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di concepire la progettazione e l’introduzione delle tecnologiche sui processi produttivi.
tecnologie digitali all’interno delle imprese. Per capire i processi di trasformazione tec-
Infatti, nonostante il processo di progressiva no-organizzativa e spiegarne gli impatti sul la-
e pervasiva integrazione funzionale delle diverse voro e sulla società, dunque, è necessario con-
realtà economiche su scala globale, caratteristi- testualizzare l’analisi e in generale “ancorare” la
co dell’attuale modello di sviluppo economico, sia propria osservazione a livello di impresa, filiera o
enormemente supportato dalle tecnologie digitali, area territoriale per cogliere la relazione tra que-
il modo in cui queste ultime sono progettate e in- ste trasformazioni e, appunto, i fattori di contesto,
tegrate nei processi lavorativi continua ad essere tenendo sempre in considerazione che tutto ciò si
legato anche agli specifici contesti istituzionali, colloca in un reticolo di relazioni che si estende a
culturali e sociali in cui le imprese operano. livello globale.
In altri termini, non si sarebbe al cospetto di una Una particolare attenzione, infine, è stata rivolta
situazione caratterizzata da un ineluttabile proces- alla questione dei cambiamenti dell’organiz-
so di convergenza tecnologica, ma, al contrario, zazione, dei contenuti e delle condizioni del
di un panorama tecno-organizzativo eterogeneo in lavoro, insieme al ruolo delle organizzazio-
cui convivono, a volte scontrandosi, diverse idee e ni che rappresentano i lavoratori all’interno
paradigmi di digitalizzazione. delle attuali dinamiche di trasformazione
Ne deriva - e questo è un secondo nucleo tema- tecnologica e organizzativa.
tico emerso dalla conferenza - che gli impatti sul I contributi di ricerca presentati su questo tema
lavoro e sull’intera società possono essere molto sono stati particolarmente numerosi e hanno
diversi a seconda del tipo di traiettoria di digitaliz- spesso enfatizzato la persistenza di vecchie pro-
zazione perseguita e, soprattutto, che le politiche blematiche del rapporto tra lavoratori e cambia-
pubbliche, il sistema formativo, le relazioni menti tecnologici (una su tutte, i rischi di sosti-
industriali, etc. possono esercitare un ruolo tuzione tecnologica o quella dei potenziali rapidi
importante nell’orientare queste traiettorie. cambiamenti della composizione della struttura
Tutto ciò, evidentemente, non esclude – terzo occupazionale), congiuntamente all’emergenza
nucleo tematico - i rischi di dipendenza tecno- di nuove criticità legate alle specifiche tecnologie
logica dai colossi New Tech, né il fatto che si riconducibili ad Industria 4.0. Allo stesso tempo,
riproducano significative asimmetrie di potere in tuttavia, si aprono anche nuovi spazi di azione
termini di presidio tecnologico tra i diversi attori sindacale per la negoziazione relativa all’adozio-
(tra un’impresa e l’altra, ma anche tra imprese e ne delle tecnologie e all’organizzazione del lavoro,
organizzazioni sindacali, tra attori finanziari e atto- che rappresentano nuove opportunità di alleanze
ri economici, etc.) e tra le diverse aree territoriali strategiche per i lavoratori e chi li rappresenta, sia
oggi, anche grazie alle nuove tecnologie, indisso- a livello locale sia a livello internazionale.
lubilmente integrate e interconnesse a livello glo- La Conferenza si è chiusa con l’auspicio di pro-
bale, ma è proprio attraverso la coppia dialettica seguire nel futuro il confronto ed approfondire il
“integrazione/interconnessione asimmetrica” e dibattito, attraverso una rafforzata collaborazione
“varietà di traiettorie di digitalizzazione” che è pos- internazionale e interdisciplinare sui temi trattati
sibile comprendere gli impatti delle trasformazioni durante questi tre giorni.
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