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a ricerca, una delle missioni fon- attualmente disponibili, coinvolgono gruppi di ri-
damentali delle istituzioni acca- cerca di almeno due dipartimenti e potranno
demiche, è la chiave di volta in arricchire la nostra Università con studiosi ordi-
grado di generare nuove cono- nari, associati o ricercatori, preferenzial-
Lscenze, nuove opportunità for- mente esterni agli attuali ruoli dell’Ateneo.
mative e di crescita degli individui e della società Le proposte finanziate, che riguardano uno o
in uno scenario, come quello attuale, caratterizza- più ambiti strategici di Unimore (Digitale, Salute,
to da continui cambiamenti e dove il futuro rimane Sostenibilità) vengono riassunte di seguito e illu-
un territorio inesplorato, ricco di promesse da un strate più in dettaglio nell’ambito di questo nume-
lato e di necessità dall’altro.
ro di Focus Unimore.
Non ci limitiamo quindi a adattarci alle trasfor- Il progetto “Sostenibilità: Innovazione dei
mazioni in atto, ma vogliamo interpretarle e orien- modelli di business, consumo ed educazio-
tarle entro una prospettiva di valorizzazione delle ne di qualità per la tutela dell’ambiente e la
competenze e progettualità che maturano nei no- riduzione delle disuguaglianze”, guidato dalla
stri gruppi di ricerca.
Prof.ssa Ilaria Baghi (Associata di Economia e
È in questa ottica che Unimore ha intrapreso gestione delle imprese presso il Dipartimento di
una nuova azione strategica, finalizzata a dare Comunicazione ed Economia), esplorerà l’inno-
un ulteriore impulso alla ricerca e allo svi- vazione dei modelli di business per rispondere ai
luppo, destinando una quota significativa della requisiti di sostenibilità e analizzerà i fattori che
dotazione attualmente a disposizione del Consiglio motivano l’adozione di pratiche di consumo so-
di Amministrazione per l’assunzione di docenti e stenibile. Il progetto riconosce il ruolo cruciale
ricercatori a supporto di iniziative di rilevanza dell’educazione nella costruzione di una società
strategica, in linea con gli indirizzi del Piano equa e inclusiva, sostenendo l’importanza dell’ap-
Triennale 2023-2025 e sulla base di criteri di prendimento per sviluppare pratiche di consumo
interesse generale per l’Ateneo, per progetti che sostenibile.
promettano un salto di qualità nella ricerca, con “Dall’Università all’impresa: imprendito-
ricadute positive anche in termini di didattica e rialità accademica e trasferimento tecnolo-
terza missione. gico come driver dell’Università imprendi-
Si tratta quindi di risorse di personale aggiuntive toriale” è il progetto diretto dal Prof. Bernardo
rispetto a quelle già a disposizione dei Dipartimen- Balboni (Associato di Economia e gestione delle
ti. imprese presso il Dipartimento di Economia “Mar-
co Biagi”). Si concentra sul trasferimento tecnolo-
L’Ateneo ha invitato i docenti e i ricercatori a
presentare proposte che ritenessero mature per gico e l’imprenditorialità accademica, analizzando
raggiungere questo obiettivo. L’iniziativa ha ri- come le conoscenze e le tecnologie sviluppate in
scontrato un grande interesse e sono pervenuti ambito universitario possono essere trasferite al
progetti di elevata qualità, tutti meritevoli di atten- mercato per lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi.
zione. Il progetto mira così a rafforzare la comprensione
dei processi decisionali nella creazione di spin-off
Le proposte selezionate, sulla base delle risorse universitari e ad approfondire le modalità di tra-
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