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esperienza. In uno dei suoi tanti incontri ha affermato: “Cre-
L’auspicio è quello di apprezzare la ricchezza, la do che l’educazione del bambino sia qualcosa che
profondità, l’irriverenza del pensiero di Loris Ma- appartiene a un ambito sociale esteso, ma non
laguzzi che non si faceva intrappolare da conven- troppo lontano dai poteri effettivi delle famiglie,
zioni e compromessi. Un pensiero che si è avvalso tale da impedire loro un contatto diretto con i figli
dei fermenti culturali, politici e sociali del tempo [...]. La presenza attiva delle famiglie e della cit-
storico in cui si è formato e ha operato, e che è tadinanza nella gestione della scuola […] vive in
diventato esperienza concreta: costrutti culturali osmosi con essa, in presa diretta coi problemi che
socialmente condivisi, saperi quotidiani che inse- l’assillano”.
gnanti e bambini ci consegnano. A questo si collega l’esperienza della “ge-
Il celebre psicologo Howard Gardner, professore stione sociale” e della partecipazione dei ge-
presso la Harvard Graduate School of Education, nitori, uno dei cardini di identità e vitalità del pro-
nella prefazione al libro “I cento linguaggi dei bam- getto educativo reggiano, sia nella teorizzazione
bini” ha scritto: “Senza dubbio Malaguzzi […] è il che nella prassi, fondato su un profondo rispetto
genio guida di Reggio Emilia, il cui nome dovrebbe per l’essere umano e i suoi diritti.
essere pronunciato insieme a quello dei suoi eroi: Come osserva Nando Rinaldi, Direttore dell’I-
Froebel, Montessori, Dewey e Piaget. Ma molto stituzione Scuole e Nidi d’infanzia del Comune di
più di tanti filosofi dell’educazione egli ha dedicato Reggio Emilia: “In un’intervista dei primissimi anni
la sua vita alla costruzione e all’animazione di una Novanta Malaguzzi affermava: “Dare senso umano
comunità educativa” . e civile all’esistenza, scegliere con forza e consa-
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Loris Malaguzzi ci ha lasciato un grande patri- pevolezza, avere nostalgia del futuro e dell’uomo,
monio, che occorre continuare a rendere possibi- sono state le prime filosofie che abbiamo impa-
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le e a far fruttare, un patrimonio di persone e di rato…” . E ancora: “Liberare speranze per una
esperienze, competenze e saperi. nuova cultura dell’umanità, è il motivo ricorrente
del nostro lavoro. […] una ragione che si regge
Un patrimonio pubblico: Malaguzzi ha sem- su una grande nostalgia del futuro e dell’uomo” .
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pre creduto, infatti, nel ruolo centrale dei Co- “Avere nostalgia del futuro e dell’uomo”: un invito
muni per le politiche educative pubbliche accorato, quello che ci viene ancora oggi da Lo-
per la fascia 0-6 affermando che solo con la ris Malaguzzi, pieno di fiducia, di ottimismo e di
sensibilità e la cura che si può dedicare alle cose speranza, sempre attuale per quanti lavorano nei
vicine si possono fare esperienze di alto livello mondi dell’educazione”.
come meritano i bambini e le bambine.
2 I cento linguaggi dei bambini, a cura di Carolyn Edwards, Lella Gandini, George Forman, edizioni Junior/
Spaggiari edizioni, Parma, 2017, p. 21
3 Ivi, p. 69
4 Ivi, p. 111
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