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Nuovi sistemi elettronici basati sull’intelligenza

artificiale: Unimore partecipa al progetto FIXIT

New electronic systems based on artificial intelligence: Unimore participates in the FIXIT project

The amount of data that is generated in today’s electronic devices and exchanged over communication
networks is increasing rapidly. The €4 million EU-funded FIXIT project, involving an international team of
researchers, including a Unimore research group, aims to develop innovative ultra-low power ferroelectric
memory and electronics technology, promoting the hardware implementation of new electronic systems
based on artificial intelligence. Ferroelectricity is the most energy-efficient non-volatile storage technology.
Unimore will play an essential role in the FIXIT project as it will provide its internationally recognised exper-
tise needed for the advanced simulation of the devices manufactured by the partners.

a quantità di dati che vengono e scansioni, dall’altro, la gestione di una quanti-

generati nei dispositivi elettroni- tà così enorme di dati richiede nuove strategie di
ci di oggi e scambiati sulle reti calcolo.
di comunicazione è in rapido Ad oggi, gli algoritmi di elaborazione più avanza-
Laumento. ti sono ancora perlopiù eseguiti su piattaforme di

Se da un lato ciò è necessario per sfruttare elaborazione tradizionali di grandi dimensioni (cioè
appieno il potenziale di applicazioni come il rico- in cloud, nei cosiddetti data centers). Il problema,
noscimento di immagini e del parlato, l’elabora- tuttavia, è che molti dispositivi su piccola scala,
zione del segnale per sensori intelligenti e per la come gli smartphone, semplicemente non hanno
guida autonoma o la diagnosi medica dai sintomi la potenza di calcolo, le risorse energetiche (es-

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