibilizzare su alcune problematiche di particolare oggetto di numerose presentazioni e discussioni
rilevanza e urgenza per la città e il territorio mo- promosse da enti pubblici e istituti scolastici.
denese al fine di prevenire e contrastare fenome- Non è un caso che questo incontro sia stato po-
ni oramai sempre più diffusi: la prevenzione e il sto come momento inaugurale dell’intero ciclo. Nel
contrasto della violenza giovanile, con particolare corso della discussione i due relatori hanno evi-
riguardo a quella veicolata dai social media; la denziato come «in un’epoca di grandi mutamenti
prevenzione e il contrasto al gioco d’azzardo pa- quale quella che stiamo affrontando, il rischio di
tologico anche nelle sue forme on line; la lotta alla una svalutazione della dimensione etica che deve
diffusione di forme di caporalato e di pratiche di guidare a ogni livello l’azione delle istituzioni e la
sfruttamento del lavoro. condotta di ognuno di noi è certo molto concreto».
Il percorso formativo è rivolto a tutta la cittadi- Di qui la necessità, per gli autori, di ‘costruire’
nanza, con un coinvolgimento diretto dei settori un lessico destinato alle istituzioni, agli specialisti,
economici e della comunità locale (organizzazioni ai funzionari pubblici e, anche, ai cittadini in cui
datoriali e sindacali, imprenditori e imprenditrici, sono recuperate e raccolte parole «antiche» – o
enti pubblici e privati, realtà associative e del terzo «grappoli di parole» – portatrici di un «ampio e
settore), nonché agli studenti e alle studentesse profondo messaggio etico»; con il lessico, hanno
delle Scuole secondarie di secondo grado di Mo- spiegato Merloni e Pirni, abbiamo cercato di evi-
dena e del territorio modenese, nonché agli stu- denziare come queste parole, nel tempo – ma so-
denti e alle studentesse, ai dottorandi e alle dotto- prattutto negli ultimi anni, grazie anche all’operato
rande dell’Univ. di Modena e Reggio Emilia. dell’Autorità nazionale anticorruzione – «si siano
Il ciclo è stato inaugurato lo scorso 9 maggio dal arricchite di contenuti nuovi e come, per il loro tra-
Laboratorio “Per un lessico della legalità: parole, mite, possano inquadrarsi alcune sfide cruciali per
pratiche, azioni” tenuto, nella sede della Fonda- il futuro del nostro vivere democratico».
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