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Sarcopenia in Older People, EWGSOP) ha definito di utilizzare nanoparticelle solide lipidiche (SLN) e
la sarcopenia come una sindrome caratterizzata polimeriche (NP).
dalla perdita progressiva e generalizzata di forza, Le nanoparticelle sono minuscole strutture ma-
di massa muscolare e prestazione fisica ed è for- triciali, di dimensioni inferiori ai 300 nm, che op-
malmente riconosciuta come malattia muscolare. portunamente funzionalizzate in superficie, sono
La sarcopenia è infatti correlata a disabilità fisica e in grado di riconoscere selettivamente determi-
alla bassa qualità di vita che accompagnano spes- nati tessuti dell’organismo per rilasciare i farmaci
so l’invecchiamento. Ne deriva che la sarcopenia direttamente nel sito di azione. Le due molecole
è causa di elevati costi sociali e sanitari, soprat- verranno co-veicolate mediante i sistemi nanopar-
tutto nei paesi sviluppati, dove l’età media della ticellari opportunamente funzionalizzati in modo
popolazione è in costante aumento.
che siano in grado di riconoscere selettivamente
Ad oggi non sono disponibili farmaci in grado le cellule muscolari. Lo studio prevede la caratte-
di prevenire questa progressiva degenerazione rizzazione in vitro dei sistemi nanoparticellari, la
muscolare e l’unico intervento efficace si basa valutazione della loro efficacia su colture cellulari
sull’attività fisica, che, ovviamente, non è pratica- bi e tridimensionali di miociti ed infine la valuta-
bile nelle fasi avanzate della patologia. La difficoltà zione della loro capacità di contrastare la perdita
nell’individuare terapie in grado di contrastare la muscolare in vivo su un modello murino di invec-
sarcopenia è dovuta al fatto che si tratta di una chiamento.
malattia multifattoriale. Si ritiene che un ruolo di Oltre al potenziale risultato traslazionale, il tar-
rilievo, tra le cause, sia svolto dallo stato di in- geting di TMZ e PEA direttamente nel muscolo
fiammazione cronica sistemica che caratterizza gli scheletrico grazie all’utilizzo delle nanoparticelle
individui anziani e da una disfunzione del metabo- porterà a dei progressi nella conoscenza dettaglia-
lismo mitocondriale.
ta del meccanismo di azione di queste molecole,
L’obiettivo della ricerca è quello di valutare chiarendo in modo definitivo se queste possono
l’effetto sul muscolo sarcopenico di un lipide en- rappresentare una futura terapia per la sarcope-
dogeno, la Palmitoiletanolamide (PEA), molecola nia, patologia estremamente diffusa e priva tutto-
analoga agli endocannabinoidi e dotata di una ra di una terapia farmacologica specifica. Inoltre
spiccata attività antiinfiammatoria, da sola o in i risultati del progetto consentiranno di valutare
associazione con Trimetazidina (TMZ), un agente le potenzialità cliniche della nanomedicina per il
di riprogrammazione metabolica con una compro- trattamento di patologie muscolari, un campo di
vata capacità di aumentare la forza muscolare nei ricerca ancora poco esplorato.
topi anziani. Per veicolare selettivamente al mu-
scolo PEA e TMZ, il progetto di ricerca prevede
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