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i percorsi che riguardano la gestione clinica, rela-  Perché nella medicina narrativa si sceglie un
                zionale e organizzativa,                       ambito di studio come le parole e le metafore…

                  Il cambiamento di prospettiva nella formazione   e perché oggi?
                inizia dall’esperienza degli studenti “con” i pazien-  Utilizzare buone metafore è cruciale per decre-
                ti/caregiver formatori. Il percorso viene condotto in   tare il successo dell’atto comunicativo e cognitivo.

                tandem con i professionisti socio-sanitari, acco-  È importante in primo luogo per far capire concetti
                gliendo riflessioni, analisi, confronto e condivisone   complessi a persone prive di basilari competenze
                di bisogni, e sviluppa una partnership fra pazienti   mediche. L’uso delle narrazioni e delle metafore
                e famiglie (curati) e Professionisti della salute e   nella comunicazione fra medici e pazienti è impor-
                dell’educazione alla salute (curanti) a vantaggio   tante per tradurre le “parole difficili”, nei momenti
                dei percorsi diagnostici e terapeutici.        difficili. Inoltre, può aiutare nel  gestire e modulare
                                                               l’impatto emotivo delle parole utilizzate nei pro-
                                                               cessi di guarigione.
                  Medicina narrativa
                (www.educare.unimore.it/medicina-narrativa/)     Si tratta dunque di restituire alle parole il loro
                                                               peso.
                  La Medicina Narrativa è la peculiarità dell’attivi-
                tà del centro EduCare.  La narrazione permette la   Ma quali parole? Per quale scopo? Parole dei
                scoperta del sapere esperienziale della vita con la   curanti o dei curati? Di entrambi.
                malattia dei pazienti e dei caregiver e dei conte-  Per fare domande, e per dare risposte…
                nuti fondamentali da far apprendere e per curare.
                                                                 Le parole delle persone curate sono spes-
                  È uno strumento per la didattica, ma anche una   so parole che non vengono dette, perché non si
                risorsa per lo sviluppo dell’alleanza e della Part-  riesce a trovare la maniera giusta per esprimere
                nership, attraverso la riflessione, la condivisione   quello che si prova. Si ha paura di pronunciarle,

                fra curati e curanti dei problemi e dei loro vissuti   perché si ha paura di conferma da parte del me-
                per selezionare   competenze esperienziali     dico.







































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