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rietà della conoscenza che la comunità scientifica Il progetto sarà reso concreto e operativo a par-
sarà in grado di generare. tire dal prossimo 1° novembre grazie al contributo

ITSERR si basa sul postulato che le scienze del personale di ricerca e tecnico-ammini-
umane dispongano di insiemi di dati superdiversi strativo (circa 40 persone in tutta Italia, di cui
la cui complessità pone delle sfide a chi studia ICT 8 in Unimore), dei dottorandi (40 in tutta Italia,

e sviluppa strumenti e programmi utilizzati anche di cui 13 in Unimore e 12 nel Dottorato nazionale
da altri domini. Pertanto, il progetto mira a trasfor- in studi religiosi che ha sede in Unimore), degli
mare la comunità scientifica delle Scienze studiosi e studiose che utilizzeranno le borse
Religiose da mero agente dell’implementa- di studio disponibili per collaborare con il gruppo
zione di tecnologie consolidate a motore di di progetto e delle decine di figure tecniche che
un incontro del tutto nuovo con ciò che attual- trasformeranno il lavoro di ricerca in strumenti e
mente l’Intelligenza Artificiale, i Big Data e l’High servizi.
Performance Computing possono offrire. Grazie all’infrastruttura europea RESILIENCE, il

Oltre a rafforzare l’infrastruttura europea RE- progetto può garantire una sostenibilità di lungo
SILIENCE, il progetto ha l’ambizione di sostenere termine, che permetterà di mettere a frutto i fon-

l’eccellenza scientifica mettendo gli studiosi e le di stanziati dal PNRR nel lungo termine non solo
studiose più qualificate nei domini delle Scienze nell’ambito della ricerca italiana, ma anche e so-
Religiose e dell’ICT al servizio della ricerca prattutto nel settore della ricerca avanzata a livello
in Scienze Religiose, migliorando l’accessi- europeo e internazionale.
bilità a dati, strutture ed esperti che anima- Secondo il Prof. Alberto Melloni, coordinato-
no il contesto nazionale e offrendo nuovi servizi re scientifico dell’infrastruttura RESILIENCE e re-
e strumenti capaci di abilitare rapidamente nuovi ferente scientifico per Unimore, “il cambiamento
scenari di ricerca. climatico religioso produce un surriscaldamento

I partner del progetto – l’unico che in Italia globale religioso che lascia spazio e radici all’e-
coinvolge direttamente gli Atenei a livello di par- stremismo violento; cambia le proporzioni tra le

tenariato – sono il CNR, l’Università di Mode- componenti confessionali e gli umori spirituali. E
na e Reggio Emilia, l’Università di Palermo, sfida le politiche religiose dei decision-makers a
l’Università di Torino e l’Università di Napoli livello nazionale e sovranazionale. L’unico antidoto
l’Orientale. Il finanziamento concesso è pari a € a questa deriva è la conoscenza, anzi: lenta e soli-
22.171.470,51, di cui circa il 55% è allocato nelle da produzione di conoscenza. E questa è la ragio-
regioni del Sud. Per Unimore, alla quale viene ne del nostro mestiere: ITSERR usufruisce di fondi
riconosciuto un finanziamento di oltre 5 mi- a breve termine per sostenere e irrobustire un’ini-
lioni, le unità operative saranno il Dipartimento ziativa nazionale ed europea che necessita di una
di Educazione e Scienze Umane e il Diparti- stabilità e una forza senza le quali l’analfabetismo

mento di Ingegneria “Enzo Ferrari”. religioso (sul quale attecchiscono le propagande
violente) rimarrà incurato e diventerà incurabile.”

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