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applicata, relativi alla traduzione/mediazione lin- In particolare, i dottorati potranno trovare sboc-
guistico-culturale e alla realizzazione di strumenti chi professionali come studiosi dei processi
per i servizi linguistici (dizionari, corpora, banche legati all’apprendimento (nonché alla diagnosi
dati terminologiche, ecc.), alla comunicazione pro- e alla terapia di disturbi cognitivi o procedurali),

fessionale, ai processi e alle pratiche educative, alla elaborazione e gestione di progetti o pro-
alle attività culturali o alla ricerca teorico-empirica grammi relativi alla traduzione/mediazione
su problemi sociali, storici, filosofici. Per le Digital linguistico-culturale (nell’editoria e nelle azien-
Humanities, le competenze acquisite andranno de internazionali), alle attività culturali (nelle isti-
dalla elaborazione di risorse per la ricerca uma- tuzioni pubbliche o private), alla realizzazione di
nistica (archivi digitali, banche dati e corpora), strumenti per i servizi linguistici, alle attività
allo sviluppo ed impiego di nuove tecnologie in- legate più specificamente alla cooperazione,

formatiche per l’analisi di dati e la comunicazione al giornalismo scientifico, all’ambito educa-
multimodale e multimediale, agli studi sulla comu- tivo nella prospettiva dell’apprendimento
nicazione nei nuovi media e su nuove modalità di nelle differenti età della vita (lifelong learning),
accesso ai saperi. alla ricerca teorico-empirica su problemi so-

“I dottori di ricerca in Scienze Umanistiche – ciali, storici, filosofici, infine alla costituzione di
afferma la prof.ssa Marina Bondi Direttrice del- professionalità che possano operare nel settore
la Scuola di Dottorato in Scienze Umanistiche di del patrimonio culturale, ad esempio presso
Unimore - potranno inserirsi in attività culturali e musei, soprintendenze, istituzioni pubbliche e pri-
sociali, pubbliche e private, in Italia e all’estero, vate, Fondazioni, associazioni, mentre l’analisi dei
nell’ambito della ricerca accademica, nel settore processi formativi e educativi darà luogo a figure

della scuola, dell’editoria, della comunicazione professionali competenti a risolvere problemi di
pubblica e d’impresa, della gestione dei circuiti prevenzione-recupero, integrazione e intercultu-
museali”. rali.

Per il XXXVIII ciclo sono previsti:

• 12 posti con borsa
• 3 senza borsa

• 1 con borsa di stato estero
• 1 senza borsa con laurea in stato estero
• 3 sul PNRR con periodo di servizio nella pubblica
amministrazione (regione ER)

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