Page 31 - focusUnimore_gennaio2024
P. 31
È infatti a bambini, insegnanti e genitori che ha quentemente di denuncia; ha partecipato a dibat-
dedicato uno dei suoi scritti-manifesto, “Una car- titi pedagogici e politici nazionali e internazionali,
ta per tre diritti” , con cui invita a riconoscere e diventando un punto di riferimento importante, per
1
valorizzare il ruolo interconnesso di ciascuno dei quanto scomodo.
protagonisti dell’esperienza educativa, e che si Non ha mai prodotto un’opera scritta che si-
chiude con queste parole: “Partecipazione e ricer- stematizzasse il suo pensiero, che però ha am-
ca sono in effetti due termini capaci di riassumere piamente testimoniato attraverso la creazione di
molto della concezione più generale della nostra scuole pubbliche a Reggio Emilia, una rete
teoria educativa, quanto di riassumere i requisiti comunale di nidi e scuole dell’infanzia che
migliori per avviare e sostenere la realizzazione contribuisce ancora oggi a corrispondere al di-
dell’intesa cooperativa tra genitori e insegnanti coi ritto all’educazione di un grande numero di
valori che essa aggiunge alla prospettiva educati- bambini e bambine da 0 a 6 anni.
va dei bambini”.
Il suo pensiero è più che mai attuale non solo
La vita di Loris Malaguzzi è stata contraddistinta perché visionario e anticipatore, ma anche perché
dall’impegno, sapiente e militante, a far sì che la si rinnova ogni mattina nei nidi e nelle scuole co-
società si accorgesse e si occupasse dell’infanzia munali dell’infanzia di Reggio Emilia.
e dei suoi diritti, dall’impegno per un’educazione
di qualità per le bambine e i bambini, quelli di “Ritornare al pensiero di Loris Malaguzzi - spie-
Reggio Emilia e quelli di tutto il mondo. ga Claudia Giudici Garante per l’infanzia e l’ado-
lescenza della Regione Emilia-Romagna, nonché
Ha sempre rifiutato la retorica dell’infanzia: ci Docente di Psicopedagogia presso Unimore - con-
ha aiutato a capire di più chi sono i bambini.
tinua a essere una condizione necessaria per dare
Per fare questo ha realizzato un quotidiano la- forma al futuro dell’esperienza educativa della
voro di ricerca con le scuole, le insegnanti, i bam- città: non consegna prescrizioni, vincoli, ma stra-
bini, i genitori che ha reso visibile l’infanzia. tegie di pensiero, criteri interpretativi, rigore meto-
Una visibilità che si è concretizzata attraverso dologico nell’analisi delle situazioni, capaci ancora
mostre che hanno percorso i continenti, aprendo oggi di orientare le scelte più che mai necessarie
dibattiti intorno all’educazione e contribuendo per non cedere alla tentazione della semplifica-
a generare cambiamenti nella scuola e nelle poli- zione e del riduzionismo, che costituiscono il più
tiche per l’infanzia, ma anche attraverso le riviste grande tradimento dei diritti dei bambini”.
di settore, di cui è stato Direttore, nelle quali – L’invito è quello a riscoprire il pensiero di Loris
fuori dal cerchio stretto degli addetti ai lavori – ha Malaguzzi attraverso le “sue” scuole, la lettura di
portato l’attenzione su come i bambini apprendo- suoi testi e discorsi, con l’intento di comprendere
no in contesti che valorizzano le loro intelligenze e la rivoluzione culturale da lui prodotta sul piano
la loro creatività, i 100 linguaggi.
teorico, con dirette implicazioni sulle condizioni di
Instancabile promotore di incontri e iniziative vita dei bambini e dei genitori, e di lavoro degli in-
di scambio e confronto, Malaguzzi ha organizzato segnanti a Reggio Emilia e in molte realtà a livello
numerosi momenti pubblici di riflessione – e fre- nazionale e internazionale che si ispirano a questa
1 https://www.reggiochildren.it/assets/Uploads/RC-100LM-CartaDiritti-3.pdf
31