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a.C.). Anche la Grande Muraglia Cinese, molto più   mati da pochi strati atomici; il progetto mira
                recente, è stata originariamente costruita in ter-  inoltre a studiarne in dettaglio i cambiamenti chi-
                ra battuta e solo in seguito rivestita per sembrare   mici e/o strutturali e comunque la variazione delle
                di pietra. Esistono testimonianze di opere in terra   proprietà elettroniche e ottiche durante il loro fun-
                cruda realizzate con principi costruttivi pressoché   zionamento, per offrire indicazioni adeguate all’ot-
                identici in tutto il mondo.                    timizzazione dei protocolli di crescita e indirizzare
                                                               verso la progettazione di composizioni idonee alle
                  Queste costruzioni risultano resistenti, atossi-
                che, ignifughe e biodegradabili. Il progetto di ri-  applicazioni.
                cerca propone un’evoluzione della terra battuta,   Per raggiungere una gestione sostenibile dell’e-
                ottimizzandone la miscela e la tecnica di posa in   nergia e l’equilibrio tra emissioni e rimozione di

                opera.  Il nuovo materiale è stato nominato terra   anidride carbonica (carbon neutrality), nei pia-
                proiettata (shot-earth) e può essere ampiamente   ni energetici nazionali e internazionali, un ruolo
                impiegato dalla moderna industria delle costruzio-  fondamentale  è giocato  da  strategie  basate
                ni civili.                                     sull’utilizzo di idrogeno (H2). Lo stoccaggio
                                                               ottimizzato di H2 è uno degli obiettivi per una
                  La sostenibilità passa anche dalla riduzione dei
                consumi energetici, realizzabile ad esempio trami-  diffusione capillare di questo vettore energetico.
                te l’utilizzo di semiconduttori bidimensionali come   L’approccio del progetto Headstone, coordinato
                i dicalcogenuri di metalli di transizione (TDM), che   dal Prof. Luca Lusvarghi, si basa sullo stoccag-
                permettono di realizzare dispositivi elettronici di   gio di H2 allo stato solido, che consente di operare
                dimensioni di pochi nanometri.                 a pressione molto più bassa rispetto allo stoccag-
                                                               gio allo stato gassoso.
                  I principali metodi di fabbricazione sono difficil-

                mente adattabili ad una produzione su larga sca-  Specificamente, Headstone ha come scopo lo
                la; essi richiedono condizioni di crescita severe e   sviluppo di leghe ad alta entropia (High Entropy
                molto raffinate. Inoltre, le proprietà di tali materiali,   Alloys, HEA), una classe di materiali metallici i cui
                formati da pochi strati atomici, sono altamente su-  primi studi sono apparsi solo a metà degli anni
                scettibili alle perturbazioni, comprese le condizioni   2000. Essendo leghe multicomponente, ossia
                ambientali durante il funzionamento del disposi-  composte da più elementi della tavola periodica, le
                tivo. Una sfida importante è quindi determinare il   combinazioni possibili sono molteplici e permetto-
                comportamento di questi materiali durante il loro   no di ottenere proprietà eccellenti per diverse ap-
                effettivo funzionamento in un dispositivo.     plicazioni. Recenti studi hanno dimostrato le po-
                                                               tenzialità delle HEA anche in ambito di stoccaggio
                  Il progetto Petra, che ha come PI il Prof. Luca   allo stato solido di H2 a pressioni di assorbimento

                Pasquali supportato dal Prof. Sergio D’Addato,   e temperature di rilascio sostenibili.
                con la compartecipazione del CNR, degli istituti
                IMEM - sede di Trento - e IOM - sede di Trieste,   Headstone vedrà la cooperazione di gruppi di
                ha come obiettivo la preparazione e lo studio   ricerca specializzati di Unimore in differenti ambiti
                di materiali bidimensionali basati su TDM      dell’ingegneria: la progettazione e la sintesi delle
                sfruttando una tecnica di deposizione elet-    polveri costituenti le leghe HEA sarà condotta dai
                tronica pulsata innovativa (IJD) per crescere   Proff. Paolo Veronesi, Elena Colombini, Luca
                film sottili nanostrutturati che siano unifor-  Lusvarghi, Giovanni Bolelli e dai Dr.  Magda
                mi su larga scala ma che preservino le pro-    Gualtieri, Alessandro Togni, Alessia Bruera
                prietà optoelettroniche uniche dei TMD for-    e Giulia Poppi (DIEF); la ricerca e sviluppo di




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