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dei dati personali ha subito a partire dal 2018», af-  zione in ambito sanitario” (di cui è componente, in
                ferma il Prof. Simone Scagliarini, Responsabile   rappresentanza del CRID, il Prof. Gianluigi Fiori-
                dell’Osservatorio e componente del Consiglio del   glio), l’Unità di Bioetica dell’Azienda USL-IRCCS
                CRID, «l’Osservatorio si propone come un punto   di Reggio Emilia, ma anche, su scala internazio-

                di contatto tra Unimore e le imprese, agendo sui   nale, il Centro de Derecho Comparato dell’Univ. di
                tre assi strategici della consulenza, della ricerca   Siviglia (Spagna), il Centro de Direito Biomedico
                scientifica e della didattica, con il fine di moni-  dell’Univ. di Coimbra (Portogallo) e il Gruppo di ri-
                torare l’impatto del GDPR (Regolamento europeo   cerca “Derechos Humanos, Bioética y multicultu-
                sul trattamento dei dati) e delle disposizioni na-  ralismo” dell’UNED di Madrid (Spagna).
                zionali di adeguamento, approfondire le novità più    Più ampiamente, su questioni e studi che ine-
                significative in un’ottica interdisciplinare e com-  riscono a intelligenza artificiale, data privacy, au-

                parata, formare nuove figure professionali com-  tonomous driving, impatto della rete sui rapporti
                petenti, fornire servizi di consulenza a imprese e   sociali e sulle identità individuali, è stato recente-
                pubbliche amministrazioni. In tal senso, le attività   mente stipulato un Protocollo d’intesa con l’As-
                dell’Osservatorio interagiscono strettamente con   sociazione Temporanea di Imprese tra AD Consul-
                quelle dell’Officina Informatica del CRID a partire   ting S.p.A., Danisi Engineering S.r.l. e Autodromo
                da temi cruciali come la tutela della privacy. L’in-  Modena S.p.A., volto in particolare a promuovere
                terazione è, del resto, ormai consolidata da anni di   la sperimentazione di tecnologie e soluzioni
                lavoro congiunto tra i componenti dei due gruppi   di connettività per lo sviluppo del modello di
                di ricerca».                                   Smart City e per la guida automatica di veicoli

                «Più nel dettaglio, nell’incontro che si svolgerà   stradali all’interno del progetto MASA (Modena
                nell’ambito di Modena Smart Life», spiega anco-  Automotive Smart Area), di cui è referente per il

                ra il Prof. Scagliarini, «saranno illustrate le nuove   CRID il Dr. Michele Ferrazzano.
                opportunità che l’applicazione in ambito sa-   Sopra tutte queste questioni, l’Officina informatica
                nitario di tecnologie informatiche ha creato,   del CRID promuove anche la sensibilizzazione e
                semplificando le procedure e migliorando la quali-  “alfabetizzazione” delle nuove generazioni,
                tà di vita dei pazienti, nonché le prospettive future   in collaborazione con le scuole del territorio e le
                di sviluppo in questa direzione. Parallelamente,   istituzioni modenesi. Fondamenti di AI (Artificial In-
                però, verranno  discussi anche i rischi che    telligence), robotica, IoT (Internet of Things), nuo-
                questo percorso potrebbe portare con sé: in    ve forme di connettività, 5G, nuove generazioni di

                questo senso, si rifletterà sulle app di tracciamen-  microchip, sono infatti nozioni fondamentali: son-
                to, emerse alla ribalta in occasione dell’emergen-  daggi qualificati rivelano che due adolescenti su
                za pandemica, e sul bilanciamento tra diritto alla   tre  hanno oggi  competenze digitali  ancora
                salute ed altri interessi, costituzionalmente protet-  basse o di base (fonte: Istat, https://www.istat.
                ti, che il legislatore è chiamato a realizzare».  it/it/ archivio/240949). Anche per queste ragioni,

                Le ricerche sviluppate dal CRID si avvalgono di una   l’edizione 2020 del progetto “Educare alle diffe-
                stretta collaborazione istituzionale e scienti-  renze per promuovere la cittadinanza di genere”,
                fica grazie al “Gruppo di lavoro per il supporto   che il CRID conduce dal 2016 con il coordina-
                nell’analisi e nella valutazione delle questioni tec-  mento del Comune di Modena e la partnership di
                nico-scientifiche riguardanti le attività istituzionali”   numerose realtà associative del territorio (http://
                del Ministero della Salute  - Sezione “Digitalizza-  www.crid.unimore.it/site/home/archivio-progetti/






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