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gia consentirà inoltre di migliorare progressi- re esperti ricercatori in digital humanities e digital
vamente la risorsa nel tempo, grazie all’in- terminology legate alla valorizzazione del territorio
serimento di nuovi prodotti in occasione italiano, e presentare i risultati del progetto e delle
dell’aggiornamento delle liste registrate e di ricerche ad esso collegate e sviluppate dal grup-
nuove lingue. Il progetto intende creare anche po. Saranno organizzati anche workshop metodo-
un database di immagini, contenute nel medesi- logici destinati a dottorandi/e e a laureandi/e sulla
mo archivio, da collegare tramite link alle schede. progettazione e creazione di un termbase digitale
Per progettare un termbase digitale multilingue multilingue. Inoltre, si intende collaborare con le
ad accesso aperto che consenta di condividere organizzazioni locali, attraverso iniziative con lo
e promuovere la cultura territoriale, attraverso scopo di diffondere non solo la conoscenza, ma
le sue tradizioni enogastronomiche regionali, è anche la fruizione del patrimonio enogastronomi-
necessario prendere in considerazione gli studi co locale. Saranno previste, infatti, iniziative rivolte
contemporanei sulla gastronomia, anche in am- a un pubblico non specialistico aperte a tutta la
biente digitale. Per questo motivo, durante la cittadinanza.
costruzione del termbase, saranno condotte “Grazie a questo importante finanziamento sarà
ricerche parallele sulla morfologia, sulla tra- possibile sviluppare una ricerca linguistica che
duzione, sulla comunicazione interculturale, potrà valorizzare le eccellenze enogastronomiche
sulla fraseologia, sulla terminologia, in pro- del territorio emiliano-romagnolo, adottando e ap-
spettiva sincronica o diacronica. plicando le nuove tecnologie digitali alla diffusione
Tra le iniziative scientifiche di disseminazione della conoscenza dei prodotti, anche a vantaggio
sarà organizzato un convegno sui temi lingua, dello sviluppo di un turismo consapevole e soste-
cibo, patrimonio culturale, terminologia e digital nibile” – ha concluso la coordinatrice del progetto
humanities, durante il quale sarà possibile ospita- Prof.ssa Chiara Preite.
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