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Ferrara, con il prof. Enzo Rizzo per l’ambito Geofi- luppo di modelli integrati geofisici-idraulici-ge-
sica e CRN-IRPI, con Silvia Barbetta e Giulia Bossi, otecnici deterministici/statistici combinati per la
per costruzioni idrauliche e Geotecnica. valutazione del rischio di collasso arginale e l’indi-

Tra i principali obiettivi del progetto c’è quello di viduazione di misure strutturali/non-strutturali per
verificare la capacità dei modelli digitali del terreno la riduzione del rischio di collasso arginale, anche

(DTM) e dei modelli digitali delle superfici (DSM) a in prospettiva di applicazione su ampia scala.
elevata risoluzione (1 m o inferiore) di descrivere “Il progetto R2CA ha l’obiettivo principale
la geometria dei sistemi fluviali arginati, anche in di fornire nuovi strumenti idraulici-geofi-
prospettiva di applicazione su ampia scala. A que- sici-geotecnici integrati per la valutazione
sto si aggiunge quello di identificare le metodolo- della vulnerabilità degli argini rispetto alle
gie geofisiche più efficaci e fattibili per individuare forzanti idroclimatiche estreme e per la ri-
stato, proprietà strutturali e disomogeneità interne duzione del rischio di collasso arginale – ha
ai corpi arginali, prima in modalità estensiva con commentato il Prof. Orlandini -. Si inserisce nelle
applicazioni su ampia scala e successivamente attività del Partenariato Esteso Return che vuole

attraverso attività geofisiche di dettaglio su aree di rafforzare le filiere della ricerca sui rischi ambien-
maggiore interesse identificate nella fase di primo tali, naturali e antropici a livello nazionale e pro-
livello. muovere la loro partecipazione alle catene del va-

Tra le finalità dello studio non si possono poi lore strategiche europee e globali. L’attenzione è
trascurare la caratterizzazione del comportamento focalizzata in R2CA sul rischio di collasso arginale
idrologico-idraulico-geotecnico del sistema baci- che sta interessando il territorio nazionale e ha re-
no idrografico-corso d’acqua-argini considerando centemente colpito anche il territorio di Modena
anche l’idraulica e la geomeccanica dei mezzi po- e Reggio Emilia con gli eventi del 2014 sul fiume
rosi variabilmente saturati e lo sviluppo di model- Secchia, del torrente Enza nel 2017, del 2020 sul
li di interazione dinamica tra le correnti fluviali e fiume Panaro, e del torrente Crostolo nel 2024.

flussi di filtrazione nei corpi arginali e nel terreno Dal progetto R2CA è attesa il coordinamento edi-
di fondazione. toriale di un volume che fornirà linee guida sulla
progettazione, manutenzione, e gestione degli ar-
Un ultimo scopo del progetto R2CA è lo svi- gini sul territorio nazionale”.

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