Page 27 - focusUnimore_ottobre-novembre2022
P. 27
previsti spoke dedicati alla biodiversità marina (#1
e #2), alla biodiversità terrestre (#3 e #4), alla bio-
diversità urbana e benessere umano (#5 e #6),
alla interazione tra biodiversità e società (#7) e
all’innovazione e sviluppo di Key Enabling Techno-
logies (KET) associate alla biodiversità (#8).
La Prof.ssa Lorena Rebecchi del Dipartimen-
to di Scienze della Vita di Unimore, componente
del comitato scientifico del NBFC e responsabile,
assieme all’Università di Siena delle ricerche dello
spoke 3, ha commentato: “Il NBFC si fonda sulla
sinergia fra università, enti di ricerca, fondazioni e
imprese, tutte scelte in base al loro comprovato
valore scientifico e tecnologico. Rappresenterà un
punto di riferimento per la comunità scientifica in-
ternazionale che dovrà affrontare le sfide imposte
dal cambiamento climatico. In questo contesto i
ricercatori di Unimore sono attivamente coinvolti
nello sviluppo delle attività di ricerca dello spoke
3, che ha come obiettivo quello di valutare e mo-
nitorare la biodiversità e la sua evoluzione in am-
biente terrestre e di acqua dolce integrando ap-
procci tassonomici tradizionali e genomici senza
dimenticare la citizen science”.
Nello specifico lo spoke 3 del progetto bene-
ficerà delle attività di 15 ricercatori Unimore
di alto profilo e comprovata esperienza plu-
riennale nello studio della biodiversità che, grazie
ad un finanziamento dedicato a Unimore di
4.500.000 di euro, si occuperanno di: migliorare
la conoscenza di base della biodiversità terrestre
e d’acqua dolce, integrando approcci tradizionali e
moderni; valutare e monitorare le specie/comuni-
tà a rischio, come conseguenza dei cambiamenti
climatici e delle perturbazioni antropiche; identi-
ficare le specie aliene invasive e valutare il loro
impatto sulle specie autoctone; implementare la
conoscenza della biodiversità del suolo e dell’ac-
qua dolce per massimizzare la loro funzione eco-
logica; implementare progetti di citizen science
per coinvolgere i cittadini e le comunità locali.
27