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sferimento tecnologico, favorendo l’interazione tra ricerca per progettare e realizzare materiali, so-
i gruppi di ricerca e le imprese interessate all’in- prattutto di natura polimerica, che rispondano ai
novazione. requisiti imposti dalle grandi sfide ambientali. At-

“Co-progettare e Co-programmare poli- traverso un approccio multidisciplinare, obiettivo
tiche locali: per un ecosistema territoriale del progetto è quello di cambiare i paradigmi dal-
innovativo, sostenibile e inclusivo”, guidato la chimica tradizionale, orientata al prodotto, per
dal Prof. Massimo Baldini, (Ordinario di Politi- sviluppare una chimica verde e sostenibile, che
ca Economica presso il Dipartimento di Economia guarda all’intero ciclo di vita del prodotto, dalla

“Marco Biagi”), si focalizza sull’analisi e la com- natura e provenienza di risorse all’utilizzo dell’e-
prensione dei bisogni della pubblica amministra- nergia.
zione, delle imprese pubbliche e private, e del Il progetto “Ingegneria biomedica per le
Terzo Settore con l’obiettivo di sviluppare politiche neuroscienze e le scienze cardiovascolari”,
innovative attraverso progetti di ricerca e forma- coordinato dal Prof. Jonathan Mapelli (Associa-
zione condivisi. Si prevede di esaminare l’impatto to di Fisiologia presso il Dipartimento di Scienze
della digitalizzazione su questi enti e di sviluppare Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze) preve-

strumenti istituzionali per migliorare il welfare so- de l’integrazione di competenze biomediche ed
stenibile, nonché di generare un impatto formativo ingegneristiche rivolte allo sviluppo di strumenti
in ambito economico, giuridico e linguistico, con il e materiali per la medicina personalizzata e pre-
coinvolgimento del Terzo Settore nei sistemi na- dittiva, attraverso l’acquisizione di dati di elevata
zionali e locali di welfare. qualità tramite dispositivi innovativi e lo studio di

Il progetto “Traiettorie tecnologiche e so- materiali bio-ibridi, e grazie allo sviluppo di modelli
stenibilità sociale: transizione energetica computazionali di dispositivi e sistemi di gemelli
ed educazione digitale a sostegno del be- digitali. Questo approccio prevede la generazione
nessere della collettività”, diretto dalla Prof. di ‘pazienti/organi/tessuti/sistemi cellulari virtuali’
ssa Chiara Bertolini (Associata di Didattica e nell’ambito delle Neuroscienze e delle Scienze

Pedagogia speciale presso il Dipartimento di Edu- Cardiovascolari, per l’utilizzo in ambito diagnosti-
cazione e Scienze Umane), si concentra su come co, terapeutico e sperimentale preclinico.
le transizioni energetiche e digitali influenzano la “Rivoluzionare gli studi clinici attraverso
sostenibilità sociale e il benessere collettivo. L’o- l’innovazione e l’eccellenza”, progetto diretto
biettivo è utilizzare un approccio integrato per ge- dal Prof. Luca Pani (Ordinario di Farmacologia
stire l’innovazione e preparare la società per un presso il Dipartimento di Scienze Biomediche,
futuro in continua evoluzione. Il progetto prevede Metaboliche e Neuroscienze), si propone di rea-
la gestione dei flussi di dati, l’educazione digitale lizzare, in collaborazione con l’Azienda Ospedalie-
e la digitalizzazione delle imprese e dei processi ro-Universitaria di Modena e basandosi su com-

lavorativi. petenze avanzate di tipo farmacologico, clinico,
“Materiali verdi intelligenti dalla chimica informatico, laboratoriale e di statistica medica, un

per la sostenibilità” è il progetto diretto dal Prof. Centro di Studi Clinici, in particolare di fase I, per
Fabio Biscarini (Ordinario di Chimica Generale e la sperimentazione di nuovi farmaci, e un labora-
Inorganica presso il Dipartimento di Scienze del- torio certificato in Buone Pratiche di Laboratorio
la Vita), che intende realizzare una piattaforma di (GPL). Esso si colloca nell’ambito di estrema rile-

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