Page 26 - focusUnimore_aprile2020
P. 26

Memoria, immagini, nuovi linguaggi:

        percorsi di studio e ricerca



































                         n un’epoca caratterizzata da notizie vi-  di Scienze dell’Educazione, tenuto dal Prof. Fede-
                         rali, da fake news, da dirette facebook,   rico Ruozzi al Master in Public History, il pri-

                         occorre sempre più fornire alle giovani   mo master italiano del genere, oggi alla V edizio-
                    Igenerazioni, che sono  visually orien-    ne, ideato dal prof. Lorenzo Bertucelli, Direttore
                ted, gli strumenti critici per decrittare questo tipo   del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali e
                di messaggi, capire i meccanismi di produzione   ora diretto dal prof. Alfonso Botti.
                delle notizie, siano esse quelle del telegiornale,   Un sondaggio di alcuni atenei italiani, condot-
                delle riviste o di twitter. Se ne sente sempre più   to anni fa, mostrava che i ragazzi possiedono una
                l’urgenza, soprattutto in tempi come questi, dove   scarsa conoscenza degli eventi che hanno caratte-

                la selezione e la gerarchia delle fonti diventa im-  rizzato il secolo appena concluso. I confini di quelli
                prescindibile per una corretta conoscenza ed in-  che erano considerati veri e propri riferimenti per
                formazione.                                    capire e interpretare il presente (la Seconda Guer-
                    I nuovi media, d’altra parte, offrono opportu-  ra Mondiale, la Resistenza, l’antifascismo) hanno

                nità inedite di raccolta, conservazione e diffusione   perso importanza soprattutto per certe fasce della
                di informazioni e per la costruzione di narrazioni.   società: il 70% degli intervistati sbagliava nell’i-

                    Tutto ciò riguarda anche il tema della me-  dentificare la ricorrenza che si celebra il 2 giugno;
                moria storica, della sua produzione e del suo   il 25% riteneva che Aldo Moro fosse un magistrato
                “uso pubblico”.                                nei processi contro le Brigate Rosse.
                    Unimore affronta il complesso argomento        La responsabilità non è certo degli studenti.

                della memoria attraverso numerose attività didat-  La storia è uscita da tempo dai luoghi dove tradi-
                tiche che vanno da corsi di studio innovativi   zionalmente veniva fatta. Si parla a questo pro-
                quali quello in Visual History del Dipartimento   posito  di  uso  pubblico  della  storia,  espressione
                                                               coniata da Jürgen Habermas nel 1986 quando in




                                                           26
   21   22   23   24   25   26   27   28   29   30   31