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di eventuali problemi legati alle singole riviste. Per 112/2013. A differenza, però, di quanto previsto
adempiere al mandato previsto da Horizon Euro- dalla CE e dalla cOAlition S nei rispettivi program-
pe, gli autori devono mantenere “sufficienti” diritti mi, il MUR con il bando PRIN accetta tutte le mo-
sulle pubblicazioni, che devono essere rilasciate dalità di pubblicazione open access (richiedendo
con licenza CC BY o equivalente, secondo la rights come minimo quella green), e ne rimborsa i costi
retention strategy propugnata, come detto, anche indiscriminatamente, anche quelli per l’hybrid OA.
dalla cOAlition S. Un’ulteriore differenza rispetto a quanto previsto in

ambito sovranazionale riguarda le tempistiche en-
A livello italiano, infine, è nell’ambito del Pro-
gramma Nazionale per la Ricerca (PNR) 2021-27 tro cui garantire l’accesso aperto alle pubblicazio-
e in particolare con la stesura del Piano Nazio- ni: mentre in HE e Plan S si parla di embargo zero,

nale per la Scienza Aperta che vengono final- il bando PRIN, rifacendosi alla legge 112/2013,
mente poste “le basi per la piena attuazione prevede un embargo massimo di 18 mesi per le
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della scienza aperta in Italia” . aree STEM, e di 24 mesi per le SSH.
In conclusione, se da un lato è opportuno ri-
Sul fronte OA, già la legge 112/2013 stabiliva
la necessità di adottare le misure necessarie per levare come sussistano ancora alcune sostanziali
la promozione dell’accesso aperto ai risultati della differenze tra la realtà italiana e quella internazio-
ricerca finanziata con fondi pubblici per almeno nale (quest’ultima ormai allineata ai principi delle
il 50%, prevedendo per quelli l’obbligo di pubbli- sopra citate Dichiarazioni di Budapest e di Berli-
cazione in open access. Tale obbligo è stato, poi, no), dall’altro lato è importante sottolineare come
ripreso dai bandi PRIN (Progetti di Rilevante In- a tutti i livelli si assista ad una sempre maggiore

teresse Nazionale) del Ministero dell’Università e attenzione verso l’accesso aperto ai risultati
della Ricerca italiano (MUR). In particolare, il ban- della ricerca scientifica, per il bene della scien-
do PRIN 2022, in analogia con i due precedenti za stessa, della comunità scientifica internaziona-
2015 e 2017, prevede che sia garantito l’accesso le e di tutti i cittadini e le cittadine.
gratuito e online ai risultati ottenuti e ai contenuti La via è stata tracciata, non rimane che percor-
delle ricerche oggetto di pubblicazioni scientifiche rerla con sempre maggiore convinzione.
peer reviewed nell’ambito del progetto finanzia-

to, secondo quanto previsto proprio dalla legge

https://www.mur.gov.it/sites/default/files/2022-06/Piano_Nazionale_per_la_Scienza_Aperta.pdf
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