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dati videoregistrati.                          zione e l’implementazione di una ricerca-formazio-
                                                               ne sui temi dell’insegnamento della comprensione
                  Si rimane nell’ambito pedagogico con il PRIN di
                cui è PI la Prof.ssa Chiara Bertolini, che coinvol-  del testo e della valutazione secondo l’ordinanza
                ge anche un’unità di ricerca presso l’Università di   172/2020. In particolare, insegnanti e ricercatori
                Parma ed è in dialogo con altri progetti Prin finan-  costruiranno insieme strumenti per osservare e
                ziati e sviluppati presso le Università di Perugia e   valutare il processo di apprendimento dei bambini
                Roma 3. Il progetto di ricerca affronterà due sfide   durante le attività di comprensione del testo che
                importanti per la scuola primaria italiana per   verranno svolte nel corso della sperimentazione.
                una durata di 24 mesi.                         L’efficacia della ricerca-formazione sarà misura-
                                                               ta principalmente attraverso questionari e focus
                  La prima riguarda l’insegnamento  della      group utili a verificare in che modo cambiano le
                comprensione del testo. La capacità di lettu-  pratiche didattiche degli insegnanti coinvolti.

                ra è una competenza chiave per l’apprendimento
                permanente: è fondamentale per la formazione di   Comprendere i fattori chiave di gradimen-
                ciascuno, perché è alla base dei processi di ap-  to in contesti caratterizzati dalla presenza di
                prendimento.  Tuttavia,  le  ricerche  internazionali   nuove tecnologie in grado di modificare le
                mostrano rilevanti difficoltà nella comprensione   caratteristiche delle relazioni con il cliente è
                del testo da parte degli studenti e studentesse ita-  l’obiettivo centrale del progetto di ricerca coordi-
                liani (Ocse-Pisa, 2018).                       nato dalla Prof.ssa Silvia Grappi, con il coinvolgi-
                                                               mento delle Prof.sse Veronica Gabrielli e Ilaria
                  La seconda sfida al centro di questo progetto   Baghi del Dipartimento di Comunicazione ed Eco-
                di ricerca riguarda l’Ordinanza 172/2020, che ri-  nomia di Unimore e di altre due unità dell’Univer-
                chiede alle scuole primarie di cambiare le mo-  sità di Macerata e dell’Università Politecnica delle

                dalità di valutazione periodica e finale. Si   Marche.
                tratta, tuttavia, di un cambiamento auspicato, che
                la scuola fatica a recepire e mettere in pratica.  Tradizionalmente, gli antecedenti dell’apprezza-
                                                               mento del consumatore si suddividono in tre ca-
                  Per rispondere a queste sfide, il progetto svilup-  tegorie: fattori legati ai dipendenti che erogano il
                perà due linee di azione interconnesse. La prima   prodotto/servizio, fattori legati al contesto in cui si
                linea di azione sperimenterà modalità di promo-  usufruisce del prodotto/servizio e fattori legati al
                zione della comprensione del testo nelle scuole   consumatore stesso.
                primarie, anche nella direzione di coprire lacune
                legate a condizioni di svantaggio socio-culturale.   L’importanza degli aspetti legati alla relazione
                In particolare, il progetto  intende revisionare e   cliente-dipendente (quali, ad esempio, le compe-

                potenziare l’“approccio alla didattica della com-  tenze messe in campo) sono elementi chiave del
                prensione centrato sul testo” includendo mag-  piacere provato dal cliente; la presenza, sempre
                giormente i paradigmi della didattica inclusiva.   più frequentemente, di soluzioni basate sull’intel-
                Questo approccio sarà ulteriormente revisionato in   ligenza artificiale che sostituiscono le interazioni
                ulteriori due direzioni: verso un uso più integrato   umane con assistenti virtuali o chatbot, rende evi-
                della tecnologia e verso una maggiore attenzione   dente la necessità di individuare nuove strategie
                al coinvolgimento del pensiero creativo attraverso   e modalità di gestione della relazione col cliente.
                l’uso di testi che contengono metafore.          Questo progetto si pone quindi l’obiettivo di
                                                               estendere la concettualizzazione della soddisfa-
                  La seconda linea d’azione prevede la progetta-
                                                               zione del cliente a nuovi ambienti tecnologici,



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