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Sempre presso il Centro Malaguzzi sono stati or-    La mostra Mostra  “Un pensiero in
                ganizzati, tra il 2018 e il 2019, Seminari di ap-   festa. Le metafore visive nei processi
                profondimento e Giornate di formazione rivolte ai   di apprendimento dei bambini” ha
                vari/e rappresentanti della “comunità educante”,    avuto un pubblico ampio e variegato,

                dove i temi della mostra sono stati studiati e con-  composto da circa  13.400 persone
                divisi in vista di nuove sperimentazioni nei servizi   tra  insegnanti,  educatori/educatrici,
                per l’infanzia comunali.                            docenti universitari, pedagogisti, studenti/
                                                                    studentesse, amministratori/amministratrici,
                Importante è stato il coordinamento, svolto da una   professionisti/e nell’ambito dell’educazione
                delegazione del Gruppo di ricerca, del workshop     e della formazione, oltre che famiglie e
                “La metafora nei processi di apprendimento dei      visitatori del Centro Malaguzzi italiani e
                bambini” nell’ambito di Fiera Didacta Italia 2018,   stranieri.
                grande manifestazione coordinata da Indire che      Un’importante percentuale di visitatori è
                ospita e promuove ogni anno iniziative e collabo-   stata costituita dai tanti Gruppi di Studio
                razioni per l’innovazione della didattica.          Internazionali sul “Reggio Emilia
                                                                    Approach”, provenienti da una pluralità di
                Questa costellazione di iniziative ha dato al pro-  Paesi europei ed extra europei, che hanno
                getto un impatto ampio e trasversale, con ricadute   dato un feedback molto positivo.
                importanti sui servizi educativi sia del territorio sia   Moltissime  (il  44%  del  totale)  sono  state

                di zone geograficamente molto lontane.              anche le famiglie, del territorio e non
                Il Centro “Metaphor and Narrative in Science” au-   solo, che hanno visitato la mostra
                spica che tale impatto – destinato a essere raffor-  partecipando alle iniziative del Centro.
                zato dalla prossima pubblicazione in italiano e     La promozione e rielaborazione del lavoro

                in inglese del Catalogo della Mostra, a cura        svolto ha avuto come risorsa anche l’atelier
                di Claudia Giudici, Annamaria Contini, Ele-         attiguo alla mostra, dove le scolaresche
                na Corte, Vea Vecchi e Sara De Poi – valorizzi      hanno sperimentato attività didattiche
                ulteriormente la sinergia nata con un’eccellenza    connesse ai contenuti della stessa mostra
                educativa del territorio, famosa in tutto il mondo,   usando risorse tecnologiche e digitali in
                                                                    chiave immaginativa e creativa.
                in vista di nuove forme di proficua collaborazione
                con l’universo della scuola.

































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