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Sportello di Accoglienza e Ascolto
Lo sportello di Accoglienza e Ascolto, gestito dallo Psicologo Prof. Federico Ricci, è un
servizio, attivo dal 2012, che rientra nel progetto “Benessere Organizzativo” di Unimore.
Tramite lo sportello viene offerta a tutte le lavoratrici e i lavoratori Unimore, strutturati e non,
l’opportunità di ricevere indicazioni su come prevenire e contrastare le inevitabili fonti di
malessere che possono presentarsi in ogni contesto lavorativo.
Si tratta di un servizio psicologico totalmente riservato e senza costi per gli utenti, fornito da
un professionista, psicologo del lavoro e psicoterapeuta.
In questi anni sono tante le persone, senza distinzioni tra qualifica o mansione, dipartimenti
o amministrazione centrale, sedi di Modena o Reggio Emilia, che hanno trovato risposte utili
grazie a questa iniziativa.
Tra le problematiche generalmente affrontate si va dalle difficoltà a comunicare tra colleghi,
che in alcuni casi sfociano in conflitti anche molto accesi, ad altre situazioni determinate da
condizioni di stress lavoro-correlato. Contrariamente a quanto si possa pensare non arriva-
no solo richieste di lavoratori e lavoratrici “subordinati” che percepiscono di essere vessati
dal proprio dirigente, ma anche da parte di responsabili interessati a migliorare la gestione
dei rapporti all’interno del gruppo di lavoro.
Il nodo centrale è la convivenza organizzativa: non si tratta semplicemente di svolgere
una serie di compiti, ma di migliorare continuamente la capacità di collaborare, tra respon-
sabile e collaboratore/collaboratrice come tra colleghi, oltre che con tutta l’utenza.
“L’errore più grave, da evitare, è quello di rimandare – commenta il Prof. Ricci -. Ci si illu-
de spesso infatti di potercela fare da soli o che le cose si possano aggiustare col tempo,
sottovalutando l’utilità di una consulenza qualificata. O ancora c’è chi si arrende alla ras-
segnazione, senza rendersi conto che questo atteggiamento non fa che peggiorare le cose.
La cosa migliore, quindi, è contattare lo sportello di ascolto già ai primi segnali di disagio,
anche se talvolta può sembrare eccessivo”.
In questo particolare periodo ci si ritrova inoltre spesso a fare i conti con le conseguenze
psicologiche negative derivanti dalla pandemia in corso da Covid-19.
Anche in questo caso lo sportello è a disposizione di chi lavora in ateneo.
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