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sciplinare, - dichiara la Prof.ssa Claudia Canali, un nuovo laboratorio interdisciplinare in cui fisici,
responsabile scientifica del progetto -. Grazie al chimici e scienziati dei materiali sfruttano appie-
finanziamento ottenuto dall’Ateneo, confidiamo di no le risorse delle nanotecnologie per promuovere
poter fornire un importante e innovativo contributo l’innovazione e lo sviluppo sostenibile. Lo sviluppo

alla ricerca, attraverso lo sviluppo di una piattafor- di NT-ROBOT è condotto da un team caratterizzato
ma in grado di facilitare flussi di lavoro complessi da competenze sperimentali complementari, che
e promuovere la collaborazione tra ricercatori di include la Prof.ssa Elena Colombini e il Prof. Pa-
diversi ambiti, offrendo un ambiente intuitivo per olo Veronesi (DIEF) e il Prof.Gianluca Malavasi
processamento e analisi dati sicuri e in tempo re- (CHIMGEO), mentre il Prof. Guido Goldoni (FIM)
ale su Notebook, arricchito da un sistema di ar- fornisce il quadro di modellazione e simulazione
chiviazione file e accessibile tramite un’interfaccia dei dispositivi sviluppati. I dottorandi L. Nappi e F.

Web.” Rapuzzi e D. Carrozza insieme al tecnico Unimo-
La ricerca applicata alla generazione e mani- re Dott.ssa C. Menozzi e al tecnologo CNR-NANO
polazione di energia sostenibile è di cruciale im- Dott. G.C. Gazzadi completano il team.

portanza per la nostra società. In questa direzione, I progressi di NT-ROBOTS riguarderanno l’in-
un enorme potenziale risiede nei materiali e nei gegnerizzazione di dispositivi basati su nanofili
dispositivi termoelettrici, in grado di convertire una di semiconduttore per applicazioni termoelettri-
differenza di temperatura in una differenza di ten- che anche assistite da ionic-gating (Rossella), lo
sione e quindi in una corrente elettrica. Ad esem- sviluppo di protocolli di lavorazione dei materiali
pio, la gestione del calore e il recupero del calore assistiti da microonde (Colombini, Veronesi), l’in-
residuo tramite convertitori termoelettrici ad alta gegnerizzazione chimica e la caratterizzazione di

efficienza sono elementi chiave per le applicazioni sistemi soft-matter con ioni mobili (Malavasi) e la
dei dispositivi autoalimentati. modellazione teorico-computazionale di nanoma-
Il progetto NT-ROBOT mira a stabilire nuove teriali elettronici (Goldoni).

strategie per il controllo dei parametri termoelet- “Con questo progetto Unimore si pone un du-
trici in sistemi basati su nanofili di semiconduttori, plice obiettivo: in primo luogo NT-ROBOT porrà
sviluppando tecnologie per applicazioni robotiche, il suo gruppo di ricerca interdisciplinare come
ovvero piattaforme termoelettriche nano- nodo esperto nell’ingegnerizzazione avanzata di
strutturate basate su semiconduttori per la piattaforme nanotecnologiche per applicazioni
gestione del calore in robot cognitivi uma- energetiche, comprendendo tutte le competenze

noidi a guida autonoma. Il progetto è sostenuto sperimentali e teoriche necessarie per giocare
da Oversonic Robotics s.r.l., mentre i nanoma- un ruolo chiave in Europa nello sviluppo di nuove
teriali di partenza per lo sviluppo dei dispositivi tecnologie per la conversione dell’energia; in se-
termoelettrici sono realizzati nelle infrastrutture condo luogo NT-ROBOT contribuirà a consolidare
d’avanguardia per la crescita epitassiale di semi- l’iniziativa Nanofab, laboratorio multidisciplinare
conduttori III-V presenti presso il Laboratorio NEST di Unimore e hub per l’integrazione di semicon-
- Scuola Normale Superiore e Istituto Nanoscien- duttori, materiali bidimensionali e (poli)elettroliti in
ze-CNR (Pisa). dispositivi elettronici multifunzionali” - commen-
ta il responsabile del progetto Prof. Francesco
Al centro di NT-ROBOT ci sono il know-how e
le strumentazioni del laboratorio Nanofab guidato Rossella.

dal PI del progetto, Prof. Francesco Rossella,

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