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La maturità digitale nelle imprese
dell’Emilia-Romagna: un’indagine
coordinata dal Dipartimento di
Economia Marco Biagi
n’impresa per essere com- dell’impresa, tra l‘impresa e i suoi fornitori e tra
petitiva deve essere digitale; l’impresa e i mercati del prodotto finale. Da questo
soprattutto in una fase come dipende parte importante dei potenziali di crescita
quella che stiamo attraversan- delle diverse economie nazionali e regionali. Una
Udo, in cui il processo di digita- misura del grado di digitalizzazione ci dice, appun-
lizzazione è stato improvvisamente ed inaspetta- to, questo: qual è il grado di controllo dell’impresa
tamente accelerato dalla pandemia da Covid-19. sui flussi informativi rilevanti e quali sono le sue
Lo rivela la prima indagine su “Maturità di- potenzialità nell’arena dell’economia mondiale.
gitale e nuove professioni nelle imprese La ricerca condotta dal Dipartimento di Economia
dell’Emilia- Romagna”, coordinata dal Dipar- fornisce un criterio metodologico e una misura ri-
timento di Economia Marco Biagi di Unimo- gorosa di questi aspetti per l’economia emiliana”.
re, insieme alla Regione Emilia-Romagna e a “L’indagine – continua il Prof. Solinas - si divide in
Unioncamere regionale, con la collaborazione due parti. La prima è dedica a misurare il grado di
delle Camere di Commercio regionali, che hanno maturità/adeguatezza digitale. La seconda a com-
raccolto i questionari compilati da 1632 imprese prendere come in questi anni, in quest’area, stia
del territorio. cambiando la domanda di lavoro. Le tecnologie e
“La digitalizzazione cambia le vite quotidiane di gli algoritmi della digitalizzazione non funzionano
tutti noi. Ma cambia anche, in modo radicale, le da soli. In questa prospettiva, anche per l’educa-
condizioni di competitività e di sopravvivenza del- zione terziaria, diviene fondamentale, comprende-
le imprese - commenta il Prof. Giovanni Soli- re quali siano le nuove professioni che emergono
nas, coordinatore dello studio -. Oggi più di ieri e quali, invece, nel nuovo assetto dell’industria
i processi produttivi possono essere organizzati in siano in declino”.
molti modi diversi. Non esiste the one best way Dallo studio emerge immediatamente come l’au-
come pensava Ford. Ma scegliere quale modo sia tomazione degli impianti e gli investimenti in ICT
più appropriato, con quale organizzazione delle non hanno portato a un declino dell’occupazione. I
catene del valore nazionali e internazionali, a se- sistemi produttivi che hanno investito di più, han-
conda delle condizioni della concorrenza richiede no incrementato produttività e capacità competiti-
un controllo pieno dei flussi informativi all’interno va, preservando i livelli di occupazione.
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