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proccio corrente basato sul cloud (centri di calcolo In questo scenario, il progetto Slimfit, coordi-
molto energivori dove avviene la maggioranza del- nato dal Prof. Francesco Maria Puglisi, mira a
la computazione dei dati generati dai dispositivi sviluppare un’architettura LIM intelligente e com-
elettronici) diverrà presto insostenibile dal punto pletamente programmabile basata su memorie
di vista della transizione ecologica. nanoelettroniche innovative attraverso la collabo-
razione tra Unimore e l’Università della Calabria,
L’edge computing è una alternativa emergente
che promette di dotare i dispositivi di significative rappresentata dal Prof. Raffaele De Rose.
capacità di calcolo, riducendo il carico computa- Il progetto Twinkle, che ha come PI il Prof. Mar-
zionale del cloud e il trasferimento dati da e verso co Picone, si concentra invece sullo studio e
lo stesso, con significativi vantaggi per l’Internet of sull’evoluzione del concetto di Digital Twin

Things (IoT), le smart cities, l’intelligenza artificiale (o Gemelli Digitali) attraverso un approccio
(AI) e le telecomunicazioni 5G e 6G (vitali per – trasversale per la progettazione di appli-
ad esempio – lo sviluppo di automobili a guida cazioni cyber-physical capaci di coniugare in
autonoma). Tuttavia, la sua implementazione rap- moto intelligente il mondo fisico con quello digi-
presenta una sfida enorme, in quanto i dispositivi tale.
che generano i dati (ad esempio gli smartphones) I Digital Twin rappresentano repliche software
hanno risorse energetiche limitate (sovente ali- sincronizzate di dispositivi fisici, ora in espansio-

mentati a batteria) e ridotto ingombro, il che non ne al di fuori del settore manufatturiero grazie
permette loro di ottenere le prestazioni necessarie all’integrazione con tecnologie edge, cloud, web
a processare in loco i dati prodotti.
e legate al mondo dell’Internet of Things. Questa
Lo sviluppo dell’edge computing richiede uno evoluzione richiede nuove architetture e approcci
stravolgimento dell’architettura alla base dei mo- più flessibili rispetto alle soluzioni attuali per sfrut-
derni microprocessori. Quest’ultima prevede una tare appieno il loro potenziale tramite nuove forme
separazione fisica tra unità di memoria e di calco- di modellazione, comunicazione interoperabile e
lo, il che comporta un continuo ed energeticamen- attraverso la creazione di piattaforme Software
te sfavorevole trasferimento di dati tra le stesse. aperte e distribuite.
Per aggirare questo ostacolo sono in corso sforzi L’obiettivo del progetto è quindi quello di investi-

significativi verso lo sviluppo di architetture alter- gare, sviluppare e sperimentare nuove conoscen-
native, come quelle di tipo Logic-in-Memory (LIM), ze chiave ed approcci innovativi per i Digital Twin
capaci di eseguire calcoli direttamente in memo- in termini di definizione formale, modellazione,
ria, che potrebbero favorire l’implementazione di sviluppo software e tramite piattaforme distribuite
AI direttamente a bordo dei dispositivi che usiamo standard ed interoperabili capaci di gestirne l’ese-
ogni giorno. Infatti il paradigma LIM consentireb- cuzione attraverso un continuum computazionale
be l’esecuzione energeticamente efficiente e a edge-to-cloud.
basso impatto ambientale di reti neurali artificiali
(alla base di strumenti come ChatGPT) su disposi- La sicurezza delle comunicazioni veicolari

tivi portatili, aprendo enormi opportunità per varie è un ambito in continua evoluzione, anche
applicazioni come reti di sensori wireless, guida grazie all’aumento di veicoli connessi e do-
autonoma, diagnosi medica in tempo reale, sicu- tati di funzioni sempre più avanzate di assi-
rezza e sorveglianza, dispositivi indossabili e abbi- stenza alla guida. Le vulnerabilità informatiche
gliamento smart. identificate nel recente passato dimostrano che i
veicoli connessi necessitano miglioramenti in tre

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