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piattaforma consentirà anche di gestire in modo to verso la modernizzazione di un comparto
centralizzato i fabbisogni, le pratiche e le forniture strategico come quello della nautica da di-
necessarie durante i viaggi, coordinando domanda porto, troppo a lungo rimasto ai margini dell’in-
e offerta di servizi in un’ottica “natante-centrica”. novazione tecnologica. Un progetto ambizioso e
sfidante, il cui approccio olistico e integrato, che
Per realizzare questa visione, il progetto pre-
vede diverse fasi. Partendo da un’approfondita spazia dall’IoT al cloud computing, dai big data
analisi dello stato dell’arte e dei bisogni specifici all’intelligenza artificiale, ha il potenziale di abili-
del settore nautico da diporto, si passerà allo svi- tare una vera e propria trasformazione digitale di
luppo di una solida piattaforma hardware e tutto il comparto nautico da diporto.
software basata su banche dati, cloud com- Il progetto SILENS, promosso da un’aggregazio-
puting e soluzioni di cybersecurity. A que- ne di tre PMI innovative attive nell’ICT - Negropon-
sta faranno poi da completamento componenti teLab, Dataveneta Computers e BeDigital - sup-
software gestionali, web e app mobile, integrate portate da Unimore, nasce nell’ambito di un bando
con dispositivi IoT, sistemi di sensoristica e auto- a cascata promosso dallo Spoke 9 del consorzio
mazione. iNEST, l’Ecosistema dell’Innovazione del Triveneto
finanziato dal PNRR.
L’intero sistema verrà quindi realizzato in
modo prototipale e sperimentato sul cam- “In qualità di coordinatore scientifico per l’Uni-
po, con test e validazioni che permetteranno di versità – commenta il Prof. Tramarin - porterò
affinare la soluzione finale. Un framework digitale nel progetto il know-how del gruppo di ricerca di
aperto, scalabile e adattabile alle diverse esigenze Misure del DIEF sulla sensoristica IoT e compe-
degli operatori del settore. tenze multidisciplinari. Queste, unite all’expertise
delle PMI partner, realizzeranno una combinazione
I vantaggi e gli impatti attesi sono molteplici:
dall’ottimizzazione dei processi e dei servizi ideale per innovare un settore strategico come la
legati alla gestione dei natanti, alla riduzione nautica da diporto. Grazie alla collaborazione resa
di errori, inefficienze e sprechi; dal risparmio possibile dall’Ecosistema iNEST, SILENS rappre-
energetico a un minore impatto ambientale senta un esempio concreto di condivisione delle
delle attività nautiche. Senza dimenticare l’in- conoscenze e competenze tra università e impre-
dotto economico e occupazionale per le imprese se, per supportare l’innovazione e affrontare le sfi-
dell’aggregazione, pronte a commercializzare la de della doppia transizione digitale ed ecologica.
soluzione innovativa. L’open innovation e il trasferimento tecnologico
favoriranno un circolo virtuoso di contaminazione
In un’epoca di transizione digitale ed ecologica, tra ricerca accademica e applicazioni industriali
SILENS rappresenta un passo avanti concre- sul territorio”.
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