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in grado di soddisfare e appagare il cliente quando tato di intelligenza artificiale viene considerato al
interagisce con soluzioni basate sull’intelligenza pari di un nemico perché il suo utilizzo non solo
artificiale in nuovi ambienti tecnologici. Compren- è considerato complesso, ma viene percepito di
dere la relazione che l’individuo instaura con ostacolo al raggiungimento dell’obiettivo di chi lo
le soluzioni basate sull’intelligenza artificia- sta utilizzando. Emergono poi tipologie di relazioni
le è un primo rilevante passaggio in tal senso. negative particolarmente interessanti quali quelle
L’antropomorfizzazione degli oggetti basati su in- nelle quali in soggetto si rende conto della perva-
telligenza artificiale con cui l’individuo interagisce sività degli strumenti ad intelligenza artificiale e
suggerisce di indagare le peculiarità delle relazioni del loro forte utilizzo, al punto da arrivare a sentirsi
uomo-IA che vengono a crearsi, non soltanto nel “diminuito” nelle proprie capacità. Il soggetto sen-
versante positivo ma anche sul fronte opposto. In te di perdere competenze personali delegandole
questo modo l’impresa può comprendere meglio completamente a tali dispositivi come, ad esem-
come interagire efficacemente con i propri clienti pio, la capacità di orientarsi che è spesso affidata
in questi nuovi contesti tecnologici. all’IA.
Un primo passo in tal senso è stato compiuto an- In questi casi il soggetto si rende conto di
dando a individuare alcune relazioni negative quanto la relazione con tali oggetti stia in
che il singolo può instaurare con dispositivi realtà minando le proprie capacità, facendo
ad intelligenza artificiale. L’individuazione delle quindi emergere la problematicità di tali compor-
caratteristiche relazionali essere umano-IA con- tamenti di affidamento. Esistono anche relazioni
sentono in questo caso di evidenziare punti critici che semplicemente vengono considerate fastidio-
su cui agire per migliorare le soluzioni basate su se, tediose per il soggetto che si trova ad interagi-
intelligenza artificiale e ottimizzarne così le poten- re con dispositivi ad intelligenza artificiale che non
zialità. risultano in grado di comprenderlo e di svolgere
compiti semplici come, ad esempio, eseguire un
Sono state individuate relazioni di dipenden-
za come quelle che molti individui sviluppa- comando vocale che invece non viene compreso.
no ad esempio col proprio smartphone, nelle “Questa mappatura rappresenta il primo pas-
quali la distanza dall’oggetto crea disagio ed è so del percorso col quale intendiamo partecipare
difficile da gestire. Altro tipo di relazioni negative al dibattito sul rapporto tra esseri umani e stru-
sono quelle in cui l’oggetto dotato di intelligen- menti basati su intelligenza artificiale, adottando
za artificiale viene considerato alla stregua di uno una prospettiva incentrata sul consumatore. L’e-
“stalker” come nei casi, ad esempio, in cui assi- voluzione del progetto consentirà di comprendere
stenti vocali si attivano autonomamente facendo come gestire le criticità emerse” ha commentato
sentire l’individuo continuamente controllato e a la Prof.ssa Silvia Grappi, coordinatrice del pro-
disagio. Oppure relazioni nelle quali l’oggetto do- getto.
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