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tessuto socio-economico locale, intorno ad alcu- I tanti interrogativi sul piano giuridico
ni dei complessi problemi che le accomunano in posti dalla lunga “stagione” di
questa fase e verosimilmente in quella successi- legislazione d’emergenza
va, post-emergenza, così da coordinare e decli-

nare su quei problemi il contributo di competenza La lunga “stagione” - potremmo dire –
interdisciplinare custodito nel Dipartimento o in emergenziale ha aperto una profonda
più Dipartimenti dell’Ateneo. riflessione anche negli ambienti giuridici, oltre
che in quelli della sanità, della economia e,
Questioni come, a titolo di esempio, la cri-
si della finanza locale e la riorganizzazione più in generale, della società e della cultura.
dell’offerta di servizi, la gestione del lavoro Decisioni e provvedimenti delle autorità sanitarie
agile nelle imprese e nelle pubbliche ammi- e governative hanno, nei fatti, introdotto un
nistrazioni, la gestione della vulnerabilità nuovo modo di operare sul piano legislativo
competitiva e finanziaria delle imprese, po- che ora che il Paese si sta avviando verso la
trebbero così qualificarsi come “missioni locali”, e cosiddetta “fase 2”, di graduale e prudente
quindi come nuove opportunità di coordinamento ritorno alla normalità, diventano oggetto di

inter-istituzionale nella ricerca di soluzioni ai pro- dibattito ed esame da parte di esperti e del
blemi critici e comuni, di carattere economico e mondo giuridico.
sociale, provocati dal coronavirus. A questo tende una recente iniziativa del
Centro Documentazione del CRID –
“Il futuro con e dopo la pandemia – sottoli- Centro di Ricerca Interdipartimentale su
neano il Direttore del DEMB professor Tommaso Discriminazioni e vulnerabilità di Unimore,
Fabbri e il Prorettore professor Gianluca Mar- che ha realizzato una sorta di dizionario
chi – è tutto da scrivere. Serve immaginare una informatico-giuridico-sociale a carattere
ripartenza per il territorio e dare forma a quella bibliografico che mette ordine nella discussione
tanto auspicata, ma ad oggi tutt’altro che definita, di queste settimane (i materiali raccolti vanno
“nuova normalità” verso cui tendere. Non sarà un dal 13 marzo al 22 aprile) per quanto riguarda
processo di breve periodo. Né è facile capire quale i numerosi interventi pubblicati da parte di

direzione prenderà. Se sarà un balzo avanti verso alcuni dei più autorevoli esperti in materia
un progetto di società ed economia più aperta, giuridica.
orientata verso la ricerca costante di innovazione, Lo ha curato il dottor Francesco De Vanna
o se prevarrà l’istinto del “rimbalzo indietro”, il ri- che avverte: “La raccolta bibliografica, senza
torno a sistemi più chiusi. In questa fase di tran- alcuna pretesa di esaustività, intende essere
sizione così profonda, il patrimonio di conoscenza uno strumento per districarsi un po’ più

del Dipartimento di Economia Marco Biagi può agevolmente tra i tanti contributi, articoli, saggi
dare un contributo importante per immaginare che – attraverso forum, simposî, discussioni on
questo percorso”. line – sono stati promossi da riviste, fondazioni,
università e associazioni scientifiche e culturali

in questi ultimi due mesi, prestando particolare
attenzione alle aree di interesse del CRID”.

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