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Lo stesso sistema di garanzia dei diritti è com- spesso ricondotto al profilo della vulnerabilità; il
plesso perché deve tenere conto della trasforma- riferimento è infatti a soggetti vulnerabili in quan-
zione delle famiglie, del cambiamento dei rapporti to “minori”, in quanto “migranti” e in quanto “non
fra Stato e cittadino, del sistema socio sanitario protetti da una rete di relazioni parentali” in una

dei servizi alla persona e, non ultimo, del dibattito fase della propria vita nella quale si è particolar-
in corso sulla tutela stessa dei diritti. mente fragili sul piano psico-fisico, rispetto agli

Diverse le linee del mandato, che si estrinse- adulti.
cano principalmente nell’area dedicata all’ascolto, È a partire da questa vulnerabilità e dalla pecu-
nella funzione di intermediazione (anziché di sup- liarità della sua condizione, anche giuridica, che
plenza o, addirittura, di interferenza) e di collega- la normativa ha avviato, ma solo in parte portato
mento fra i diversi sistemi (in primis, amministra- a termine, un percorso di specificazione dei diritti:
tivo e giudiziario). quel processo attraverso il quale diritti dalla tito-

Al Garante, nella sua funzione di difesa dei larità universale vengono espressamente riferiti
diritti del “bambino-cittadino” (di quell’in- e precisati in relazione a specifiche categorie di
fans che già il diritto romano tutelava in quanto soggetti. Così i diritti riconosciuti universalmente a

“incapace di parlare” e, quindi, sostanzialmente di tutte le persone di minore età grazie alla Conven-
agire) va anche il compito di promuovere una zione ONU sui diritti del fanciullo del 1989, sono
efficace cultura del rispetto e della emanci- stati declinati, nel nostro ordinamento interno, a
pazione che ruota intorno ai minori, intesi come favore degli MSNA con la Legge n. 47 del 2017.
soggetti pensanti e autori delle proprie scelte e Da ultimo Baraghini ha riservato una riflessio-
della loro vita (Convenzione del 1989, art. 12). ne che parte da una enunciazione del teorico del
Su questo si fondano i criteri-guida del mandato diritto e dell’argomentazione giuridica scozzese
del Garante per il prossimo quinquennio (2022- Neil MacCormick in un saggio del 1976 in cui
2026). indicava i diritti dei bambini come un tast-case,

L’intervento di Francesca Baraghini, Respon- una “prova del fuoco” per le teorie dei diritti. Ad

sabile Servizio Minori stranieri non accompagnati oggi si può rilevare come i diritti dei MSNA non ri-
del Comune di Modena, ha preso le mosse da al- escano a superare pienamente la prova. Rilevanti
cune riflessioni sulla soggettività di diritto di una sono, per Baraghini, ancora le ombre, sostanziali
particolare categoria di minori: i minori stranieri e procedurali, e tanto è ancora il lavoro da fare
non accompagnati (i cosiddetti MSNA). Il mi- in termini interistituzionali; non solo: non basta
nore straniero non accompagnato viene definito il coinvolgimento delle sole istituzioni minorili e
dall’attuale normativa come “il minorenne non nemmeno delle sole istituzioni degli ordinamenti
avente cittadinanza italiana o dell’Unione europea interni, devono essere coinvolti i consolati dei pa-
che si trova per qualsiasi causa nel territorio dello esi di provenienza e anche le procure e i tribunali

Stato o che è altrimenti sottoposto alla giurisdi- ordinari. Nonostante le ombre sembrino avere la
zione italiana, privo di assistenza e di rappresen- meglio, è fondamentale rimettere al centro quella
tanza da parte dei genitori o di altri adulti per lui “soggettività di diritto”, che resta “stella polare”
legalmente responsabili in base alle leggi vigenti affinché ognuno, nell’ambito delle proprie com-
nell’ordinamento italiano”. petenze, possa far riemergere quelle luci che la
stessa recente normativa ha comunque intuito.
Si tratta di una categoria di minori che presenta
alcuni aspetti peculiari e tipici, che la dottrina ha

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