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Quest’anno, per la prima volta, su proposta portanza è stato il ruolo svolto da Cristina Ba-
della Dr.ssa Sandri, componente la Commissione roni, referente tecnico per il FASIM, che oltre a
Didattica del Dipartimento di Scienze Mediche e gestire la parte pratica ed organizzativa del centro,
Chirurgiche Materno-Infantili e dell’Adulto, e il si è prestata a svolgere un ruolo attivo nei casi di
supporto della Prof.ssa Carla Palumbo, Delegata simulazione.
alla Didattica della Facoltà di Medicina e Chirurgia, Quest’anno, inoltre, su proposta del Prof. Pa-

e con il coordinamento della Prof.ssa Paola Ferri, ola Ventura, Presidente del Corso di Laurea in
Presidente del Corso di Laurea in Infermieristica di Medicina e Chirurgia, e grazie alle competenze
Modena, e della Dr.ssa Carmela Giudice, Presi- della Prof.ssa Elena Buzzetti, sono stati creati
dente dell’Ordine delle Professioni infermieristiche percorsi di simulazione di casi clinici, nell’ambi-
di Modena, i laureandi di infermieristica hanno in- to della didattica a piccoli gruppi, per permettere
segnato agli studenti di medicina alcune mano- agli studenti di mettere in pratica le conoscenze
vre pratiche: dal prelievo di sangue venoso alla acquisite durante l’anno e di applicare il percorso
iniezione intramuscolare e sottocutanea. La parte metodologico. In questo ambito è stato introdotto
pratica è poi stata svolta su simulatori disponibili per la prima volta l’approccio ecografico bed-side.

presso il FASIM.
Al termine del corso la Dr.ssa Sandri ha presen-
Gli studenti e le studentesse di entrambi i corsi tato un caso clinico nella didattica a piccoli gruppi
hanno mostrato grande entusiasmo, a riprova che basato sul case-based learning per appurare le
l’insegnamento reciproco, come confermano i dati conoscenze acquisite durante il semestre.
di letteratura, consente agli studenti di accrescere
e perfezionare le proprie conoscenze, i metodi di “Desideriamo esprimere il nostro più sincero
studio e le capacità di problem solving. ringraziamento a tutti i docenti impegnati nel cor-
so di metodologia clinica durante il primo seme-
I partecipanti di entrambi i corsi hanno tratto stre - sottolineano la Prof.ssa Samantha Pozzi
vantaggio da questa strategia didattica, perché e la Dr.ssa Gilda Sandri -. La loro capacità di
lo studente tutor è stato valorizzato e responsabi- trasmettere non solo conoscenze ma anche valori
lizzato da questo ruolo. D’altra parte, lo studente etici e professionali sono stati fondamentali per lo

di medicina ha potuto apprendere in un ambiente sviluppo delle competenze dei nostri studenti e
protetto, con una persona considerata più vicino studentesse.”
alle proprie esigenze di studio. Di particolare im-

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