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ome ogni anno il 1° maggio L’impegno per la promozione del benessere or-
è un’occasione per riflettere ganizzativo e della conciliazione dei tempi di vita e
sulla capacità di rispondere di lavoro è anche una delle aree previste nel “Pia-
ai cambiamenti socioeco- no di azioni positive” adottato dal nostro Ate-
Cnomici e alle trasformazioni neo, con lo scopo di favorire un maggior benes-
del mercato del lavoro in un’ottica inclusiva, cioè sere lavorativo e prevenire e rimuovere qualunque

senza accentuare le disuguaglianze ma amplian- forma di discriminazione, attuando i principi delle
do per tutti e tutte i benefici che derivano dallo pari opportunità e della valorizzazione delle diffe-
sviluppo e dall’innovazione, in un’ottica di piena renze nelle politiche di gestione del personale.
sostenibilità. Tale Piano è fortemente intrecciato al Piano di

L’attenzione al benessere lavorativo rappre- Eguaglianza di Genere e, per il 2024, si concen-
senta un’area importante negli atenei italiani dove, tra su tre macro-aree di intervento: il monito-
anche grazie ai vari organismi di parità, vengono raggio dei progetti di lavoro agile e telelavoro
promosse diverse azioni. per coglierne l’impatto sul benessere organizzati-
vo la messa in rete dei dispositivi a sostegno del
Come Comitato Unico di Garanzia in queste set-
timane abbiamo ultimato il monitoraggio dei dati benessere; la promozione di occasioni formati-
sulla parità di genere nel nostro ateneo, richie- ve sulla gestione dell’ansia e dello stress; la
sto annualmente dal Dipartimento della Funzione parità di genere, il contrasto alla violenza di
Pubblica, e la relazione evidenzia la permanenza genere e il linguaggio inclusivo.

di fattori che direttamente o indirettamente deter- Consapevoli che queste sono solo alcune del-
minano ancora situazioni di squilibrio in termini le misure che il nostro ateneo ha in essere per
di opportunità lavorative, ad esempio nel recluta- promuovere il benessere e contrastare le disu-
mento, nelle progressioni di carriera, nella conci- guaglianze, siamo convinti che l’attuazione e l’ef-
liazione tra vita privata e lavoro, nell’accesso ai ficacia dei vari strumenti e politiche dipendano in
corsi di studio, e la necessità di compensare gli larga parte dalla consapevolezza e dal contributo
svantaggi per consentire una più equa fruizione di tutte e tutti gli attori coinvolti, nella comunità ac-

dei diritti. cademica ma anche in raccordo con le comunità
territoriali e i diversi settori del mondo economico
Vi sono però anche segni di miglioramenti, con
differenze tra il personale docente e ricercatore e e sociale.

il personale tecnico amministrativo.

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